Amavo la succursale più della centrale da sempre,nonostante la lontananza e il freddo pungente quando era inverno,restava incantevole per me,e con la neve e con il sole…Soprattutto con il sole,sempre fresca e ariosa,e così spaziosa da potersi fare chilometri durante l’intervallo;se poi avevi degli amici vicino diventava un luogo molto speciale.Uscivo dalla porta vicina le macchinette sul retro del cortile,vestita con una gonna corta nera,una maglietta a ¾ bianca e con sopra una giacchetta a zip smanicata color panna e scarpe di tela nera basse,mi aggiustavo gli occhiali che rendono piccoli e neri i miei occhi tondi e marroni,e i miei morbidi ricci tagliati a V sciolti sulla schiena.Accanto a me Naruto effervescente e vestito come sempre,ma con scarpe da ginnastica,mangiava come me uno di quei ghiaccioli panna e fragola,e si confidava su tante cose!Allenamento con Jiraiya,Pain,i suoi genitori,i nuovi amici…ed io l’ascoltavo attenta come se lo conoscessi da una vita,mentre provavo a non macchiarmi;risalendo fino al cortile interno e soleggiato e passando per le aule,iniziò a confessarmi quella cosa che temevo prima o poi avremmo affrontato-Clara ma tu…che consiglio mi daresti per Sakura?Insomma so che ama Sasuke ma se in fondo amasse me?- io,incerta-Beh io non sono la più adatta a dare consigli,chi l’ha mai avuto un ragazzo?Inoltre Sakura non mi è mai piaciuta,per tanti motivi…Comunque direi che quando un sentimento per quanto forte resti unilaterale,sarebbe il caso di guardarsi intorno…-
-uhm…ma allora Sasuke?-
-Per quello è diverso,tu in fondo hai sempre saputo di poterlo riportare indietro,per Sakura cominci a nutrire dei dubbi e forse…stai vedendo giusto-e lui imbronciato e pensieroso-Boh magari hai ragione…-Volendolo tirare su aggiunsi-Per esempio quando sei andato nel mondo parallelo,hai visto che tu e Hinata stavate insieme…chissà che pure in questa realtà non abbiate qualcosa in comune;perché ogni tanto non le parli un po’ di più?A conoscerla,non dico frequentarvi in quel senso,anche solo da amici,almeno per comiciare-ancora confuso,quasi non sentì la campanella.Lezione di scienze,entrò in aula con la sua immancabile mascherina e camice da laboratorio,il professore Kakashi;andai per sedermi distratta da quel fascino indescrivibile che agiva su tutte noi e sentii appena Kiba(mio compagno di banco) dire –Puzzi di gatto-gli risposi infatti distratta dal prof,che potevo vedere benissimo essendo 2 banco fila centrale-E tu di cane…-.Kakashi sorridendo amabilmente ci spiegava che oggi avremmo studiato con i microscopi e poi consegnato a lui le schede.Guardai il piccolo banco accanto la cattedra su cui è seduto Sai che aspettava il microscopio,e Naruto che saltava di gioia di fronte a me insieme alla sua compagna di banco/mia migliore amica,Fiamma che provava a tener fermo;compilai disinteressata la scheda avendo analizzato già la cellula,mi girai a guardare la porta aperta da cui filtrava una luce stupenda e da lì la fila alla mia destra:a primo banco c’erano Ten Ten e Ino che studiavano tranquille,al secondo la mia miglior nemica,Rita con Rock Lee accanto,in linea d’aria col mio banco si trovavano Neji e “il cagnolino” di Rita,Odessa;senza accorgermene avevo appoggiato il mento ad una mano,col gomito sul banco,accavallato una gamba ed osservavo Neji che discorreva,in modo confaciente alla sua indole,composto e sereno con Rock Lee,nonostante quelle 2 oche starnazzanti.”Vorrei essere come lui,così calma e brillante…è davvero un bravo ragazzo ed è anche…carino.No anzi,è proprio bello”forse Kiba non voleva compilare la scheda e senza staccare gli occhi di dosso ai capelli di Neji,che avevo sempre trovato irresistibili,mi voltai noncurante-No non ti aiuto,cavatela da solo-con la coda dell’occhio notai che forse si era dispiaciuto ma non abbastanza dal finire di offendermi,così Akamaru si mise accanto a me abbagliando al suo padrone in mia difesa “Grazie cucciolone,sei sempre