Era appena tornata da un altro di quei suoi viaggi nel tempo ed era sconvolta, non l’avevano mai vista in quello stato; fissava il vuoto senza sosta e teneva gli occhi sgranati, sembrava quasi che le uscissero fuori dalle orbite. Aveva un’aria così spaventata ma in realtà non lo era, era solo scioccata per aver ripetuto quell'esperienza tante e tante volte (così tante da aver perso ormai il conto). Ma questa volta era diverso. Le era stato portato via di più. Tre delle persone che amava di più. Li aveva rivisti morire, sacrificarsi, ma questa volta il suo cuore non aveva resistito all’impatto con tutto quel dolore. Non riusciva a muovere un muscolo era completamente immobile, aveva ancora davanti agli occhi quel immagine e tutto attorno si sentiva avvolta da un velo di tenebre. Lui-jo era l’unico in grado di viaggiare come faceva lei e perciò fu lui a riportarla a palazzo e ad affidarla alla sua migliore amica, sua sorella Talia, che la portò in camera sua e cercò in tutti i modi di farla tornare in se ma non ci riuscì; preoccupata decise di chiamare Jason, che si era sempre preso cura delle sue sorelle (come fratello maggiore si sentiva in dovere di proteggerle). Neanche lui riuscì a fare niente e tutti a Domino si preoccupavano sempre di più.
 
Erano passati già due giorni da quando era tornata aveva ordinato che nessuno l’andasse a visitare, non sapeva cosa avrebbe potuto fare; in quelle condizioni avrebbe potuto spezzare il collo a chiunque le si fosse messo davanti.
 
I cavalieri ormai da giorni chiedevano della principessa Laira ma a nessuno di loro (nemmeno a coloro che conosceva da più tempo) era permesso andarla a trovare; nessuno, eccetto Lui-jo, era in grado di trattenere un suo eventuale attacco. I più preoccupati erano Sirio, Kiki e Fudo; si sentivano in colpa, sentivano che la responsabilità di ciò che era successo era loro.
I tre cavalieri decisero così di andarla a trovare nonostante il divieto imposto da Jason e le raccomandazioni di Lui-jo.
 
I tre cavalieri entrarono nella stanza ma si accorsero che non era sul letto a riposare, ma che invece Talia la stava aiutando a lavarsi (non riusciva a muoversi da sola senza sprofondare in un abisso, a terra stremata; aveva le gambe che le tremavano e non riusciva nemmeno a muovere le mani). Così decisero di non disturbare e di lasciare le sorelle in pace, ma non si davano per vinti, sarebbero tornati ancora e se ne andarono. Fudo era il più preoccupato.
 
Dopo cena
I cavalieri si separarono e i cavalieri d’oro andarono tutti nella sala grande, tutti eccetto qualcuno.
Fudo incontrò Sirio e Kiki. Volevano tornare dalla principessa Laira ma :
- Ragazzi vorrei chiedervi un favore…- disse Fudo
- Dicci tutto.
- Vorrei poter andare a parlare con lei da solo sempre se per voi non è un problema.
- Io sono d’accordo.- disse Kiki – Se per Sirio non ci sono problemi…
- Sono d’accordo anch’io. – rispose Sirio – Vai! E dille che le vogliamo bene e che le faremo visita al più presto.
- Ok, glielo dirò; state tranquilli starà bene, staremo tutti bene.