Fandom: Harry Potter
Rating: Verde.
Pairing: Draco!POV - Harry
Note: Draco Malfoy ha cambiato vita, insieme ad Harry. Ha mandato al diavolo suo padre e i suoi insegnamenti, ricordandosi di tornare al Manor un'ultima volta, solo per l'unica persona della sua famiglia ad averlo mai amato.

 

I haven't been home for a while,

i'm sure everything's the same.
Mom and dad both in denial,
an only child to take the blame.
I'm sorry mom, but i don't miss you,
father's no name you deserve.
I'm just lost with no ambitions,
i wouldn't come home for the world.

 

Chi l'avrebbe detto?
Io, Draco Malfoy, sdraiato sul divano di un'Hotel a Londra, intento ad ascoltare musica babbana, con uno stupido aggegio babbano, di cui a malapena conosco il nome.
Il fatto è che mi sono stancato di tutto ciò che mi circonda. No, a dire il vero non è esattamente così. E' la mia famiglia ad avermi stancato.
Buffo, vero? Qualche anno prima sputavo in faccia alla gente il mio orgoglio di appartenere alla "Nobile Casata dei Malfoy".  Nobile, come se fosse davvero questo a rappresentarla, la nobiltà. Queste stronzate forse mi andavano bene quando avevo 16 anni. Mio padre me le propinava di continuo, ed io come uno stupido ragazzino perso nella stima che avevo di lui, finivo per bermele tutte.
Non passava giorno della mia vita che non mi sentissi ripetere frasi del tipo "Tieni sempre alto l'onore della famiglia." oppure quando mi azzardavo a combinare qualcosa che ai suoi occhi risultasse "inaccettabile",  come per esempio mangiare cioccolatini babbani, o comprare oggetti di poco valore, era solito sbraitare frasi amorevoli quali: "Questo non si addice ad un Malfoy. Scordati che io ti permetta di infangare il nostro buon nome in questo modo, Draco."
Il nostro buon nome un corno. Quel nome che gli piace tanto, l'ha sempre sentito solo suo.
Come se non bastasse mi toccava anche far finta che tutto andasse bene in casa, che la mia famiglia fosse unita e che i miei genitori si amassero sinceramente.
Niente di più falso.
Ma ora che sono fuggito da tutto questo, sto bene. Riesco a respirare a pieni polmoni il senso di libertà che mi pervade. La libertà di scegliere ciò che è meglio per me stesso, senza dover dare conto a nessuno. Non avrei mai pensato di poter dire una cosa del genere, visto il modo in cui mi vantavo a scuola, o comunque con persone che ai miei occhi non valevano nulla, ma non c'è nessun vanto ad essere un Malfoy.
Nessuno.

You'll never know what i become,
the King of all that's said and done...
...the forgotten son.
This city's buried in defeat
i walk along these no name streets
and wave goodbye to all...
...as i fall.

 

Ora che ci penso, del vecchio Draco Malfoy, rimane poco e niente.
Certo, orgoglioso, testardo e maledettamente vanesio, lo sono sempre stato, al di la delle aspettative di mio padre.  Questo, purtroppo, è un lato del mio carattere che non posso cambiare. Mi correggo: che non posso e non voglio cambiare. Un ghigno sarcastico si fa largo sulla mia bocca, uno di quelli che facevano tanto infuriare Potter e i suoi amici.
Harry Potter.
Chissà cosa diresti, padre, se sapessi che adesso pure tuo figlio fa parte di loro. Ma poco importa. Perchè è a te, a voi, che voglio dire addio. A tutto ciò che rappresentate, a quel mondo fatto di ipocrisia e falsità, che col tempo è cominciato a starmi stretto. 
Troppo, perchè potessi ancora continuare a viverci.

 

 

At the dead end i begin
to burn the bridge of innocence
Satisfaction guaranteed
a pill full of catastrophe.
On a mission nowhere bound
inhibitions underground.
A shallow grave i have dug all by myself.