dalla mia parte”.In quel momento pensai che c’era Hinata dietro di me accanto a Choji,allora ruotai lo sguardo sull’altra fila:al primo banco c’era Sasuke messo in una posizione simile alla mia,ma molto più annoiato e col sole che lo colpiva,essendo proprio sotto la finestra,Sakura gli parlava senza scomporsi troppo e lui si limitava ad annuire;dietro erano sedute altre due idiote,Gabriella e Francesca che parlottavano tra di loro,in linea d’aria alla mia sinistra oltre Kiba si trovavano seduti Temari e Shikamaru attenti sul microscopio l’uno e sulla scheda l’altra,dietro ancora ma la mia vista non ci arrivava erano seduti Kankuro e Gaara.Bussarono ed entrarono Itachi e Shisui,sembravano 2 rock star e appunto non tardò ad arrivare il commento malcelato di quella ninfomane di Rita  rivolto ad Odessa-Barbaaaa!(era il suo cognome)mi spieghi perché i ragazzi più boni sono sempre dell’ultimo anno?!-l’altra scosse la testa,Fiamma trattenne le risate perché per sua stessa ammissione riderebbe per qualsiasi cosa-Ragazzi!Allora partecipate al concerto stasera?-chiese gentile Kakashi;Sasuke guarda malissimo il fratello-Ah si prof grazie ci stiamo organizzando…-
-Nessun miglioramento su quel fronte?-il prof accennò a Sasuke-No ma non m’importa,i miei problemi li ho risolti è lui che se li deve risolvere con se stesso ora-Itachi si mise le mani nei jeans ed io sbuffai”Wow che botta…”poi parlarono di qualche altra cosa a proposito della serata ed uscirono.L’ora finì e consegnammo le schede,Kakashi mi bisbigliò scaltro –Stiamo diventando bravi eh?-io arrossii ed asserii timida –Eh si…-,uscimmo per cambiarci per l’ora di ginnastica quando vidi Temari di fronte Shikamaru-La prossima volta fa più attenzione perché hai scritto che la cellula è esplosa mentre era solo mitosi e poi il professore Kakashi ci abbassa il voto-e riprendendolo,gli porgeva la scheda corretta,il ragazzo si grattò dietro il collo,sorridendo imbarazzato-Ah hai ragione scusa…ti ringrazio-aveva uno sguardo strano che indugiava su di lei mentre lo diceva”Ma questi due…non mi convincono mica tanto”scrollai la testa e mi stavo per girare ma mi scontravo con qualcuno e il cambio mi cadeva a terra-Perdonami,non ti ho vista!Mi dispiace ti ho fatto male?-Neji mi sorrideva porgendomi il cambio cortese.Io lo presi sognando e fissandolo imbambolata;poi mi scossi-No ma che dici scusami anzi tu,grazie mille-sorrisi vergognata e afferrai il cambio correndo quasi,verso il bagno”Certo che potevi almeno guardarlo negli occhi,invece l’hai degnato a mala pena di un’occhiata!Baka!Baka!Baka!”Entrai in bagno e trassi un respiro”Che occhi…Però dico senza byakugan è cieco??Va beh tanto non è il tipo che se la prende” mi cambiai in fretta,dopo sentii un leggero bussare-Avanti-Hinata entrò quasi a capo chino e arrossita,richiudendo la porta-Ehi Hinata!Cosa c’è?Volevi dirmi qualcosa in privato?-le sorridevo accomodante ma sincera,mi erano sempre piaciuti i tipi dolci e discreti e lei era la ragazza più buona del mondo,dotata di una vera bontà;perciò cercavo ogni volta di farla sentire a suo agio,timida com’era sarebbe svenuta ad ogni alzata di voce strana!E a dirla tutta,si meritava un certo riguardo,secondo me.-Ecco…i-io…-era incapace di alzare gli occhi,-Su dimmi,non ti mordo-la incoraggiavo a parole,lasciandole i suoi tempi;lei sorrise appena per quel rispetto che in pochi le mostravano-I-io non voglio…beh non voglio farmi gli affari tuoi,non…non voglio essere sfacciata…-
-Hinata a me puoi dire tutto!Lo sai che non me la prendo mai con te,ci conosciamo no?Spara!-
-M-mi chiedevo se tu…ecco se a te…perché se è così non mi offendo…se tu e Nn-…-“Oddio!Mi vorrà parlare di suo cugino o di Naruto”sperando di fare centro la incalzai-Io e Naruto?oh no!Siamo davvero solo amici,io gli voglio molto bene e mi piace,non si può negare che sia un bel tipo ma non provo assolutamente ciò che senti tu per lui…Anzi per me è un fratello giuro!Ma se posso consigliarti,prova a parlare con lui,in semplice amicizia,qualche volta non essere così chiusa…-Ma io non sono bella come Sakura…-afferma uggiosa,
