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Autore: foschi    04/04/2015    1 recensioni
«Gil! » lo rimproverò il biondo fermandosi davanti ad una porta nera ed imponente, che ovviamente non bastò a fermarlo.
«Jack ci ha promesso che ci avrebbe portato a cercare le uova di Pasqua e deve mantenere la sua promessa!»
Buona Pasqua!!! :D ;D
Genere: Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Gilbert Nightray, Jack Vessalius, Oswald Baskerville, Vincent Nightray
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Entre orejas de conejo y huevos de Pascua

 

 

 

Ve lo dicevo io che sarei tornata! :D
Come potevo mancare all'appuntamento pasquale? ^o^

Ok, detto così suona male O.o

Comunque sia, il succo è che vi lascio questa ficcy che vede come protagonisti Jack, Glen (che io chiamerò Oswald per non creare confusione), il piccolo Gilbert ed il piccolo Vincent <3

Come avete notato, il tutto è ambientato prima della tragedia di Sabrié e dopo la morte di Lacie.

Bene, ora mi taccio.

Buona lettura <3

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il sole già splendeva alto nel cielo.

Gli uccellini già cinguettavano festosi dai rami degli alberi presenti negli ampi giardini della

magione dei Baskerville.

 

La pace ed il silenzio regnavano incontrasta...

«Fermo Vince!!»

beh, forse non proprio incontrastati.

 

Due bambini correvano nei lunghi corridoi.

L'unica cosa che si sentiva erano i loro passi affrettati e la voce del moro che chiamava il biondo che, ovviamente, non lo stava a sentire.

 

«Gil! » lo rimproverò il biondo fermandosi davanti ad una porta nera ed imponente, che ovviamente non bastò a fermarlo.

 

«Jack ci ha promesso che ci avrebbe portato a cercare le uova di Pasqua e deve mantenere la sua promessa!»

 

Il maggiore sospirò. Suo fratello era troppo testardo. Non ascoltava ragioni e quando si impuntava su qualcosa, niente avrebbe potuto fargli cambiare idea...!

 

 

 

Il bussare alla porta costrinse i due uomini ad alzarsi.

Oswald mugugnò qualcosa irritato. Lui odiava essere svegliato...!

Si voltò e guardò il compagno che si stiracchiava sbadigliando.

 

«Buongiorno» lo salutò questi con un sorriso luminoso.

 

Come facesse ad avere quel sorriso appena sveglio era un mistero.

 

«'giorno»

Si scambiarono un fugace bacio. Incredibile come quel ragazzo spuntato dal nulla per incontrare sua sorella Lacie fosse diventato una persona così importante per lui..!

 

Il bussare alla porta si fece ancora più insistente.

I due uomini si separarono, non senza un lieve borbottio da parte di Oswald. Mai che si potesse avere un po' di tranquillità...!

 

Jack invece sorrise quando, aprendo la porta, vide i due bambini.

 

«Buongiorno bambi...»

 

«Jack!» il minore lo interruppe, guardandolo con le soppracciglia aggrottate in un cipiglio severo «Avevi promesso che ci avresti portato a cercare le uova!»

 

E prima ancora che il biondo potesse dire o fare qualcosa, i due bambini lo trascinarono via.

Jack fece in tempo solo a lanciare uno sguardo d'aiuto ad Oswald che sospirò, seguendoli con un cestino in mano...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

«Allora, Jack, iniziamo a cercare?»

 

Il sorriso del biondo si allargò nel vedere l'entusiasmo dei bambini. A quanto pare aveva fatto davvero bene ad ideare quel gioco! Almeno non sarebbe stata la solita e monotona Pasqua...!

 

«Aspettate un attimo!»

I due lo guardarono perplessi. Perché aveva usato quel tono autorevole?

 

«C-che succede, Jack?» Gilbert sembrava alquanto preoccupato

 

«Manca ancora una cosa, la più importante!»

