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Autore: Shino_    04/04/2015    2 recensioni
Un ragazzo guardava fuori dal finestrino scocciato, anche se era una bellissima giornata di sole. Il ragazzo si chiese come avesse fatto a farsi coinvolgere in questa gita per andare in montagna, lui non aveva minimamente voglia di fare scii anche se normalmente lo avrebbe fatto piacere, solo che oggi non era il giorno giusto non dopo aver ricevuto quel biglietto... il giorno prima...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Heiji Hattori, Kazuha Toyama, Ran Mori, Sonoko Suzuki | Coppie: Kaito Kuroba/Shinichi Kudo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un ragazzo guardava fuori dal finestrino scocciato, anche se era una bellissima giornata di sole. Il ragazzo si chiese come avesse fatto a farsi coinvolgere in questa gita per andare in montagna, lui non aveva minimamente voglia di fare scii anche se normalmente lo avrebbe fatto piacere, solo che oggi non era il giorno giusto non dopo aver ricevuto quel biglietto... il giorno prima... arrivò un biglietto indirizzato a Shinichi, il detective guardò con interesse la lettera dove non c'era scritto il mittente, aprì la lettera con calma non si sa mai che potesse essere una trappola o altro, prese fuori il foglietto senza problemi. Shinichi rimase sorpreso dopo aver scoperto di chi era la lettera, non poté fare a meno di sorridere, lesse il contenuto con calma -Caro detective ti informo che il il 4 Maggio quando sorgerà il sole compierò il più grande furto della mia carriera, ti aspetterò nel luogo dove si potrà vedere la polvere di diamante! Firmato Kaito Kid- finì di leggere il messaggio, cominciò subito a riflettere che cosa intendesse con il più grande furto della sua carriera, forse era un diamante di grande valore? Poteva essere qualunque cosa, decise di pensarci domani mattina perché era tardi ormai. Il giorno seguente Shinichi si alzò più presto del solito, non riusciva a dormire aveva pensato al messaggio per tutto il tempo, pensava che nessuno lo avrebbe disturbato ma ben presto capì che non era così. Qualcuno suonò la campanella il detective si chiese chi poteva essere a quest'ora del mattino, andò ad aprire e vide la sua amica d'infanzia, lei si voltò verso il detective ancora in pigiama e non riuscì a trattenere una risata. Shinichi scocciato chiese -Come mai qui a quest'ora del mattino Ran?- la ragazza rispose con un sorriso -Sono venuta a chiederti se volevi andare in montagna con noi- il detective rispose con tono contrariato -Non ho tempo oggi e comunque...- non riuscì a finire la frase perché era stato interrotto da un'altra voce che il detective riuscì a riconoscere subito -Dai Shinchi per una volta puoi anche non pensare al lavoro-. Il detective cambiò espressione da scocciato a sorpreso -Che ci fai qui Heiji- il detective di Osaka rispose con finta tristezza -È così che saluti un vecchio amico che non vedi da tanto tempo? Comunque io e Kazuha eravamo stati invitati da Ran- Shinichi rimase in silenzio... per poi dire -Ah capisco, però rifiuto l'invito comunque non ho tempo oggi- i due capirono che sarebbe stato difficile convincere il detective che era ostinato a non andare con loro, quindi decisero di rinunciare però prima di andarsene Heiji disse -È un peccato Shinichi non sai cosa ti perdi- il detective pensò che normalmente avrebbe accettato ma non era proprio il momento giusto per pensare a queste cose. Stava per ritornare in casa però venne fermato da Ran che nel frattempo si era messa a piangere per finta, il detective non lo sapeva naturalmente e si sentì in colpa -D-Dai Ran...- la ragazza lo guardò con espressione supplichevole, il detective non sapeva più che pesci pigliare e senza rendersene conto accettò all'invito rassegnato, Ran sentendo la risposta si lasciò sfuggire un sorriso compiaciuto di aver avuto successo e solo dopo il detective capì di essere stato raggirato -Mi hai mentito!- la ragazza rise -E dai Shinichi ormai hai accettato quindi preparati!- il detective si rassegnò e ritornò in casa per poi tornare con una borsa a tracolla, dopo aver sistemato tutto salì sulla macchina dove vide che era abbastanza affollata,dopo pochi minuti la macchina ripartì verso la sua metà già decisa in precedenza. E questo era quello che era successo nell'ora precedente -"Ormai posso anche sognarmelo di poter incontrare Kaito...aspetta perché lo dico come se fossi molto dispiaciuto?!"