Salve!!!! Questa è la seconda ff che scrivo, spero vi piaccia. Siete liberi di commentare, di correggermi e di criticare!!!! Inoltre è di una coppia che amo alla follia, che spero anche voi apprezziate, e l’ho scritta sulle note di All of me di john legend!!!!Buona lettura!
ALL OF ME, ROSE
“Lo odio! Lo odio! Lo odio!” disse Rose sbattendo il pugno sul tavolo lì vicino così forte che la signora grassa si impaurì.
“Ma chi?” le chiese spaventato il fratello intento a leggere
“Malfoy!”
“Ci risiamo…Che altro ha fatto?” domandò il rosso senza abbandonare il libro
“A Incantesimi mi fissava col suo sguardo penetrante, e quando gli ho chiesto spiegazioni è corso via dicendo di dover studiare storia della magia. Ma dimmi chi è che studia Storia della magia oltre me in questa scuola????”
“ Beh…nessuno”
“Ecco appunto, mi fa arrabbiare, anzi imbestialire, con quel suo sorrisetto beffardo, quegli occhi grigi glaciali e meravigliosi…cioè, gelidi soltanto… con quel biondo sfacciato e quel, pallore mortale. Lui è semplicemente odioso, irritante, spocchioso, strafottente, sussiegoso, antipatico, viziato, arrogante, beffardo, disdegnoso, ottuso, testardo, misterioso, so-tutto-io, altezzoso, viscido, tronfio, sprezzante, altero, borioso, un pallone gonfiato ,pomposo, pieno di sé, saputello, orgoglioso, sarcastico, urtante, avido, esoso, canzonatorio, ironico, vigliacco, perfezionista e soprattutto tremendamente bello!!!Cioè no! Ho sbagliato, non volevo dire bello, volevo dire… fantastico! Ma che sto dicendo!?!?!?!? Hugo non fare  quella faccia! Okay okay… Io lo ODIAVO, ora non più… Lo AMO lo AMO lo AMO!!!  Ecco l’ ho detto. No, non dovevo…Stupida Rose Weasley che non sono altro!!!” disse la rossa tutta d’ un fiato, più a lei che a suo fratello.
“Le ragazze e le crisi adolescenziali…” mormorò ridacchiando Hugo, mentre la sorella sfrecciava infuriata nel dormitorio
                                                                       ***
E’ troppo bella! E’ magnifica, fantastica, coraggiosa brillante, allegra e indisponente…Non sono molti gli aggettivi che ho usato per descriverla, ma non ci sono parole adatte per farlo.
Siamo entrambi al settimo anno, ormai inutile negarlo, la amo.
Siamo diventati amici più o meno, ci siamo dati una tregua con l’ odio, ma è ancora diffidente la mia bella Weasley. Ogni volta che provo a confessarle il mio amore per lei, mi blocco e scappo…Tutte le volte che ho provato nei miei sogni e davanti allo specchio andavano in fumo, tutte le parole recitate al mio amico Al, nonché suo cugino, si dissolvevano vedendo i suoi occhi carichi di odio come se già sapessero… Sono un vigliacco, allora tento una lettera.
                                                                 ***
Rose salì in camera livida in viso e ancora furiosa, sbattè la porta del dormitorio e trovò una lettera sul suo letto. L’aprì curiosa e iniziò a leggerla.

