《Laureeen! alzati!》 《ma sono solo le sette del mattino mamma!》 《Alzati devi andare a scuola! è solo il primo giorno è già fai fatica ad alzarti mi voglio immaginare gli altri nove mesi di scuola》 《mamma grazie per avermi ricordato che ho altri nove mesi d'inferno da subbirmi》dissi togliendomi le coperte da dosso e andando verso il bagno per lavarmi. Una volta uscita e preparata andai in cucina per fare colazione. 《Vorresti andare con quel pantaloncino a scuola?》 disse mia madre con voce di rimprovero. 《Si, dove sono Taylor e Cris?》 dissi cercando di cambiare discorso 《Senti signorina quest'anno non sarà come l'anno scorso , non accetterò nessun rimprovero da nessun professore o vicepreside o preside e chiunque sia...hai capito? quindi non credere solo perchè quest'anno tuo padre è fuori per lavoro tu farai quello che ti pare e piace okay?? qundi vai sopra e cambiati》non l'avevo mai vista così arrabbiata quindi decisi di non buttare benzina sul fuoco 《okay farò del mio meglio capo,adesso vado sopra a cambiarmi ma uscirò senza Taylor e Cris》 dissi girandomi senza dargli modo di rispondermi. Al posto di quel pantaloncino misi un pantalone nero strappato che si abbinava perfettamente con le vans e il giubbino nero e con la moa maglietta bianca con la scritta "I Love Quidditch" stavo per usicre quando mia madre mi chiama di nuovo. 《Ehy Lauren prima ho dimenticato di dirti che la nuova insegnante di storia è una mia vecchia amica delle superiori》 《Non ti preoccupare non ti farò fare brutta figura》 le dissi con tono scocciato. 《Non intendevo questo, volevo solo dirti che è una brava persona e che se per caso hai bisogno di un passaggio o un aiuto lei si è messa a completa disposizione 》disse con tono più dolce del solito 《Okay vedremo in futuro》 dissi scrollando le spalle e uscendo di casa. Mi dava così fastidio il modo in cui si concentrava su di me, è vero che ero quella che dava più problemi poichè faccio sempre di testa mia e non sono molto brava nello studio ma il fatto che mi stava sempre adosso mi faceva sentire un uccello in gabbia .....perchè non si concentrava anche su taylor e Cris? è vero che a scuola sono molto più bravi di me e che danno meno problemi ma non sono dei santarellini. Raggiunsi la scuola e mancavano solo dieci minuti all'entrata, cercavo con lo sguardo la mis migliore amica Danah, non la vidi così decisi di aspettarla al solito posto . 《Ehy Lauren!》disse una voce allegra dietro di me , era lei , era Danah , mi girai con un sorriso più sporgente del solito 《 alla buon ora! fossi in te sarei venuta a fine lezione》 《ma se è un minuto che mi aspetti!》 disse dandomi uno spintone e facendomi cadere sulla panchina. 《Per me un minuto è un eternità》 dissi e incominciammo a ridere all'unisuono entrambe. Danha era quasi un 1,90 d'altezza,magra,occhi castani come i capelli che si dividevano con la tinta bionda è molto molto vanitosa!. Io non ero bassa ma vicino a lei mi sentivo uno gnomo e un maschiaccio, se non sapessi che abbiamo stili diversi e che a posto di tutto quel trucco io preferisco la matita nera e il rossetto rosso,se non fosse per questo, penserei di essere un uomo con i capelli lunghi. Il suono della campanella interuppe i miei pensieri 《Danah dobbiamo entrare, alla fine della prima ora devi dirmi tutto quello che hai fatto la settimana scorsa a Madrid》 le dissi con un tono di voce incuriosito . 《Certo Cara! adesso però andiamo a prendere l'orario delle lezioni》 Una volta preso l'orario vedemmo se avevamo qualche lezione in comune fortunatamente ne avevamo tre su cinque. 《La prima ora abbiamo storia , poi ci vediamo alla terza per inglese e l'ultima per biologia》 《Okay, dov'è la classe di storia?》 《è al secondo piano classe 201》 disse guardando sulla bacheca degli studenti ,per poi continuare《 la prima ora gia con quel mostro della professoressa Smith, se il buongiorno si vede dal mattino forse era meglio se restavo a casa》 disse con voce mezza seria e mezza retorica. 《Calma le lamentele tigre,la prof di storia è cambiata》 《È tu che ne sai?》 mi disse con uno sguardo stupito 《Me lo ha detto mia madre stamattina, dopo avermi strillato per bene》 ...《era una sua amica si sono incontrate giorni fa e l'ha saputo》 dissi vedendo che stava aprendo bocca per domandare qualcosa 《Ah okay,adesso andiamo sono tanto curiosa di vedere chi è》 mi disse prendendomi per un braccio. 《 Aspetta! prima dobbiamo andare agli armadietti a prendere i libri non credii? e poi mancano altri cinque minuti all inizio della lezione》. 《Libri preee..》 non finì la frase quando la voce di Danah mi interuppe. 《Chi è quella ? non l'ho mai vista prima》 disse con tono curioso . 《 Quella chi?》 dissi chiudendo l'armadietto 《quella ragazza difronte, mi sembra non averla mai vista eppure conosco quasi tutta la scuola》 《Forse sarà del primo anno e avrai modo di conoscerla dopo adesso dobbiamo andare a lezione》 《Buongiorno,scusate per il ritardo》 《Prego signorine , siete ancora in tempo, ho appena preso il registro. Io mi chiamo Sinuhe Cabello e sono nuova in questa scuola , prenderò il posto della professoressa Smith, sarà un piacere per me farvi da insegnante e ancor di più conoscervi e farmi conoscere nei limiti ovviamente》 Finalmente iniziò l'appello e quando arrivò al mio nome sorrise evidentemente aveva capito chi fossi. La lezione passo velocemente , mi piaceva il suo modo di insegnare non avrei avuto problemi con lei . 《Danah io adesso devo andare in palestra ho educazione fisica alla seconda ora》 《 Io ho matematica a dopo》 ci abbracciammo e poi ognuno andò per la sua strada. Andai negli spogliatoi e vidi la ragazza di cui parlava prima Danah allacciarsi le scarpe. Aveva lunghi capelli castani ,occhi grandi e dello stesso colore, magra ed era alta più o meno quanto me , era una bella ragazza pensai finchè decisi di pensare ad altro mentre mi infilavo la tuta da ginnastica . Fortunatamente la giornata passò molto velocemente e io e Danah ci dirigemmo verso l'usicta. 《Lauren vuoi un passaggio?》 《Mi piacerebbe ma oggi devo andare da mia nonna appena arrivo ti chiamo》le dissi dirigendomi alla fermata del pullman . Ed eccola che la vidi di nuovo concentrata sul suo cellulare , non so perchè la guardavo ma da quando Danha persona curiosa com'è mi ha domandato chi fosse , ogni volta che la vedevo spendevo almeno cinque minuti del mio tempo per osservarla, aveva fatto incuriosire anche me pensai sorriendo e solo allora mi accorisi che lei mi stava guardando con aria interrogativa, così feci finta di niente e presi il mio telefono giocando finchè non arrivò il pullman * spazio autrice* Chiedo scusa in anticipo per eventuali errori grammaticali, per quanto riguarda la storia è la prima che pubblico quindi spero vi piaccia e accetto critiche , quindi se vorreste recensire belle o brutte che siano le accetterò comunque, so che ol capitolo è un pò breve ma cercherò di rimediare nel prossimo