Chiunque tu sia...

Avrei dovuto capirlo da subito. Era troppo perfetta. Ma non ero consapevole del fatto che esistessero creature simili, delle spiecie di sanguisughe umane. Ma io la amo, la amo troppo per dimenticarla. 

" Io sono una vampira . " 

Ricordo ancora le parole secche e nitide con le quali mi disse che razza di persona era, prima di fuggire via da Berk e da me, sicura che non l'avrei mai voluta, sapendo che era una ragazza che doveva nutrirsi di sangue. 

Ma provavo troppo dolore per dare importanza a quel lato oscuro e segreto di lei. 

I capelli biondi, perfetti, la pelle pallida, le labbra poco carnose che avevo toccato con le mie. I fianchi stretti, le gambe e le braccia fine e perfette. Indossava spesso una linea di trucco sugli occhi, proprio sul bordo, nero, e la palpebra di una sorta di marrone chiaro. 

Astrid. 

Ti amo troppo per dimenticarti, torna a Berk. 

Ero rimasto giorni e giorni a cercarla in ogni bosco, in ogni isola, ovunque...senza mai trovarla. Avevo passato i pomeriggi a piangere, con la schiena contro un sasso e alla mia destra Sdentato, che mi sosteneva e mi aiutava, facendo tutto ciò io gli chiedessi di fare. 

Quello era un giorno di essi. Camminavo lento, pronunciando il suo nome, gridandolo. Ero sicuro che neanche questa volta l'avrei trovata. 

Qualcosa sfrecció nella foresta creando dietro a sé un vento gelido. Mi girai, guardando in giro, poi ripresi il mio cammino, sicuro che fosse soltanto un drago. 

Ma non lo era. 

Lo capii solo quando me la ritrovai di fronte, mi fissava, con gli occhi rossi, tipici dei vampiri, non sbattendo mai una palpebra, sembrava che non respirasse nemmeno, e probabilmente era davvero così. Non sapevo che fare, indietreggiai lentamente, spaventato. 

" Perché mi cerchi? " chiese lei, con una voce diversa da quella che avevo conosciuto. 

" Io...ti amo, Astrid. " dissi io. 

" Anche ora che sono una vampira? " chiese lei. 

" Io ti amerei sempre. Chiunque tu sia....io ti amo. " 

Si avvicinò a me, dandomi un bacio che non durò nemmeno un secondo, poi si staccò, ringhiando e respirando affannosamente. Mi fissò, poi corse via velocissima, alzando le foglie secche che volarono dolcemente prima di riposarsi di nuovo sul suolo. 

" Chiunque tu sia..." ripetei. 

ANGOLO AUTRICE : 

Hi there! Eccomi qui con una nuova fanfiction. Era da tanto che avevo questa idea e spero che vi piaccia. Si, la frase "chiunque tu sia" l'ho presa da twilight. Dovete immaginarvi Astrid come Bella in Breaking Dawn part 2 se l'avere mai visto. 

Beh, questo è tutto. 

Bye bye. 

By cricrina01