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Autore: white_chaos_dragon    07/04/2015    3 recensioni
tutti conoscono sonic e i suoi amici,ma cosa succederebbe,se a loro si unissero due personaggi molto strani,lui ha molto in comune con silver,sonic e blaze,mentre lei con mephiles e shadow,entrambi con poteri molto temuti e uniti da uno strano legame,entrambi cambiati da una cosa,la luna.
Genere: Avventura, Azione, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro Personaggio, Blaze the Cat, Silver the Hedgehog
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
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CAP9

Fine?

Luogo:Villa di Sonic;Tempo:9.05

(BLACK)

Una volta tornati alla villa scorgemmo Silver e Blaze che si baciavano.

A questa scena sia io che Shadow li guardammo increduli.

-A quanto pare la mania delle coppie è contagiosa-sussurrai.

Shadow si limitò ad annuire.

Fatto questo sparimmo inosservati.

Visto che avevamo lasciato mio fratello e Lilith ad allenarsi insieme nel giardino e ora non c’erano andammo a cercarli in tutta la casa, ma non li trovarono.

Come ultimo luogo li cercarono nella stanza di lei e li trovammo nel letto abbracciati che pisolavano tranquillamente.

A questa scena non mi trattenni dal fare un sorrisetto malizioso.

-Lasciamoli alla loro intimità-sussurrai.

Guardai dov’era precedentemente Shadow e lo vidi che se ne stava andando.

Riguardai i due e vidi che continuavano a dormire beatamente dopo di che chiusi la porta per poi bussare dopo un po’ di tempo.

-Avanti-disse.

Detto questo entrai nella camera: White si era volatilizzato.

-Dov’è il mio fratellino? –le chiesi.

-Non ne ho la minima idea-rispose lei.

-Certo, come no. Vi ho visti mentre dormivate-affermai malizioso.

Lei arrossì di botto.

-Non abbiamo fatto nulla di quello che pensi tu, razza di pervertito!? -sbottò la riccia.

-Nessuno vi giudicherà puoi anche smettere di mentire-dissi malizioso.

-Non sto mentendo, abbiamo solo dormito-

-Certo, come no. Comunque, dov’è il mio fratellino? –chiesi nuovamente.

Lilith si alzò, si diresse verso l’armadio e lo aprì mostrando un White che sorrideva in modo nervoso.

-Che succede? –chiese.

-Vi devo dire una cosa-dissi.

-Ovvero? –chiese Lilith.

-Lo Smeraldo del Chaos in nostro possesso è un falso-dissi.

-CHEEEEEEEEEE?! –sbottarono i due.

-Non avete sentito oppure… -

-COME SAREBBE A DIRE CHE E’ UN FALSO?!-sbottarono i due.

-Andiamo subito dal dottore-affermò.

-Mi sembra alquanto difficile dato che gli originali sono scomparsi-affermai.

-E dovremmo stare qui ad aspettare che Black Sun si risvegli? –chiese ironica.

Io stetti zitto a pensare ad una risposta mentre White metteva una maglia bianca sopra la t-shirt sempre bianca che indossava con dei pantaloni del medesimo colore e Lilith, vestita con una maglia e dei pantaloni viola, affiancava mio fratello e aspettava la mia risposta.

-Sarebbe un’idea. Lasciatemi spiegare: voi due avete dentro di voi il potere di quell’essere quindi potreste assorbire il potere che gli rimane-spiegai.

-Forse, però dovrebbe stare immobile e … -iniziò.

-E di certo non starà immobile-concluse.

-E noi lo immobilizzeremo-dissi indicando Sonic, Shadow, Silver, Blaze e compagnia.

I due ricci non ne sembrarono molto convinti.

-Ci state?

-Immagino non ci sia altra scelta-mormorò.

-Aspettate un attimo-si rivolse successivamente al riccio pirocinetico con un sorriso vittorioso-Oggi c’è la Luna Nuova-

All’inizio non capii, ma subito dopo mi ricordai che White si trasformava in Werehog durante la Luna Nuova e allora perché non sfruttare la trasformazione per fare parecchi danni in poco tempo.

-Capito-sogghignammo io e il mio fratellino contemporaneamente.

Dopodiché aspettammo che fosse quasi il tramonto e White entrò nella base e dopo un po’ sentimmo degli ululati e vedemmo delle fiammate bianche che divampavano dalla base distruggendo tutto ciò che gli capitava a tiro.

Luogo: Laboratorio di Eggman; Tempo: 20.40

(WHITE)

Mentre io stavo radendo al suolo tutto senza poter controllare ciò che facevo, ma soltanto vedere dei robot tentarono di attaccarmi mentre ero un Werehog.

Pessima mossa.

Cominciavo a sentirmi un fantasma: potevo vedere ciò che il mio corpo da Werehog faceva, ma non potevo controllarlo: era frustrante.