 

Un'altra scenata memorabile che ricordo, fu quando ti dissi che mi piacevano i ragazzi. Avevo 17 anni, forse 18.
Ti incazzasti a morte e mi dicesti che non potevi accettare l'idea di avere un figlio gay. Francamente non penso fosse stato questo il tuo principale problema. A te dava fastidio il fatto che, essendo gay, non sarei stato in grado di portare avanti la nostra stirpe. Il cognome che ti piaceva tanto, lo stesso cognome che già all'ora, cominciavo ad odiare con tutto me stesso. Ti sei sempre sentito in diritto di decidere per la mia vita. Vita che, fra l'altro, avevi già programmato. Appena finita la scuola sarei dovuto diventare un Mangiamorte a tutti gli effetti, ricevere il Marchio e sposare Pansy Parkinson.
Io, Draco Malfoy, ho sconvolto i tuoi piani perfetti.
E ne vado fiero.

And now i've been gone for so long
and i can't remember who was wrong.
All innocence is long gone
i pledge allegiance to a world of disbelief where i belong.

A walking disaster
the son of all bastards,
you regret you made me,
it's too late to save me.

 

Il giorno dopo riuscii a parlare con Blaise, stufo anche lui della mia stessa vita. Insieme decidemmo di dare una svolta alla nostra esistenza. E quella stessa notte mi hai urlato contro tutto il tuo disprezzo per ciò che sono diventato. Hai maledetto il giorno in cui ero venuto al mondo e io ti sono scoppiato a ridere in faccia. L'hai preso come un'affronto, ma non era esattamente quella la mia intenzione. Ridevo perchè anche io, parecchie volte, mi sono ritrovato a maledire quello stesso giorno.
Lo sai che c'è, papà? Sono libero. E vuoi sapere la novità? Per la prima volta da quando sono nato, mi sento felice.

As far as i can tell it's just voices in my head
am i talking to myself  'cause i don't know what i just said.
Far is where i fell maybe i'm better off dead
Am i at the end of nowhere
Is this as good as it gets?

 

Comunque nulla ha più importanza ormai. Questo è il mio passato, ora voglio pensare al futuro.
Un futuro diverso da quello che tu avevi progettato per me. Non posso cancellare ciò che sono, ne ciò che ho fatto e ne tantomento il mio cognome. Tuttavia posso ancora fare in modo che la gente non mi veda più come Draco Malfoy, il figlio del Mangiamorte. Ma come Draco, solo e semplicemente Draco. Harry e gli altri ci sono riusciti, e adesso sono circondato da persone che mi vogliono bene e che non mi stanno accanto solo per pura convenienza o per guadagnarsi un posto nell'alta società.

I will be home in a while,
you don't have to say a word
i can't wait to see you smile,
i wouldn't miss it for the world.

 

Sorrido, ripensando agli avvenimenti di questi ultimi anni.
Poi un rumore mi riporta alla realtà. Piego la testa di lato, osservando con attenzione la persona che è appena entrata nella stanza. Harry. Mi sollevo dalla poltrona e lo raggiungo.
<< Ne sei sicuro, Draco? >>
Annuisco lentamente, con un leggero cenno del capo. Certe abitudini sono dure a morire, ma il suo sorriso sincero mi fa capire che non si è accorto del tono formale di quel gesto. Chissà perchè, la cosa non mi stupisce affatto.
<< Se vuoi farlo davvero, allora io ti starò accanto. Andremo insieme. >>
Gli sorrido riconoscente, poi ci dirigiamo verso la porta e usciamo dalla stanza, chiudendola alle spalle. C'è un'ultima cosa che devo fare prima di dare l'addio definitivo alla mia vecchia vita. Mia madre. Quando ero piccolo riusciva a tranquillizzarmi anche solo con uno sguardo, un'occhiata. Semplice, ma carica d'amore. Quell'amore che mio padre non tollerava ci fosse, nelle famiglie Purosangue prescelte come la nostra. Eppure, nonostante le fosse proibito, riusciva a farmi capire quanto infondo mi amasse. Non le era concesso, ma non si può placare l'amore incondizionato per un figlio.

Sto tornando a Malfoy Manor un'ultima volta, solo per assicurarmi che lei sia ancora viva e per dimostrarle che, nonostante tutto, le ho sempre voluto bene.


END.