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Autore: Kanashiki Hime    13/04/2015    2 recensioni
Una laceima rigò il viso dell'inglese quando pensò che probabilmente entrambi erano ubriachi e che la nazione statunitense non si sarebbe nemmeno ricordata di aver fatto sesso con l'inglese. Esatto sesso, solo sesso. O almeno era quello che avrebbe voluto l'isola britannica dal profondo del cuore.
[UsUk]
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: America/Alfred F. Jones, Inghilterra/Arthur Kirkland
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Caldo, faceva caldo, davvero troppo caldo.
La nazione inglese riuscì finalmente a mettere a fuoco la figuara mascolina riflessa nello specchio.
Occhi azzurri, capelli biondi e un ciuffo ribelle rivolto verso l'alto, il corpo abbastanza muscoloso, ma con un filo di pancetta.
Dopo qualche secondo si accorse dei gemiti sospirati che uscivano dalle sue labbra inglesi e di un'intrusione nel retro del suo corpo.
Si sentì mancare il fiato, conosceva troppo bene quella sensazione piacevole e semidolorosa. Stava facendo seso.
Guardò nuovamente l'immagine riflessa nello specchio e si vergognò profondamente della sua posizione. L'Inghilterra, la grande Inghilterra era piegata a novanta nel bagno pubblico dell'edificio in cui si stava tenendo il meeting mondiale. Tanto per mettere i puntini sulle i era anche brutalmente inculato da una meledettissima nazione americana.
Per quanto si sforzasse non riusciva a ricordare nulla  prima di quel momento, cosa stava facendo? Com'era finito in quella situazione?
Si sentì il viso bruciare particolarmente. Perché glielo aveva acconsentito? O forse l'americano lo aveva preso con la forza?
Una laceima rigò il viso dell'inglese quando pensò che probabilmente entrambi erano ubriachi e che la nazione statunitense non si sarebbe nemmeno ricordata di aver fatto sesso con l'inglese. Esatto sesso, solo sesso. O almeno era quello che avrebbe voluto l'isola britannica dal profondo del cuore. 
Alla fine tra pensieri tristi, lacrime e gemiti i due vennerò.

Non voleva vederlo. Non voleva essere a quel maledetto meeting.
«Ehi Inghilterra! Mi stai ascoltando??» 
La voce acuta ed intanfile dell'America gli perforò un timpano. Tutte le nazioni si girarono verso loro due. Perché doveva rompere le scatole proprio a lui su altre cento nazioni che non stavano ascoltando?
«I tuoi discorsi sono sciocchi» rispose secco l'inglese. Quel giorno era più irrascibile degli altri, infondo era andato a letto con l'americano e il suddetto interessato nemmeno se ne ricordava.
Ormai la mente di Arthur aveva abbandonato il suo corpo e non ascoltava più la voce stridula del biondo davanti a se. Una lacrima gli scese clandestina lungo lo zigomo e tutte le nazioni che li osservavano compreso l'americano rimasero in silenzio sorprei di vedere quella nazione fiera e orgogliosa piangere. 
Alfred non sapeva che fare e un vago ricordo gli riaffiorò alla mente. Tanti anni fa era stato in una situazione simile; l'inglese davanti a lui che piangeva e lui che non avrebbe potuto fare nulla.
Il britannico si alzò e si diresse verso il bagno. Si sciacquò la faccia e osservò i propri occhioni verdi riflessi nello specchio. Avrebbe voluto dirgli quanto lo amava. Avrebbe voluto baciarlo davanti a tutti non gli importava un fico secco di cosa avrebbero detto, ma poi pensò che le nazioni non avrebbero dovuto innamorarsi e... Aspetta perché stava correndo verso la stanza dove si teneva il meeting? Perché era entrato non curante del trambusto che aveva creato? Perché lo aveva preso per la giacca per abbassarlo alla sua statura? Perché aveva posato le labbra sulle sue?
Quando Inghilterra si staccò dall'americano era calato un silenzio di tomba in tutta la stanza.
Quando finalmente l'America realizzò ciò che era appena successo arrossì visibilmente, come la maggior parte dei presenti, e iniziò a balbettare.
«Shut up» sussurrò l'inglese posandogli una mano sopra le labbra per non farlo parlare.
L'americano accennò un sorriso sulla sua pelle, il brittannico arrossì e un boato di stupore si innalzò dalle altre nazioni.
«I love you» sussurrò l'inglese in modo che solo l'americano potesse sentirlo.


Angolo dello sclero!

Ma salve dolcissimi fan, non so nemmeno io come fate a sopportarmi! La vostra dolcissima Tsuki oggi cercherà di aggiornare il più possibile (CERCHERA').  Ovviamente pubblico piccoli obrobri prima di iniziare a scrivere i capitoli delle altre fic xD Non mi fustigate! E' solo una fic nata da un ora di buco a scuola e una penna da finire :) Spero vi possa piacere, anche se non piace per niente a me 
Tsuki Kirkland Ryan
  
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