A quel punto ruggì rilasciando una fiammata particolarmente estesa che incenerì i robot mentre mi dirigevo verso il centro della base.

Quando stavo per entrare nella sala centrale mi trovai davanti ad un immenso robot con una quantità di armi spropositata.

Senza alcun indugio gli lanciai una fiammata a cui risultò da subito immune e venni colpito da un pugno che lanciò contro di me.

Una volta che mi rialzai gli ringhiai contro e mi rialzai riprovando con le fiamme ottenendo il medesimo risultato e che lui mi lanciò il pugno come prima, tuttavia a differenza di prima afferrai il suo pugno con una mano.

Senza aspettare la prossima mossa del robot prolungai un mio braccio e lo colpì al viso per allontanarlo e poi generai delle fiamme dalle mie mani che presero la forma di un paio di artigli che tagliarono di netto la testa del robot che si accasciò in terra.

Mi resi conto di poter controllare parzialmente la forma Werehog.

Cominciai a ritornare normale e chiamai subito gli altri per dare il via libera.

In pochi minuti venni raggiunto da tutti gli altri mentre osservavamo la sfera nera.

I sette smeraldi vicino ad essa si illuminarono e si innalzarono mentre il Doctor Eggman rideva compiaciuto.

Le luci vennero convogliate verso la sfera che le assorbì cominciando ad ingigantirsi.

Dopo pochi attimi tutti tranne me, Lilith e il dottore crollarono svenuti mentre il pavimento sotto i nostri piedi crollò e noi tre finimmo su un piccolo isolotto in un mare di magma, se non fosse che Eggman volava sul suo macchinario e la sfera di Black Sun si gettò nella lava.

Pochi istanti dopo emerse un enorme essere similare ad un drago con un’armatura di pietra da cui spuntavano due luminosissimi occhi verdi e due ali composte da un fuoco nero.

Luogo: Mente di Sonic; Tempo: Inesistente

(SONIC)

Appena chiusi gli occhi mi ritrovai in un luogo che avrei tanto desiderato non vedere mai più: un cielo coperto da dense nuvole nere e un mare di lava davanti a me da cui emerse una figura dalle fattezze serpentine e enorme, con due occhi verdi luminosissimi e delle scaglie di un colore violaceo.

Dark Gaia.

Il momento era quando Chip, o meglio Light Gaia, si era sacrificato per salvarmi la vita donandomi il suo collare che avevo messo come bracciale.

Subito dopo cominciai a concentrarmi per attivare il potere che Chaos aveva donato a me, a Silver e a Shadow per battere i nostri tre avversari.

Così entrai nella mia forma Super e cominciai un cruento scontro contro il demone.

Dopo diverso tempo riuscii a distrarlo per poi colpirlo con tutta la mia forza e farlo svanire in una lieve luce viola mentre io mi accasciavo al suolo vivo soprattutto grazie al bracciale che aveva creato una barriera verde che mi aveva salvato diverse volte la vita dai fulmini che mi lanciava contro concedendomi un po’ di meritato riposo.

Luogo: Mente di Shadow; Tempo: Inesistente

(SHADOW)

Appena chiusi gli occhi mi ritrovai in una sottospecie di arena di cristallo in alto nel cielo davanti ad una figura che avrei voluto volentieri dimenticare.

Corpo di cristallo viola, occhi verdi luminosi come un faro, un sorriso folle e per il resto uguale in tutto e per tutto a me: questo era l’aspetto di Mephiles.

Senza aspettare nemmeno un secondo mi lanciò contro una serie di proiettili di cristallo ricorrendo alla trasformazione in Super per poi utilizzare il Chaos Control apparendogli dietro e colpendolo alle spalle con un Chaos Sphear che lo scagliò a distanza, subito si rialzò e si preparò a combattere una seconda volta.

Lo scontro durò molto, ma alla fine riuscii a finirlo utilizzando un Chaos Blast a piena potenza che distrusse l’intera arena venendo salvato da Rouge che mi aveva impedito di ammazzarmi con una caduta di almeno 2000 metri.

Luogo: Mente di Silver; Tempo: Inesistente

(SILVER)

Quando chiusi gli occhi mi ritrovai circondato da una città in rovina con una pozza di lava da cui fuoriusciva un essere fatto di magma e rocce con tre occhi verdi mentre distruggeva tutto, accanto a me c’era Blaze e mentre questa gli lanciava delle palle di fuoco io avevo attivato il potere di Chaos trasformandomi e difendendola da rocce e edifici vari che il mostro ci lanciava e che io gli rilanciavo.

Dopo tanto tempo e un’estenuante lotta il mostro diventò una fiamma che cominciò ad estinguersi mentre sia io che Blaze riposavamo per l’uso prolungato dei nostri poteri e l’effetto secondario della modalità Super che una volta finita lasciava l’utilizzatore senza un grammo di energia se non si usavano gli Smeraldi del Chaos.

Anche questa lotta era finita.

