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Autore: Writer_son of Hades    07/04/2015    0 recensioni
Say Something to the stars ... they will listen to you.
Genere: Malinconico, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Say Something to the stars ... they will listen to you.



C’era una volta una bambina.
Ogni notte parlava alle stelle da sopra un grande albero di quercia.
In verità non è importante che albero utilizzasse per parlare con loro. Questa bambina parlava alle stelle.
Pensate sia facile? No, non lo è.
Bisogna trovare la notte limpida perfetta per vederle tutte. Bisogna attendere che ti stiano ascoltando pure loro.
Era difficile parlare alle stelle.
Ma quando la bambina ci riusciva, non smetteva fino all’alba del giorno dopo.
Ma cose diceva loro?
Parlava delle meraviglie della terra.
Raccontava del calore del sole. Del verde dei prati. Del candore della neve.
Parlava alle stelle e ammirava il loro dolce silenzio. Ferme ed incollate in quell’immenso cielo scuro che copriva la bambina ogni notte. La sentiva come una coperta.
La bambina cresceva, diventando ragazza. E le stelle volevano scendere sulla terra, per vivere le meraviglie di cui la loro cantautrice narrava.
Volevano lasciare la notte per vivere nel giorno.
Ma la ragazza decise di fermarle.
                << E dopo chi illuminerebbe la notte?>> domandò loro. << Chi vi affiderebbe più i loro desideri? Chi vi ammirerebbe più in silenzio dalla finestra della propria camera solitaria? Con chi parlerei delle meraviglie della terra?>>
Nessuno guardava più le stelle, dissero loro alla giovane ragazza.
                << Cambierò le cose allora.>>
Le stelle dunque non si mossero dalla loro coperta scura, anche se erano tristi.
 
Una notte limpida e senza luna, le stelle aspettavano l’arrivo della loro narratrice.
Lei arrivò, ma non era sola.
                << Attento ai rami più bassi.>> sentirono dire dalla ragazza. Ma non stava parlando con loro.
Un ragazzo era con lei. E si sedette sul ramo più alto, ammirandole.
                << Queste sono le stelle?>> domandò lui osservando la volta.
La ragazza annuì. << Ascoltale.>> lo incoraggiò a fare silenzio.
E le stelle decisero di cantare per i due giovani, contente che qualcuno le ascoltasse.
Il canto delle stelle è una delle cose più belle. È il mormorio del vento. È una goccia di pioggia. È un petalo che cade.
Sorrisero ai volti commossi dei ragazzi.
Era tanto che qualcuno non le fissava con tanta gioia e stupore.
 
Era una notte limpida quando le stelle ripresero a cantare. Quando ripresero a sorridere alla terra sotto di loro.
E se si fa abbastanza silenzio, nelle notti senza luna, si possono ancora sentire le stelle che intonano il solo dolce canto per quei due giovani ragazzi.
   
 
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