E l'ora della ricreazione stava per arrivare.
Jack sbuffava come al solito, lo stress delle missioni appesantiva sempre di più le lezioni. Nine dall'alto della sua ''elegante'' posizione  aveva voglia di un po' d'azione, non dell'azione qualsiasi,  qualcosa per divertirsi, tirare un sorriso alla classe.

Kurasame: «E' suonata, andate a rinfrescarvi, vi consegnerò i risultati del test più tardi. »

Tutti si diressero alla mensa per mangiare, con passo mesto e svogliato, mentre Nine si trattenne in classe col capitano.

Nine: «Pssst, senta capitano, avrei una proposta da farle. »
Kurasame: « Se vuoi che non consegni i compiti mi spiace ma è la procedura. »
Nine: «No, no no! Avrei un'idea per tirare su di morale la classe, adesso ascolti... »

Il capitano sembrava anche interessato mentre Nine esponeva il suo piano, magari anche lui aveva voglia di farsi due risate.

Nine: «ok, è tutto pronto! »
Nine ammiccò e raggiunse gli altri che intanto erano di ritorno dalla pausa pranzo.
Queen: «Nine dove sei stato? Non ti abbiamo visto alla mensa. »
Nine:- «Ah, beh devi sempre cercarmi? Che c'è, ti piaccio? » azzardò con un tono malizioso.
Queen aggrottò le sopracciglia e lo guardò fisso.
Queen: «Nascondi qualcosa? »

Nine  tirò un sospiro forzato, tentando di apparire tranquillo e innocente, poi proseguì facendo finta di non aver sentito.

Kurasame: «Ah, eccovi qui, sedete, sedete. Dobbiamo parlare. »
Jack: «Ohh, no. Quel "dobbiamo parlare" non è qualcosa di buono vero? »-

Cinque cominciò a coprirsi il volto con le mani, sapeva già come sarebbe andata a finire.
Ace restava tranquillo al suo posto, aspettando Rem e Machina che di solito erano gli ultimi ad arrivare.
Nine intanto pregustava la scena dal suo posto.

Kurasame: «Comincio col dire che mi avete profondamente DELUSO. »
Queen e Trey si rilassarono, pensando fosse la solita predica per i compiti andati male, rivolte alle solite persone.

Ma invece...

Kurasame: «Queen e Trey sto parlando con voi. Dovreste vergognarvi dei compiti che avete consegnato. UNO SCHIFO!. »

Queen sobbalzò, non credeva alle sue orecchie.

Queen: «Cosa? Non può essere! Mi faccia vedere! »
Trey: «Non ha senso, non posso aver preso un voto così basso! »

Gli altri in classe cominciavano a  impazzire, nessuno sapeva che voto avrebbe preso.

E intanto Nine assaporava la scena.

Kurasame: «Trey, hai preso un bel 3, Queen, no no, non ci siamo, un 10; King, tu hai preso  50, sforzati di più la prossima volta! E tu Ace, sei andato davvero male. Hai preso 1... che delusione. »

Ace scrutò attentamente il suo test, poi fissò il capitano, poi di nuovo il test.

Ace: «E' una candid camera? »
Kurasame: «Ah Ah! No, caro. »

Il capitano proseguì nella consegna

Kurasame: «Deuce, hai fatto un compito davvero deplorevole. 2. »
Deuce: «C-cosa? »

Afferrò il compito e sprofondò nell'angoscia.

Cater: «Oddio! Se loro hanno preso voti del genere io che ho preso? »
Sice: «Uno zero spaccato profondo quanto il crepaccio di Lorica suppongo. »
Seven: «Non è il momento di fare dell'ironia! »
Kurasame: «Bene, e ora passiamo ai bei voti. »
Trey: «BEI VOTI?Scusi se noi abbiamo preso voti del genere non può essere minimamente immaginabile che,  ad esempio Cinque, abbia preso più di me, giusto? GIUSTO?! »

Trey cominciava a delirare, tanto che la sua voce sembrava più psicopatica che sarcastica.

Kurasame: «E invece no! Cinque, tieni, prendi il tuo bel 60! Anche tu Jack, ottimo, ottimo! Siete migliorati tantissimo! »
Cinque: «OOOH!! NON HO MAI PRESO UN 60 IN VITA MIAAH!! COME SONO FELICEEEH! »
Jack: «Neanche io! Festeggiamo!!! »

I due ballavano e saltellavano per la classe alla faccia dei secchioni che  rosicavano per il loro voto così basso, a cui non potevano dare spiegazione.