- quel pensiero venne interrotto dalla voce di Ran che lo stava chiamando ormai da molti minuti, solo dopo Shinichi si accorse che erano arrivati a destinazione e quindi scese dalla macchina sbuffando irritato, prese la borsa e con gli altri andò all'albergo dove sarebbero alloggiati per i prossimi due giorni cosa che non andava a genio a Shinichi. Entrarono nell'hotel e andarono verso la reception per prenotare le stanze -Scusi vorremo prenotare delle stanze- il ragazzo della reception rispose che dovevano registrarsi, Shinichi a quel punto disse -Sia chiaro io voglio una stanza singola!- stavano per ribattere gli altri ma lui fece cenno di chi non voleva una parola in più, i ragazzi sospirarono rassegnati presero le chiavi e ognuno andò alla stanza assegnata, Kazuha Sonoko e Ran erano nella stanza 509, Heiji era nella stanza 510 e infine Shinichi nella stanza 505. Ognuno entrò nella proprio stanza dopo essersi dati appuntamento nella sala principale dell'hotel, Shinichi dopo essere entrato nella stanza buttò la borsa sul letto irritato -"Chi me l'ha fatto fare! In questo momento dovrei pensare al messaggio di Kaito, o almeno era questo il mio piano ma ora non posso più!"- sbuffò ancora più arrabbiato pensò che ormai non aveva più scelta quindi si cambiò velocemente e uscì dalla stanza, andò alla stanza principale dove vide anche gli altri a quanto pare era l'ultimo. I ragazzi videro arrivare il detective e dissero che era in ritardo e che ci aveva messo troppo, il ragazzo in questione non disse nulla e cambiò argomento dicendo dove sarebbero andati, le ragazze dissero che sarebbero andati sulla pista grande quella che avevano appena inaugurato. Le ragazze noleggiarono degli scii e i ragazzi noleggiarono lo snowboard, si sedettero sulla corsia per salire in cima, non ci misero molto ad arrivare alla cima della pista. Heiji sfidò Shinichi a una gara per vedere chi avrebbe raggiunto la fine della pista per primo, il detective accettò con un sorrisino il primo dopo tutto il tempo che erano insieme, perché il detective non avrebbe mai rifiutato una sfida quindi tutti è due si prepararono per scendere al segnale delle ragazze sarebbero partiti, Ran diede il via e i due sfrecciarono sulla pista, dopo un po' i due videro la fine della pista e diedero quindi un'altra spinta per andare più veloci, intanto dietro di loro le ragazze li stavano seguendo anche se con qualche difficoltà, videro che i due stavano per raggiungere la fine e in testa c'era...Shinichi! Ran si rallegrò vedendolo in testa cosa che cercò di nascondere, però era anche un po' dispiaciuta per Kazuha ma non poteva farci niente. I due dopo un ultimo sforzo arrivarono alla fine e il primo che arrivò fu...Shinichi! Il detective fece un sorriso di superiorità guardando l'amico -Ho vinto io Heiji!- il detective di Osaka non disse nulla ma era contento che a Shinichi era tornato il buon umore, dopo un po' arrivarono anche le ragazze le congratulazioni di Ran verso Shinichi non tardarono ad arrivare! Il detective sorrise all'amica e la ringraziò, tutti notarono che era tornato il buon umore al detective e ringraziarono Heiji per questo, lui in risposta disse -Non ho fatto niente di speciale non dovete ringraziarmi- Ran rispose con gratitudine che le veniva dal profondo -Tu hai fatto molto grazie Heiji- il detective che nel frattempo era rimasto in disparte e guardava i suoi amici divertirsi, sapeva che doveva divertirsi anche lui e non doveva pensare al messaggio... però non ci riusciva dopo tutto. Shinichi ripensò più volte al significato del messaggio di Kaito, quando le ragazze dissero una cosa che lo incuriosì molto -Cosa avete detto prima? Un fenomeno che si vede solo all'alba?- chiese lui alle amiche Ran rispose con tono felice -Si! È un fenomeno che si vede solo qui, prima dell'alba l'aria circostante si solidifica formando tanti piccoli pezzi di ghiaccio, e questo fenomeno viene chiamato polvere di diamanti perché appunto sembrano tanti piccoli pezzi di diamanti al riflesso del sole mentre sorge- il detective sentendo questa cosa capì finalmente che cosa intendeva Kaito! Pensando a questo non riuscì a trattenere un sorriso compiaciuto, i ragazzi lo guardarono incuriositi ma lui fece segno che non voleva domande. Shinichi disse di andare a dovertirsi e che non era nulla, i ragazzi non chiesero niente in più a loro bastava sapere che finalmente era tornato il vecchio Shinichi sempre allegro e sorridente, passarono ore a a girare per il posto e tra le bancarelle il tempo volava via velocemente è la sera non tardò ad arrivare. Le ragazze salutarono i ragazzi e ognuno andò per le proprie stanze, Shinichi puntò la sveglia verso le 5:30 di mattina e si mise a dormire pensando all'indomani. Il tempo trascorreva lentamente, c'era un silenzio surreale ma ben presto questa quiete venne interrotta da un rumore, il ragazzo ancora assonnato schiacciò la sveglia anche se era mezza addormentato si alzò ugualmente, appena uscì dall'hotel il vento gelido del mattino lo investì facendolo svegliare completamente. Andò verso un albero perché da lì si poteva vedere alla perfezione il sole mentre sorgeva, e infatti il sole non ci mise molto a sorgere e venne ben presto circondato da tanti piccoli cristalli che fluttuavano nell'aria -"È veramente uno spettacolo stupendo..."