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Autore: titti6493    22/12/2008    4 recensioni
Può sembrare amore, da come viene descritto.
Può sembrare attrazione fisica.
Può sembrare dolce.
O passione.
O affetto.
Potrebbe sembrare che ci sia un minimo di sentimento in tutto questo.
Ve lo assicuro io, non c’è.
You’re nothing but a womanizer
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Ginny, che ne dici di questo?” chiese Hermione, con un vestito nero in mano.
“Meglio quello di prima” rispose lei, senza quasi girarsi.
“Va bene…”

Ecco.
Perfetto.
Siamo pronte, bellissime.
Dopo un estenuante anno in cui io e Ginny non abbiamo fatto altro che lavorare, ci siamo finalmente decise: stasera si va a caccia.
Siamo davanti al Pussycat, una delle più famose discoteche del momento. Un buttafuori guarda la gente che aspetta decidendo chi far entrare. Ci sono ragazze troppo truccate, ragazzi troppo ordinari, un gruppetto di piccoletti e poi… noi. Il grande omone all’ingresso ci fa subito entrare, tra l’incredulità silenziosa degli altri.
Appoggiamo borse e quant’altro nel guardaroba e subito ci dividiamo.
Io mi dirigo verso il bar.
Ordino un bellini, tanto per cominciare con stile, e aspetto che qualcuno si faccia avanti.
Finalmente, quando ormai sono a metà del mio drink, un ragazzo si siede di fianco a me. Io faccio finta di non accorgermene, continuando a giocherellare con il pezzetto d’arancia nel bicchiere.
“Che ci fa una bella ragazza tutta sola in un postaccio come questo?” comincia lui.
Ma bene, abbiamo un tipo originale qui, di quelli che ci fanno fare!
“Oh nulla…”
“E allora che ne dici di venire via con me? Non molto, una mezz’oretta può bastare” mi interrompe.
“…stavo appunto dicendo: niente, aspetto il mio ragazzo.”
“Ah” si volta e se ne va. Loquace.
Mi giro e mi accorgo che un altro ragazzo sta venendo verso di me. Sembra la copia sputata del primo.
Mi alzo, mi giro, e vado esattamente dalla parta opposta, verso la pista.
Mi faccio strada nella calca e lascio che la musica faccia il resto
Non vedo quasi niente, è tutto confuso.

Luce. Buio. Luce. Buio.

Ma tutto questo non mi infastidisce, contribuisce a creare l’atmosfera di sconsideratezza che aleggia qui dentro.
E luce c’è e se ne va, a ritmo della musica.

Luce. Buio. Luce. Buio.

Una mano si appoggia distrattamente sul mio fianco, mentre la musica cambia.



Superstar



Ma non è fastidiosa, non si impone.
E’ solo… lì.



Where you from, how’s it going?
I know you
Gotta clue, what youre doing?
You can play brand new to all the other chicks out here
But I know what you are, what you are, baby



Presto un’altra mano si appoggia sull’altro fianco.
Ma ancora non stringe, ancora non si muove.
E io chiudo gli occhi e continuo a ballare, facendo finta di niente.



Look at you
Gettin’ more than just re-up
Baby, you
Got all the puppets with their strings up
Fakin’ like a good one, but I call ‘em like I see ‘em
I know what you are, what you are, baby



Finalmente le mani prendono un peso, un ritmo, un personalità.
Mi danno il ritmo, mi fanno danzare come preferiscono, ma ancora non hanno un corpo.



Womanizer, woman-womanizer, you’re a womanizer oh
womanizer oh, you are a womanizer baby
you you you are
you you you are
Womanizer, Womanizer, Womanizer



E poi, improvvisamente, quasi senza che me ne accorga, quelle braccia si avvicinano. E non sono più braccia. Sono gambe, un torace, una bocca.
E proprio quella bocca ora sta vicino al mio orecchio canticchiando il ritmo della canzone.
Dio, che voce…



Boy dont try to front, uh uh
I know just what you are ah ah
Boy dont try to front, uh uh
I know just what you are ah ah
You got me, baby
You’re oh so charming, honey
But I cant do it
Womanizer



A quella voce si aggiungono delle parole, che mi lasciano sorpresa, scioccata, mi fanno sobbalzare, ma non smetto di ballare. Quello no.
“Ciao Granger”



Boy dont try to front, ah ah
I know just what you are ah ah
Boy dont try to front, ah ah
I know just what you are ah ah
You say I’m crazy
I got you crazy

You’re nothing but a womanizer



La sua testa si fa più vicina, I capelli serici si confondono con I miei, gli occhi glaciali indugiano nella mia scollatura.
Mi accorgo di tutto questo, eppure, non me ne accorgo.
Sono inebriata dal suo profumo, stordita dalle parole che mi sussurra nelle orecchie (parole che, dio, non potrò mai ripetere), confusa dai suoi, dai nostri, movimenti.



Daddy-O
You got the swagger of champions
Too bad for you
You just can’t find the right companion
I guess when you have one too many, makes it hard
It could be easy who you are, but that’s who you are, baby



Con una mano mi gira, lentamente, e mi bacia.
Tutto mi inebria in lui, tutto mi confonde.
ed è un bacio fantistico, un gioco sensuale, una lotta, quasi.



Lollipop
Must mistake me as a sucker
To think that I
Would be a victim not another
Say it, play it how you wanna
But no way I’m ever gonna fall for you, never you, baby



Mi prende per mano e mi porta in una piccolo stanzetta.
Senza che quasi io me ne renda conto siamo nudi, l’uno davanti all’altra, frementi.
Gli prendo il viso, e lo bacio.
Potrebbero dirmi qualsiasi cosa, ma non credo che mi potrei muovere in questo momento.



Womanizer, woman-womanizer, you’re a womanizer oh
womanizer oh, you are a womanizer baby
you you you are
you you you are
Womanizer, Womanizer, Womanizer



Può sembrare amore, da come viene descritto.
Può sembrare attrazione fisica.
Può sembrare dolce.
O passione.
O affetto.
Potrebbe sembrare che ci sia un minimo di sentimento in tutto questo.
Ve lo assicuro io, non c’è.



Boy dont try to front, uh uh
I know just what you are ah ah
Boy dont try to front, uh uh
I know just what you are ah ah
You got me, baby
You’re oh so charming, honey

But I cant do it
Womanizer



Ed è proprio un secondo prima che mi faccia mia, un secondo prima che lui “concluda” che mi fermo.
Sotto i suoi occhi sorpresi mi vesto, lentamente.
Mi giro, e me ne vado lasciandolo lì, nudo sul letto.
Ti sembra impossibile che qualcuno ti abbia rifiutato?
Chisà perché.. a me no.



Boy dont try to front, ah ah
I know just what you are ah ah
Boy dont try to front, ah ah
I know just what you are ah ah
You say I’m crazy
I got you crazy

You’re nothing but a womanizer



Torno sulla pista e ricomincio a ballare.
Altre mani si poggiano su di me, altri ballano.
Ma nessuno sa che con me non può fare niente.

Nessuno sa che non sono la loro bambolina.



Maybe if we both lived in a different world
It would be all good, and maybe I could be ya girl
But I can’t ’cause we don’t




Pochi giorni dopo, Draco Malfoy morì.
Era disteso nudo, nel suo letto.
Nessuno sa chi lo abbia ucciso.

Si sa solo che sul suo comodino c’era un piccola, inquietante bambola rosa.





E dovevi aspettartelo, Draco.
Dovresti averlo capito.


Chi semina vento raccoglie tempesta
  
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