Alessandro è un ragazzo di diciasette anni, occhi verdi, capelli corti neri e molto alto. Un giorno arrivò a scuola un luogo che lui odiava da morire,quel giorno era vestito in modo bizzarro e per questo venne preso in giro da tutti,ma lui se ne fregava,arrivò in classe e si sedette al suo posto,dopo 30 minuti bussarono alla porta della classe ed arrivò una ragazza non molto alta,da lunghi capelli rossi e lunghi e occhi azzurri-ragazzi lei è Chantal si è trasferita dalla Germania-disse il professore-sono felice di essermi trasferita quì-disse Chantal-puoi sederti vicino ad Alessandro-disse il professore,lei si sedette vicino a lui-ciao io sono alessandro lo sai che hai un bel nome?-disse lui-grazie-disse Chantal sorridendo.

Suonò l'intervallo e Alessandro si sedette al solito posto,vide Chantal che non sapeva dove sedersi e lui le chiese di sedersi vicino a lui,si sedette li e Alessandro divise la sua merenda con lei,tutti e due cominciarono a conoscersi -Qual è il tuo colore preferito? Squadra preferita? Cibo preferito? Ti piace leggere?- chiese Alessandro. -Allora: verde, non tifo per nessuna squadra, la lasagna e sì, mi piace leggere, tu invece?- domandò Chantal. -verde, inter, la lasagna e mi piace leggere, wow abbiamo molto in comune-rispose Alessandro, era diventato rosso come un pomodoro,il suo cuore batteva a mille, Alessandro si era innamorato di lei.

A fine lezioni Alessandro e Chantal uscirono-senti Chantal ti va di fare un giro della città?-chiese lui-certo molto volentieri-rispose lei,detto questo i due si diressero verso il centro della città e si fermarono di fronte alla statua di un lupo-questa è la statua del protettore della città io lo chiamo Lucas perchè mi ricorda molto una persona a me molto cara-disse Alessandro col sorriso sul volto,Chantal guardò la statua-wow d-davvero bella-disse lei tremolante per via del freddo,lui vedendola tremare si tolse il giubbotto e glelo mise sulle spalle.

Ormai si era fatta sera e Chantal dovette tornare a casa,Alessandro insistette per portarla lui ma lei non voleva,diede un bacio sulla guancia a lui per poi andarsene,Alessandro arrossì di nuovo''finalmente dopo anni ho trovato la ragazza perfetta per me''pensò lui per poi andarsene a casa.

Mentre Alessandro stava tornando a casa vide che la strada era chiusa per via del coprifuoco e decise di prendere una scorciatoia nel bosco,quando era a metà strada sentì un'ululato venire a pochi passi da lui,terrorizzato Alessandro cominciò a correre ma si perse,gli ululati erano sempre più forti lui non sapeva più cosa fare,all'improvviso sentì una strana presenza dietro di lui,si voltò e vide un'enorme creatura pelosa con gli occhi gialli e le zanne fissarlo,cercò di scappare ma la creatura lo prese per un piede.

Alessandro tirò dei calci al muso della bestia e riuscì a liberarsi per poi scappare via,la bestia si infuriò e lo inseguì,Alessandro era a pochi passi da casa sua ma la bestia gli si parò davanti,cominciò a ringhiare ma all'improvviso qualcuno sparò un colpo in aria e la bestia scappò via,ma prima di andarsene graffiò Alessandro sullo stomaco che perse molto sangue,il colpo lo aveva sparato sua madre che aveva visto suo figlio atterra e la creatura davanti a lui,appena la creatura se ne andò lei soccorse suo figlio che in quel momento era svenuto per via della perdita di sangue.