“Cara Rose,
Visto che ti ho chiamata per nome?! E’ da un po’ che non parliamo seriamente, ma capisco la tua preoccupazine per i GUFO e i MAGO, nonostante sono certo li supererai con il massimo dei voti come tuo solito, ma non è questo il punto.
Molti i considerano ancora lo sciocco ragazzino figlio di un ex Mangiamorte, mi considerano arrogante, odioso, spocchioso, avido e senza cuore, anche tu lo pensavi prima. O forse lo pensi tutt’ora mentre stai interpretando la mia calligrafia sottile e inclinata, ma questo magari me lo dirai tu. Datemi tutti i difetti del mondo, tutti tranne uno, senza cuore. Perché io un cuore ce l’ho, dietro quegli occhi grigi sprezzanti, glaciali e gelidie quei comportamenti meschini, un cuore c’è, e batte solo per te, Rose. Ma non perché ti voglio bene come amica, ma perché ti amo, da morire. E sai quante volte ho provato a dirtelo??? Ogni volta mi blocco, farfuglio qualcosa imbarazzato e scappo con una scusa. Sono un vigliacco Rose, scusami tanto… Tutte le volte che ho provato nei miei sogni e davanti allo specchio andavano in fumo, tutte le parole recitate al mio amico Al, nonché tuo cugino, si dissolvevano vedendo i tuoi occhi carichi di odio come se già sapessero le mie intensioni… E’ per questo che reagivo con disprezzo… Sei tu che mi hai stravolto la vita, tu mi hai fatto diventare il ragazzo un po’ smielato che ti sta scrivendo queste cose con la paura di perderti e con gli occhi il cuore e la mente pieni di te. Prima non mi sarei mai sognato di amare una ragazza, soprattutto una Weasley mezzosengue. Sei tu che mi hai liberato dai canoni di vita della mia altezzosa famiglia. Il merito e tutto tuo, grazie mille.
Io ti amo. Ti amo da quando due mesi fa mi consolasti per la morte di mia madre. Ti amo dall’ anno scorso quando ogni venerdì studiavi erbologia sul Lago Nero e io ti spiavo dall’ albero. Ti amo dal quinto anno quando curasti Layla Finnigun dalle scottature che nemmeno Madama Chips II era riuscita a curare. Ti amo dal quarto anno quando ti prendesti la responsabilità dell’ incidente con inchiostro e caccabombe al posto di tua cugina Roxanne. Ti amo dal terzo anno quando scoprì che il tuo patronus era la volpe, il nostro animale preferito, Ti amo da secondo anno quando per la punizione eravamo nella Foresta Proibita e mi cedesti tra le braccia inciampando. Ti amo dal primo anno quando ti vidi correre sul binario 9 ¾ per non perdere il treno.
Amo come le tue lentiggini siano dello stesso colore dei tuoi capelli rossi e ricci, amo come arricci il naso quando senti un odore particolare, amo come sorridi, amo come sei determinata e decisa mentre duelli, amo come corri, amo il modo in cui ti immergi in una storia leggendo un libro, amo il tuo stravagante profumo di cannella e cioccolata, amo quando trovi i difetti in te stessa e on ne trovi nessuno negli altri, amo l’ amore che ti lega alla tua famiglia, amo il tuo carattere, amo il tuo corpo, amo il tuo coraggio, amo come le lacrime ti rigano il viso, anche se vorrei non ti cadessero mai, amo quando sei contente per buoni risultati, amo i tuoi occhi verdi meravigliosi carichi di emozioni, amo la tua risata porcina, amo la tua calligrafia incomprensibile come la mia, amo quando fai l’ indisponente, amo quando alzi un sopracciglio quando vuoi sapere di più, amo tutto di te Rose…Tutto di me ama tutto di te, amo le tue curve e tutti i tuoi spigoli, tutte le tue perfette imperfezioni, amo come i tuoi capelli sembrino nati apposta per incorniciarti il candido viso. Vorrei averti tutta per me, senza dover badare a nessuno, ti darò tutto me stesso. Rose, sei la mia fine e il mio inizio, anche quando perdo, con te vinco. Sei la mia musa, la mia migliore distrazione, sei tu la ragazza, anzi la donna che vorrei per sempre. Ho visto tante volte le tue lacrime rigarti il viso a causa mia, dei miei stupidi comenti meschini, e credimi, mi si spezzava il cuore. Ma sai che sei bellissima anche quando piangi? So che non esisterà mai un “noi” inteso come coppia, so che sarà soltanto un mio sogno, sarò per sempre fedele a te. Sta con chi vuoi, non voglio vincolare nessuno, non mi importa della mia felicità, che almeno la parte migliore di me sia felice. E tu, tu Rose Weasley sei la parte migliore di me. E poi non sai che darei la vita per avere un figlio con i tuoi capelli e i miei occhi. So che non esisterà mai un “noi”, ma volevo che tu lo sapessi prima di separarci per sempre. Scusa il disturbo e scusa le lacrime che negli anni hai versato per me invano, mia Rosellina,
                                                                                                            Per sempre tuo, Scorpius Malfoy”
 

Rose aveva subito riconosciuto l’inchiostro verdastro r la scrittura sinuosa, e rilesse la lettera per essere sicura di non aver sognato. Non si accorse però, di aver bagnato un po’ la lettera con le sue lacrime. Ma per una volta non erano lacrime di dolore per quel biondino, ma di gioia, di stupore e soprattutto di amore. Possibile che una persona fredda come lui possa essere così dolce?!?!?!

La rossa si mise alla scrivania, intenta nello scrivere una risposta col suo inchiostro vermiglio, ma aveva troppe cose che le frullavano nella testa, e ognuna di quelle riguardava Lui. Allora scrisse inconsciamente “Voltati”, e affidò la lettera al suo gufo e corse a perdifiato all’albero del Lago Nero. Aspettò che il gufo arrivasse al suo amato Scorp, che si girò e la guardò. Uno sguardo carico di emozioni e un sorriso sincero.

Gli si sedette affianco, sull’erba, e poggiò la sua testa sulla spalla ossuta del ragazzo. Lui le circondò il busto con un braccio, e restarono in silenzio a guardare l’acqua che si increspava e il giorno scivolare via in un dolce tramonto. Qualche minuto dopo, sotto il tramonto che colorava tutto di vermiglio e arancio, Rose si sporse, e baciò Malfoy piano. Quest’ultimo  era sorpreso di quel gesto, ma ricambiò con passione.
Si staccarono un attimo per guardarsi negli occhi, e i suoi occhi grigi si fusero con quelli verdi di lei, in un tenero e timido bacio, carico di sentimenti, emozioni, speranze e paure,
“Ti odio ancora” disse Rose rompendo il silenzio col suo candido sorriso. Il ragazzo non rispose subito, stava meditando sulla bellezza di quel sorriso, quando poi disse “ Anche io Mia Weasley”
E di tutti i sette anni passati ad Hogwarts, tutti i giorni passati in quel magico castello, quel giorno fu il migliore e il più felice in assoluto.