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Autore: They are almost Canon    09/04/2015    4 recensioni
Pasquetta, amici, pane, fave salame........ma nessun coltello...... e un nome che in liguria è tutto un programma...
fu così che anche Shura ebbe 2 cosette da ridire
ps: indizio per il gran sacerdote inside :)
Genere: Comico, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Capricorn Shura, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Il sindacato dei Saint'
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Al Grande Tempio, nel giorno di Pasquetta, i soliti dodici amici scatenati che mi ritrovo decidono di andare in spiaggia, col pranzo al sacco composto da: Pane, fave, salame, formaggi, vino, pastiera, colomba e uova di cioccolato ma MANCO UN COLTELLO... tanto c'è il cavaliere dagli arti taglienti; Ovvero: io, Capricorn no Shura!

E menomale che ai tempi della corsa alle 12 case ho ceduto Excalibur... Ma si sa, ho altre lame a mia disposizione e gli amici se ne approfittano!

Ormai è tutto pronto, si tratta di decidere solo dove andare così chiedo: << In spiaggia okay, ma dove??? >> Ed ecco che, subito, Aiolos tira fuori una vena vendicativa dovuta alla Notte degli Inganni degna di Saga, o meglio: di Arles << Ad Albisola!!!! >> e tutti: << ok!! >>

ovviamente Mur per far prima teletrasporta tutti....

arriviamo, c'è il sole, ok; prepariamo tutto, ok; e si scopre che non abbiamo roba da tagliare
<< Shura, ci pensi tu'?? >> chiede Dohko, avendo cura di sbraitare il mio nome.

Al che, una vecchina si gira verso il baldanzoso ed apparente diciottenne ci fa << bel figióe*, dimmi >> non vi dico la faccia di Dohko!!!

dopo una risata generale Aiolia va verso la vecchina di prima e ci fa << bella e gentile shura**, mi perdoni il disdicevole episodio, ma è il nostro amico con la sigaretta in bocca che si chiama Shura >> il bello che era serio lui.... ma la cosa provocò l'ilarità della ormai nostra nonnina acquisita.

<< Shura bella, venga con noi >> disse galante Aphro vedendola sola …

poi si girò verso di me e << Shura cavolo, noi abbiamo fameeeeee >> .

La vecchina, ormai coinvolta dalla combricola di matti << Shura, figióe bello, sbelinati***!!!! >>

e non vale, siamo cavalieri di Athena, non posso levar le lame contro una donna, senza cosmo e anziana, per giunta!!!

la giornata passò allegra, qualche scenetta al limite dello yaoi tra Milo e Camus e Death e Aphro, generosamente sottofondati dalla chitarra di Seiya che per l'occasione mangereccia s'è unito al gruppo e all'ugola d'oro di Aiolos.... e io non posso manco replicare la notte degli inganni..... sennò chi lo sente il gran sacerdote.....e aggiungo chi la sente Saori.

A sera congedammo la nostra ospite, Aiolia in modalità lecchino la accompagnò fin sotto casa, e poi il nostro Mur ci piazzò ognuno nel suo tempio e spedì Seiya dagli altri bronze.

E qui ci scappa una letterina..... tanto ormai su alla 13esima ci so abituati

 

Gran Sacerdote,

                         scusa ancora se quella maledetta notte ti ho accoppato Aiolos (e forse ho fatto bene). Fortuna che la Dea ha deciso di ridarcelo... comunque.... qui il problema non sta nella notte degli inganni, ma nella congiura di Pasquetta.

Qui... o imparano a portare i coltelli o io...... non è che sciopero, mi amputo tutto l'amputabile.

Ps: basta gite in Liguria.

                     Shura

 

ecchevelodico a fa.....il gran sacerdote si catapultò in quel di Capricorn << CAVOLO VUOI FARE TU???? >> sbraitò , e io << se vuoi una lama rivolgiti a Dhoko o a Shiryu.... >>

lui sbottò << e qual'è il motivo??? >> … e io.. ormai depresso << semplice.... le mie lame non sono dei coltelli da salumeria, e il mio nome non è un appiglio da sfottò >> e aggiunsi << Me ne vado >> e uscì lasciandolo solo come una pera cotta.

Aiolia, forse preso dai rimorsi per come mi ha trattato, mi raggiunse << ehi Shura, lo sai che sono ancora incavolato per la notte degli inganni, non mi passerà mai, ma questo non ti autorizza a reagire male ogni volta che, per così dire, aprofittiamo dei tuoi poteri. >>

<< cosa vorresti?? >> gli chiesi, un po' sospettoso << che torni su dal gran sacerdote, ti scusi, e rimani >> rispose lui con fare autoritario.

<< ok >> fu l'unica cosa che riuscii a dirgli.. mai mettersi contro il leone dorato....

arrivato su mi rivolsi al gran sacerdote << sei ancora qui, bene... ora ascolta.... fa in modo che gli altri si ricordino che prima di essere il loro salumiere sono un saint, e io resto >>

lui sorrise, rassicurante, fece ciò che ho chiesto e la pace tornò, almeno fino alla prossima gita.

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Ho saputo che Shura è il saint del segno di Innominetuo, spero di non averglielo massacrato troppo...

 

per i lettori nati fuori liguria , Shura qui ha un significato totalmente diverso da quello voluto da Kurumada.

Vi metto traduzione dei vocaboli della vecchina Albisolese...

Lei è di una cittadina a 3 km da Savona, la mia città.

 

* figióe = ragazzo

** shura = signora

*** sbelinati = muoviti

   
 
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