Luogo: Centro della Terra; Tempo: 21.04

(NARRATORE)

White stava cercando di schivare i tentacoli di fuoco nero che avevano già colpito e messo fuori gioco Eggman, nel frattempo Lilith aveva recuperato lo smeraldo viola e si accingeva a recuperare quello verde.

Il riccio aveva nel mentre recuperato lo smeraldo bianco e si occupava di distrarre il gigantesco essere mentre lo smeraldo rosso si aggiungeva insieme al verde a quelli già recuperati.

Quota quattro su sette.

L’essere chiuse due dei suoi occhi e ne aprì un terzo dalla pupilla verticale e un enorme iride verde che individuò istantaneamente sia i tre smeraldi mancanti che i due avversari.

Fatto ciò prolungò le sue ali e le fece dividere in tanti filamenti di fuoco nero che tentarono di colpire i due avversari e di recuperare tutti e sette gli smeraldi per iniziare la fine del mondo.

Tuttavia quando dei filamenti di fuoco stavano per colpire Lilith una fiammata bianca si mise in mezzo, bloccando momentaneamente il pericolo.

A questo punto Lilith approfittò dell’impossibilità del Black Sun incompleto lanciando un fulmine che lo indebolì abbastanza per permettere ai due di incominciare ad assorbire i poteri della creatura se non fosse che questa si immerse nel magma fuso.

I due ricci approfittarono di ciò e recuperarono gli altri tre smeraldi mancanti che conservavano ancora un po’ di potere, abbastanza per poter contattare Chaos.

Quando stavano per farlo Black Sun riemerse con dei cambiamenti: le ali erano scomparse e oltre a questo presentava vari geyser di fuoco nero in tutto il corpo, aveva tre file di denti, delle corna, delle sottospecie di chele intorno alla bocca e, aspetto più irrilevante, era almeno cinque volte più grande.

I tre occhi scrutavano ovunque simultaneamente mentre i due ricci si videro costretti a trasformarsi usando i sette Smeraldi del Chaos e il potere di Chaos.

Appena li usarono il loro manto e i loro occhi cambiarono colore: lei divenne con un manto giallo dorato e con due occhi rossi, mentre lui divenne di un giallo pallido con due occhi verdi.

I due stavano volando dinanzi alla creatura mentre questi ruggiva creando delle onde nella lava intorno a se.

-Ha assorbito parte del potere della Terra-dedusse Lilith.

-Pessima notizia. In questo caso dobbiamo rimuovere anche l’energia della Terra oltre alla nostra-

La creatura interruppe il loro discorso lanciandogli contro le fiamme dai geyser che presero la forma di dragoni che attentavano alla loro vita.

Entrambi dovettero fare uso dei loro poteri simultaneamente per bloccare momentaneamente l’attacco nemico.

White generò una fiammata color oro che, combinata con i fulmini dorati di Lilith, arrestarono le fiamme nere di Black Sun.

Il secondo round iniziò quando Black Sun convogliò molte fiamme in un solo attacco che divenne un enorme drago che tentò di inghiottire i due ricci.

Essi usarono il Chaos Control per scampare all’attacco riapparendo a poca distanza da Black Sun e attaccandolo nell’occhio centrale.

Il mostro ruggì contro i due lamentandosi per il dolore e riattaccò con un fulmine nero che partì dalle sue corna che Lilith bloccò con i suoi poteri mentre White bersagliava Black Sun con una vera e propria pioggia di fiamme dorate.

L’essere annullò i suoi fulmini e lanciò una fiammata contro White che la schivò per poi colpire con una sfera di fuoco concentrato che centrò in pieno la creatura.

Essa continuò ad attaccare mettendo alle strette i due ricci che utilizzarono contemporaneamente il Chaos Control apparendo davanti a Black Sun e utilizzarono una mossa combinata che avevano creato quel pomeriggio.

White creò una sfera di fuoco dorato concentrato e Lilith caricò dei fulmini in entrambe le mani per poi fonderli con la sfera di fuoco creando una sfera di energia dorata e lanciandola contro l’essere che venne privato dell’energia della Terra e lasciato KO nella forma iniziale abbastanza tempo per permettere ai due ricci di assorbirlo dentro di loro e permettendo agli altri di svegliarsi.

Fin da subito i due si sentirono più forti e il loro aspetto non cambiò.

Dopo poco recuperarono gli smeraldi e tornarono dai loro amici.

-Che è successo? –chiese per tutti.

-E’ tutto finito, tranquilli-

Tutti loro tornarono a casa.

Fine.

O forse no?

CONTINUA…

Angolo dell’Autore

Allora, ringrazio “shinichi e ran amore” per il commento; “AstralDiamond”per aver messo la storia tra le preferite; “Rosy_the_hedgehog” per aver messo la storia tra le preferite. Al prossimo capitolo per il capitolo 10 epilogo…

 

   
 
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