-Seeee,ti assicuro che hai tutte le carte in regola per piacergli,anzi per me ne hai anche più di lei!-Lei si rallegrò subito alzando di scatto la nuca-Davvero!Che sollievo!Grazie e scusa se mi sono permessa…-
-Ma che figurati!-uscimmo insieme nella palestra esterna.Incontrammo Iruka che ci avvertiva della sua prossima lezione d’italiano da noi,lei raggiunse Neji sorridendomi grata di nuovo,invece io raggiunsi sotto rete Fiamma e Naruto.La professoressa Tsunade che quasi scoppiava in quella tuta per colpa del suo petto fischiò a pochi metri lontana e ci lanciò delle schiacciate da aprire in 2 il pianeta che noi cercavamo di schivarle come potevamo,ed io invidiai moltissimo le flessioni che il professore Gai stava facendo fare dall’altra parte gridando di tanto in tanto-La giovinezza è la nostra risorsa più grande!Andatene fieri!-
-Sasuke è mio amico come farai ad andare d’accordo pure con me?-Naruto si rabbuiò-Beh non sopporto neppure Rita,Fiamma è sua amica eppure io e lei andiamo d’accordo-altra pallonata evitata;Fiamma annuì,si aggiustò gli occhiali sugli occhi verdi e si strinse la coda di capelli chiari e lisci,cominciava a dire qualcosa col suo fare diplomatico però non ascoltavo perché iniziarono a colpirmi palloni anche di lato,schivando pure quelli e ben sapendo da chi arrivavano mi girai furiosa-Si ho capito Sasuke non ne hai abbastanza?-lui si avvicinò ghignante-Che c’è ti do fastidio?Non ti tollero,vediamo che sai fare contro il mio…-e prima che lui riuscisse ad attivare lo Sharingan,per fortuna si era avvicinato lui e la misera cogliona(Sakura),gli sputai tutto quello che avevo in bocca;tra i bleah generali lui andò per asciugarsi le palpebre così ne approffittai e gli piantai un cazzotto in piena guancia facendolo volare per terra-Dannato Sharingan!-esclamai asciugandomi la bava residua.Dopo essere entrata,percorrevo il corridoio e notai fuori dalla loro aula Rei(sailor mars)appoggiata al muro con Itachi che la sovrastava ipnotico come sempre,che dichiarava-Il professore Jiraiya mette 8 e 9 a tutti se sai la sua filosofia!-io li guardai contenta,insieme a Shisui e Shio(tra le coppie più improbabili,ma lui la teneva per la vita seriamente innamorato,e lei se ne beava).Tuttavia uscita dal bagno per rientrare in aula,Sasuke era lì a stropicciarsi gli occhi ancora rossi intenzionato a litigare-Sei una rottura sai?-
-Qua l’unica rottura sei tu-ribattevo,si fece difendere dalle ragazze ovviamente,l’unica a non proferire parola,tranne per Ten Ten che non era presente,forse perché capiva che ce ne sarebbero state pure per lei,era la sua ragazza-Tu non puoi capire Sasuke,lui è perfetto,tu sei solo invidiosa-dicevano un po’ tutte la stessa cosa-io le osservai disgustata-Ma andate a fanculo!- e andai a sedermi.Iruka lesse una poesia d’amore passando in mezzo ai banchi e mi doamndò di analizzarla,cosa che feci senza sforzarmi né guardare le note girandomi la biro tra le mani –Naturalmente solo le ragazze riescono a capire le poesie sdolcinate come questa-ridacchiava Kiba,io continuai a seguire non degnandolo di una risposta,non appena terminò anche quest’ora,scendendo le scale incontrammo Konohamaru preoccupato per la pagella,lo vezzeggiammo un po’ prima che lui vedesse suo zio Asuma con la moglie Kurenai e il loro bambino che forse volevano iscrivere e li raggiungesse,infine li salutammo con la mano anche se eravamo già in cortile quando successe.All’improvviso cominciò a piovere,il cielo si fece nero e noi eravamo in centrale:tutti riuniti nella nostra aula e gli insegnanti,quelli rimasti a turno,in tono grave e dignitoso ci riferirono delle perdite avute in guerra,che anche pochi avremmo dovuto reagire,essere orgogliosi delle vittorie conseguite,ecc.Kakashi indicò Sasuke spiegando qualcosa che non ricordo,tutte sbavavano ed io mi