Dolance ( 2 ) P1

Ok niente panico !
Forse sto solo covando una gastroenterite !
Forse...o forse no !
Il test di gravidanza che avevo comprato ieri in farmacia,dopo che un' ennesimo attacco di nausea mi aveva colpito,si dimostro' positivo !
Merda!
Non persi tempo,chiamai immediatamente il ginecologo per prendere appuntamento.  Ci andai di nascosto, test e appuntamento erano un segreto,i domestici non dovevano saperlo.
E ti pare,quelli sono lecchini coi fiocchi,semmai uno di loro avesse scoperto che ero incinto o fosse venuto a sapere dove ero diretto,il mio Alpha ne sarebbe stato subito informato.

Sono scappato dalla finestra della mia stanza,dopo aver chiuso la porta a chiave,la mia camera dava sul giardino,quindi fu facile da scavalcare,chiusi le tende e finestra dietro di me in modo tale che i domestici credessero stessi ancora dormendo e sgattaiolai fuori di casa verso la clinica ostetrica ...
L'appuntamento era per le dieci del mattino,quel poltrone del mio Alpha si svegliava a mezzogiorno il che implicava anche il mio risveglio, alle volte pure forzato, avevo a disposizione due ore per tornare a casa prima che tutti scoprissero che me ne ero andato.

Quando feci il mio ingresso nell'ambulatorio, il mio cuore batteva all'impazzata !
E si fermo' del tutto non appena vidi l'ecografia nella quale appariva l'immagine nebulosa del mio cucciolo!

Il mio piccolo ed il suo...

Donnie...

Il mio solo e vero Alpha,l'unico che io avessi mai amato.

E solo per lui,dovevo proteggere il nostro primogenito..
Anche se..
Anche se secondo la ginecologa nel mio grembo era presente una seconda massa chiara.. Forse.. Forse due gemelli?!

Se lo avesse scoperto l'Alpha, a cui i miei parenti mi avevano venduto,mi avrebbe fatto abortire prima di sbarazzarsi di un Omega inutile e pure traditore !

Non esisteva!

Non esisteva mondo in cui avrei lasciato che quel cafone toccasse me o il mio, miei, bambini!

Mentre mi affrettavo verso casa il mio cervello andava a mille,scappare di casa era da escludere,i miei genitori,con l'aiuto del casato a cui apparteneva l'Alpha che mi avevano appioppato,avrebbero fatto ricorso ad ogni mezzo per ritrovarmi e siccome le due casate appartenevano all'élite della società,non gli ci sarebbe voluto molto per ritrovarmi...

No!


Andare via non era la soluzione migliore e del resto,non potevo fuggire per sempre, ero in stato interessante fuggire avrebbe comportato un certo stress che poi di riflesso avrebbe potuto danneggiare il feto, o i feti..

Dovevo trovare un modo per sparire per sempre,ma per essere finalmente libero non potevo semplicemente svignarmela,dovevo morire !
E sapevo già come fare !
Non appena rientrai nella mia camera,misi in pratica il mio piano,avevo due settimane prima che la mia gravidanza fosse percepibile.
La prima tappa,consisteva nel far credere a tutti che soffrivo di depressione,il che non era molto difficile,visto che da quando ero stato comprato,non parlavo più con nessuno,le rare volte in cui parlavo ero aggressivo e non mostravo piacere per qualsiasi attività mi fosse proposta nella casa,a parte occuparmi dei fiori davanti alla finestra della mia camera da letto,rinunciare a questo passatempo fu molto duro,come restare chiuso in camera e rifiutare di dormire,le sparodiche occasioni in cui uscivo, erano per mangiare pochissimo e rigettare qualche istante dopo.
Quando uno dei domestici veniva nella mia camera facevo in modo di mostrarmi triste e inconsolabile,o vi dividevo pensieri di morte.
Naturalmente,tutti i domestici conclusero presto che ero depresso e quale fu la reazione dell'Alpha sensato essere il mio compagno?


Nessuna!
Non gliene importava nulla,il che rendeva le cose più facili per me.
La seconda tappa fu più difficile poiché dovevo rallentare il mio battito cardiaco in modo da non destare sospetti per l'ultima tappa.
Nessuno lo sapeva,ma avere il pollice verde non era l'unica mia passione,adoravo anche lo Hata-Yoga ! Una forma di Yoga basato su una serie di esercizi psicofisici di origini antichissime.
La sera prima del mio ''suicidio'' mi guardai allo specchio:sembravo un cadavere !
Le occhiaie erano ben visibili sul mio viso pallidissimo per non parlare del fatto della mia magrezza.
Non c'era più modo di ritornare indietro ora.
Mi sedetti sul tappeto con le gambe incrociate e cominciai a meditare,ma la meditazione non bastava,dovevo anche respirare in modo irregolare perché il mio battito cardiaco fosse ridotto in modo che sembrasse spento.
Lo feci per tutta la notte fino a cinque minuti prima dell'arrivo di uno dei servi col dovere di svegliarmi..
E fu allora che la terza tappa ebbe inizio,attaccai una corda,che avevo preso nella dispensa,su una delle travi appese al soffitto di camera mia e mi lasciai scivolare piano lungo la di essa, l'altra estremità era attaccata al mio collo tendendola del tutto.
Sapevo di avere cinque minuti prima di morire asfissiato,restai dunque appeso alla corda e iniziai un conteggio di cinque minuti.

Fasi dell'asfissia :
1 stadio: periodo della disapnea inspiratoria (o irritativo).
Il ritmo e l'intensità degli atti respiratori aumentano,accompagnati da uno sforzo inspiratorio implicato dall'ostacolo ventilatorio e dal cambiamento del ciclo dell'apparato respiratorio.
La tachicardia, l'ipotensione, lividi al volto,riduzione del diametro pupillare e una parziale perdita di coscienza sono gli effetti provocati dall'assenza d'aria.
Dura da un minimo di 30 secondi ad un massimo di 1 minuto circa.
2 stadio: periodo della disapnea espiratoria (o convulsivo).
Aumento del cambiamento del ciclo dell'apparato respiratorio stimola ulteriormente i centri respiratori facendo prevalere gli atti di espirazione.
L'ipertensione,diminuzione del battito cardiaco e tachicardia accentuate.
I risultati sono:dilatazione delle pupille,convulsioni,scomparsa dei riflessi,rilasciamento.
Dura circa 1 minuto.
Non arrivai al terzo stadio poiché un urlo atterrito mi mi giunse ai timpani,grido che allarmo' gli abitanti della casa e li fece precipitare nella mia stanza.
Mi tolsero' dal soffitto,mentre una domestica chiamava il dottore che stabili' che mi ero impiccato diverse ore prima..
Non c'era più niente da fare..

C'ero riuscito!
Avevo raggiunto il mio fine..
Far credere a tutti che ero morto

Leolance Adler fu ufficialmente dichiarato morto il giorno stesso!!