- il detective restò ad ammirare quella scena così irreale e non si accorse che intanto un'altra persona si era avvicinato, il ragazzo si avvicino lentamente senza farsi notare e quando fu abbastanza vicino disse -È stupendo vero?-, il detective rispose senza scomparsi -Si è vero-. Shinichi si girò per vedere l'interlocutore pensando che fosse Kaito, però con sua grande sorpresa trovò invece un ragazzo liceale che doveva avere la sua stessa età, però non sapeva perché ma era attirato dal colore dei suoi occhi così simili ai suoi, così profondi che sembravano volerti risucchiare da un momento all'altro. Il ragazzo guardò il detective divertito e disse rompendo il silenzio -Buon Compleanno Shinichi- il detective si sorprese nel sentire il proprio nome pronunciato da uno sconosciuto, anche se non sembrava proprio uno sconosciuto perché aveva qualcosa di familiare ma non sapeva cosa... ripensò a tutte le persone che conosceva ma era sicuro di non averlo mai visto, però gli venne in mente che non aveva pensato a una sola persona, non poteva essere sicuro ma azzardò lo stesso -Sei Kaito Kid?- il ragazzo fece un sorriso e rispose -Bravo come ci si aspettava dal Holmes del millennio!- il detective rimase senza parole però si ricompose subito -Non hai paura che ti posso arrestare?- il ladro fece un tono di finta tristezza -Ah davvero? E io che pensavo  che avremmo potuto trascorrere il tuo compleanno insieme- il detective lo guardò allibito -Cos'hai in mente di preciso Kid?!- il ladro si sentì un tantino offeso -Preferirei che tu mi chiamassi Kaito e non Kid!- il detective sbuffò -E perché dovrei? Sei solo un ladro che devo arrestare!- il ladro si sentì veramente ferito questa volta -Stupido Shinichi! È ovvio perché Ti Amo!- il detective sentendo quella dichiarazione rimase confuso e chiese dopo un po' -Tu mi ami?...- il ladro annui lasciando cadere qualche lacrima, cosa che notò subito il detective anche se Kaito cercava di nasconderlo. I due rimasero in silenzio per alcuni minuti finché Shinichi disse -Anch'io...- il ladro alzò lo sguardo sorpreso per poi chiedere aCosa? Anche tu cosa?!- il detective abbassò lo sguardo imbarazzato -Anch'io Ti Amo!- il ladro sgranò i occhi dalla sorpresa per poi saltare addosso al detective che rimase spiazzato da quel gesto, però al detective non dispiaceva quel contatto -Ancora tanti auguri di buon compleanno Shinichi!- questa volta il detective rispose con un sorriso stampato sul viso -Grazie Kaito- i due rimasero abbracciati per alcuni minuti finché il detective non si staccò e chiese -Ma quindi Kaito cosa volevi rubare di preciso?- il ladro rise a quella domanda e rispose indicando il detective -Sei tu il più grande tesoro che potessi mai rubare- il detective arrossì violentemente -C-Capisco... anche per me tu sei il più grande tesoro che io possa ricevere anche se lo capito solo adesso- il ladro rispose -Meglio tardi che mai no?- il detective annui e pensò che quello era il miglior compleanno che avesse mai avuto anche se non se li ricordava mai! Però sapeva che questa volta di sicuro se lo sarebbe ricordato per sempre. I due si diedero un bacio prima di rientrare in hotel e videro i ragazzi che avevano organizzato nel frattempo una festa a sorpresa per Shinichi, il detective presentò Kaito ai ragazzi e disse che era un suo amico e si erano incontrati per caso naturalmente tutti notarono la somiglianza però a parte questo accolsero calorosamente il ragazzo. Dopo i festeggiamenti Shinichi disse che era stanco e se ne tornò in stanza seguito da Kaito, che con grande sorpresa del detective erano vicini di stanza, però il detective invitò Kaito a stare insieme a lui cosa che lo sorprese molto ma accettò ugualmente, appena si distesero sul letto si addormentarono di colpo come due sassi mentre si abbracciavano con un sorriso sulle labbra.

Fine della storia!! Innanzitutto scusatemi se ho fatto una finale così noiosa! Spero che mi perdonerete! Comunque la storia è finita però loro sono solo all'inizio guardiamo il lato positivo ci saranno ancora tante storie su di loro! Quindi spero che saranno per sempre felici insieme u.u! Non vi annoio oltre con i miei commenti, quindi taglio corto spero che vi sia piaciuta almeno un po' e spero anche che userete un po' del vostro tempo per fare qualche commento.
Ciau! Firm. Tetsu
 
   
 
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