chiedevo-Che gli fai tu alle donne…-eravamo seduti sui banchi,sparsi ognuno per conto suo,davanti a me Fiamma,alla mia sinistra Hinata e Naruto che le prendeva una mano e per poco lei non perse i sensi;io l’afferrai ormai abituata alle sue reazioni,ventilandola con la mano libera,-Ma dico ti decidi proprio ora?!Ogni volta tu hai sta audacia repentina e lei decolla!Che gli fate voi 2 alle donne…-sospirai rassegnata infine e dopo essere tornati normali si parlò di tante cose vicine a Naruto:Jiraiya,Madara,Obito,l’eremita,ecc. e tutti gli stavamo vicino;rendevamo onore a Neji,girando gli occhi sul banco decorato con seta e raso nero,e delle rose bianche,mi ritrovai a nascondermi il viso tra le braccia incrociate sulle gambe piegate,solo una lacrima mi uscì,rapida e impercettibile…Fiamma si girò verso di me premurosa come sempre-Dai Clara sono sicura che se anche non ha mai saputo cosa provavi per lui,era certo che tutti lo ammiravamo e gli volevamo bene-mi poggiò una mano sul ginocchio ed io annuii-Si infatti…comuqnue consolate Hinata,è più importante,non è che lo conoscessi…mi avrà raccolto una penna una volta-ridacchiai e ci facemmo più vicini a Hinata ”Avrei tanto voluto però…mi dispiace da morire…”allora mi legavo i capelli come Neji,prendevo un coprifonte e me lo legavo alla fronte,tutti quelli che avevano i capelli lunghi mi imitarono in modo solenne:era il nostro modo per ringraziarlo.Appena la riunione finii,Naruto si accostò a me e sussurrò-Clara voglio andare un’ultima volta nell’universo parallelo per vedere lì come sono finite le cose…tranquilla non me la prenderò stavolta ma devo sapere,devo sapere come poteva finire,mi accompagneresti tu per piacere?-io studiavo i suoi occhi blu,c’era l’usuale determinazione e sicurezza soltanto,con un guizzo di tristezza nuovo;infine annuivo seria.Non ho idea del modo,ma ci arrivavamo e lì sul terrazzo dell’ufficio di Tsunade mi diceva che voleva andare da solo dai suoi,così io mi avviavo in una casetta che sembrava la mia,per strada ci trovavo Sasuke che strimpellava alla chitarra e mi strizzava l’occhio”oh che schifo,lo preferisco stronzo e testa di merda dal cervello montato al contario che così”;una casetta arredata in modo semplice ma con gusto,i mobili bianchi,le tende arancio e i sofà neri.Ad un certo punto sentii bussare,alzai la voce-Arrivo!-balzai da un bancone,avevo indosso gli shorts ed una maglietta e stesse carpe di tela,aprii la porta e mi trovai di fronte ad un Gaara senza occhiaie e con sottili sopracciglia rosse,vestito come un qualsiasi ninja della sabbia che mi sorrideva sornione:entrò senza tanti complimenti,mi prese in vita e mi baciò con una passione inaudita.Lo allontanai immediatamente,sconvolta e quasi in lacrime –Beh cosa c’è?Sei la mia ragazza e non posso baciarti?-“Vuoi vedere che il mo doppio in questa realtà sta con lui?” mi toccai le labbra esterrefatta e corsi fuori lasciandolo stranito e insoddisfatto.Cercavo Naruto e quando lo trovavo gli dicevo che dovevamo andarcene subito,dopo avergli raccontato quello che è successo lui è più stravolto di me,sebbene sotto sotto divertito-Le vuoi prendere anche tu?!-non volendo assomigliare a Sakura mi fermavo lì col battibecco;lui cambiò discorso e mi confermò che i suoi stavano bene e che lui e Hinata si erano sposati,malgrado fosse un rapporto tutt’altro che semplice!Rideva spensierato portandosi le braccia dietro la nuca ed io lo guardavo invidiandogli quella vivacità.Il giorno dopo,in classe stavo per posare cartella e giubbotto,avevo ancora i capelli legati come il giorno prima e vidi Naruto cingere con un braccio le spalle di Hinata essendo in procinto di togliere il lutto al banco di Neji io li guardai soddisfatta,sebbene con una punta di nostalgia…Loro si accorsero del mio arrivo e insieme vennero da me,lui prese la parola-Ei ti aspettavamo perché avevamo deciso di togliere quella roba,pensiamo che lui non vorrebbe e…-