 

Senza lasciare il tempo ai due bambini di ribattere, due candide orecchie da coniglio si posarono sulle loro teste.

Gilbert e Vincent guardarono meravigliati Oswald che aveva appena finito di sistemare le orecchie da coniglio sulla testa di Jack

 

«Nobile Glen!» gli occhi dei due scintillavano «Gioca anche lei?!»

Il moro guardò i due bambini sorpreso. Lui giocare? Non sia mai! Il capo dei Baskerville giocare con dei bambini? Ma quando mai

 

«Evviva gioca anche il nobile Glen!»

 

«Io non ho mai detto che...» lo sguardo supplicante dei bambini e di Jack - perché si metteva in mezzo anche lui? - lo fecero desistere

«Uff e va bene!»

E tra le urla di giubilo e le orecchie da coniglio, si immersero tutti nella ricerca delle tanto amate uova di cioccolato dalla carta variopinta...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Oswald ringraziava il cielo che quell' assurdo gioco fosse finito.

Non voleva ammetterlo, perché non sia mai che qualcuno lo venga a sapere, ma si era divertito.

I bambini non l'avevano mai visto ridere e ne erano rimasti enusiasti, come se anche lui avesse un lato umano.

Sì, si era divertito.

Si era divertito quando Jack era caduto con il cesto in mano, rovesciandosi addosso tutto il contenuto.

Si era divertito quando Gilbert e Vincent avevano iniziato a litigare per un uovo trovato contemporaneamente.

E si era divertito quando Jack glielo aveva sottratto, uscendosene con il proverbio che "tra i due litiganti, il terzo gode".

Sì, in fondo non era stata male quella giornata...

 

«Glen, hai visto quante uo...»

La frase di Jack rimase incompiuta. Un sorriso si aprì sul suo viso mentre un'idea gli balenava in mente.

«Bambini, ascoltate...»

I bambini ancora ridevano.

Ridevano nel vedere Jack posare due lunghe e soffici orecchie da coniglio sulla testa di Oswald.

Ridevano nel vedere come questi dormisse beato, ignaro di tutto.

E risero quando Jack lo svegliò scuotendolo e chiamandolo preoccupato

«Glen, Glen! Ti hanno rubato le uova!»

 

Ed il povero Oswald si era svegliato sussultando, mormorando parole sconnesse

 

«Rubato...? Uova..? Chi..?»

Solo le risate dei bambini e di Jack gli fecero intendere di aver fatto una pessima figura.

Aveva tentato di recuperare un po' del suo orgoglio accennando al fatto che stava imbrunendo.

«Meglio rientrare, si sta facendo tardi»

E Gilbert e Vincent, ancora ridendo e con i cestini colmi di uova, li precedettero verso il castello.

 

Rimasto poco più indietro, Oswald aveva trattenuto il compagno, lasciandogli un bacio a fior di labbra.

«Grazie per questa giornata, Jack»

Il biondo aveva sorriso baciandolo a sua volta «Di nulla... e comunque, le uova te le abbiamo rubate noi!»

Oswald ci aveva messo un attimo a capire quello che voleva dire il compagno. Quando ebbe capito, Jack era già lontano da lui.

«JACK!!!»

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Angolo Autrice

 

Yo! <3

Ordunque bella gente, vi è piaciuta questa piccola storia senza pretese?

Avanti ditemi di sì! Io mi sono divertita troppo nel prendere in giro Oswald! xD Per me lui vuole solo essere preso in giro! xD

Comunque.. non ho granché da aggiungere. La storia si commenta da sè.

Ho solo preferito fare un accenno alla coppia OswaldxJack che adoro!! *^*

Perdonatemi ma lo yaoi ce lo devo infilare ovunque!! xD

Bene, io chiudo.

Auguroni di Buona Pasqua!! ;D

Bacioni,

Olivier_Rei=)

   
 
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