Kurasame: «Cater, hai recuperato parecchio, brava brava! »
Cater: «Yay! Un 60 anche per me! »
Sice: «Ma che giocate alla lotteria? Datemi il mio compito »
Kurasame: «Ecco a lei  signora. »
Sice: « Hey, ho preso 70 io! ALLA FACCIA VOSTRA AHAHHA! »  urlò con gusto sventolando quel foglio.
Kurasame: «Seven sei diminuita parecchio, un 50 anche per te. »
Seven: « Pff. »
Kurasame: « Eight, molto bravo, un bell'80 per te! »
Eight: « Eh, ma cos-? »

Prese il foglio e guardò attentamente. Quasi non sveniva.
Queen e Trey erano imbronciati perché gli altri continuavano a sbatter loro in faccia i loro bellissimi voti  in confronto ai loro miserevoli compiti.
In quel momento Rem e Machina entrarono in classe e si ritrovarono dei compiti a dir poco sgradevoli.

Machina: «Capitano, ma è sicuro di aver corretto bene i test? »
Kurasame: «Ovvio. »
Rem: «E' sicuro di non aver confuso il numero della classe col voto? »  -chiese lei speranzosa.
Kurasame: « Certamente. »

I due si sedettero delusi insieme a Trey, Queen e Ace, mentre gli altri esultavano per quei voti così alti.

Kurasame: «Silenzio! Silenzio! Ora sedetevi. Voglio complimentarmi con tutti voi per questo risultato e soprattutto uno di voi ha eccelso più di tutti. »
Queen: «Wow, non immagino chi possa essere... » disse sospirando.
Kurasame: «Ebbene... »

Nine finalmente scese le scale con  movenza trionfale e si accostò al capitano.

Kurasame: «Nine ha preso il massimo! Un bel 110 ! Complimenti ! Dovreste prendere esempio da lui! Soprattutto voi due Queen e Trey! »

Trey sgranò gli occhi e sprofondò nella vergogna, non accettava di essere stato battutto da Nine, e Queen specialmente, le bruciava parecchio che Nine l'avesse superata. I loro volti erano un misto di rabbia, vendetta, angoscia e disappunto.

Kurasame: «Allora Nine, hai qualcosa da dire alla classe, perché migliori sempre di più? »
Nine: « Certo capitano. »

Con tono solenne, sembrava iniziare un discorso eloquente.

Nine: «Ragazzi, prima di tutto dovete farvi una risata, perché non si può stare sempre col muso, neanche in battaglia... »
Queen: «Vuoi arrivare al dunque? Non sono in vena di ridere! »
Nine: «Ma certo milady. Voglio solo dire che... »

«E' TUTTO UNO SCHERZO! »

Tutti: «COSA?!! »
Nine: «Ragazzi non immaginate quanto ho goduto nel vedere le vostre facce così arrabbiate! Aahahaha! »
Queen: «Uno scherzo? I voti sono falsi? »
Trey: «Oh, cielo, stavo per avere un infarto. »

Kurasame sembrava sorridere anche lui sotto la sua maschera.

Jack: «Cosa? Allora il mio 60 è falso? Ohh... »
Cinque: « Non importa!  Mi sono divertita lostesso! »
Queen: «Capitano come ha potuto! Non me lo sarei mai aspettata da lei! »
Kurasame: «E' stata un'idea di Nine,certo è stato difficile recitare la mia parte, ma avevate bisogno di divertirvi un po'. »
Cater: «Direi che ha funzionato! Persino King sta sorridendo! »

King cercò di nascondere le sue risate ma era troppo evidente.

Jack: « Le vostre espressioni erano così divertenti! »
Trey: «Grazie, ma non rifatelo più » disse con respiro affannoso.

Tra le risa e lo spavento avevano trovato un momento di divertimento nel mezzo di quella guerra che lacerava Orience, chissà se un giorno potranno ridere così in un mondo senza guerre.

Kurasame: «Ora basta ciondolare, consegnamo i veri compiti! »
Jack: «Oh Oh, capitano posso tenermi il 60 vero? »
Kurasame: «No. »
Jack: «Oh. »
Kurasame: «Dunque... »

La giornata proseguì normalmente, i loro cuori erano più leggeri adesso.

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Questa sciattona doveva programmarsi meglio e scrivere questa fanfiction per il pesce d'aprile ma, c'est la vie.
Spero di aver strappato un sorriso anche a voi!
A presto!