-Poi-lo incalzò Hinata,senza neppure una sbavatura d’insicurezza,io sorrisi soddisfatta-Credevamo fosse giusto informarti nel caso tu volessi lasciarlo ancora un po’…o se vuoi lasciargli qualcosa di tuo-“Ecco perché ho cercato sempre di esserti amica,sapevi tutto ma non mi hai mai messo fretta ed ora sei pure disposta a fare questo,io che per lui non ero niente…Ma forse in fondo neanche io ero davvero innamorata di lui,forse volevo solo conoscerlo meglio”mi sorrisero,con gli occhi pieni di candore.Per tutta risposta mi levai il compri fonte,sciolsi i capelli scrollandomeli sulle spalle”Sono di nuovo io”-Vi ringrazio moltissimo per il rispetto ragazzi…fate pure”sorrisi di rimando,loro annuirono e tornarono lì;”Dov’è Fiamma?”la scorsi dietro la cattedra ad occhi sbarrati nel sentire Rock Lee domandarle-Vuoi uscire con me?Ti proteggerò a costo della mia vita!-mossa da bravo ragazzo io per poco non scoppiavo a ridere tuttavia dovevo concedrglielo,erano parecchio carini insieme.Fiamma si schiarì la gola-Beh certo non ti risponderò come Sakura,un’occasione si concede a tutti-una risata proveniente dalla porta mi fece voltare:Kankuro aveva regalato a Gaara un giubbotto di pelle molto bello,ridendo ancora gli diede una pacca sulle spalle-Te lo meriti Kazekage!- e andò verso il suo banco lasciando Gaara fuori la porta ad indossarlo che mi lanciava un rapidissima occhiata –Sai che il consiglio che mi hai dato su Hinata era proprio giusto? – Naruto si appoggiò con le braccia alle mie spalle con fare esperto,gesticolando franco,io inarcai un sopracciglio.Quindi lui riprese onesto-Tu ci hai reso felici,te ne siamo molto grati e per i miei amici sai che farei follie!Vorrei che anche tu lo fossi,perciò ti dico lo stesso consiglio che mi hai dato:dal momento che nel mondo parallelo stavate insieme,perché non provi a conoscerlo?Sai ho saputo che quando hai fatto l’analisi della poesia,lui l’ha trascritta tutta,anche se ne aveva fatta una sua altrettanto esatta…-spalancai la bocca per lo stupore,e Hinata asserì col capo mentre riordinava le utlime cose di suo cugino.Naruto mi lasciò facendomi il saluto a pugnetto di Killer Bee;io uscivo e mi accostavo a Gaara,che osservava  il corridoio-Ciao Gaara!- sorridevo spontanea sbalordendomene io stessa,e lui come se stesse sognando rispose incredulo-C-ciao Clara- ci fissammo per un po’ “Non mi ero mai resa conto di quanto gli donassero quelle occhiaie,su quegli occhi di uno splendido verde acqua…Ha dei tratti veramente dolci,nobili…I suoi fratelli li hanno più aspri,lui emana un calore diverso…”cambiai discorso per non passare da depravata-Che bel giubbotto!- lui abbassò gli occhi su di se imbarazzato –Oh grazie sei molto gentile,è uguale al tuo quando l’hai messo il primo giorno di scuola ricordi?-ed io colpita dal suo ricordo dettagliato di me risposi piano-Noto che è uguale al mio ma no…non lo ricordavo…-teneva ancora la fronte abbassata,alzandola poco:scorsi un timido sorrisino “Davvero è così introverso?Per essere così maturo,è così tenero…”subitanea una raffica di vento iniziava a soffiare e far sbattere porte e finestre del corridoio –Perché il prof non arriva?-chiedeva qualcuno da dentro,mentre mi aggiustavo i capelli domandandomi perché il vento doveva farmi uno scherzo proprio adesso –E questo vento?Gaara sei tu?- gridava Ino dalla classe allora lo vidi che sgranava gli occhi-Gaara sei…tu…a farlo?-chiesi piano,schiacciandomi i capelli,e lui colpevole ammise-Si ehm perdonami,ti ho spaventata?-quegli occhi grandi mi fissarono ansiosi e avvicinandosi notai pure che aveva dei capelli bellissimi…ribelli e rossi io abbozzai un sorriso storto per tanta premura nei miei confronti e feci no con la testa,il vento andò scemando-No per nulla…anzi mi sento sicura-e per fargli capire che era vero e rassicurarlo,stavolta mi avvicinai io e mi misi direttamente contro la corrente d’aria.Ci guardammo intensamente e poi ridemmo,restando lì insieme di fronte la porta aspettando l’insegnante.