Le
cose non vanno mai come credi
Un’altra notte ti svegli e ti chiedi
Se hai sbagliato per quella promessa
Se hai mentito per una carezza.
Sbuffò… quella notte non
riusciva proprio a prendere sonno.
Il motivo?
Sempre lo stesso da ormai
sette anni continui… Lily Evans!
E chi sennò?
Chi altro sarebbe capace di
ridurlo in quel modo?
Chi altro sarebbe capace di
non farlo dormire una notte?
Chi altro sarebbe capace di
farlo soffrire così?
Chi altro sarebbe in grado
di superare il suo orgoglio?
Chi altro… chi altro?
Erano queste le domande che
si poneva un bel ragazzo dagli arruffati capelli corvini e due occhi nocciola
incredibilmente profondi.
Se ne stava sdraiato sul suo
letto a baldacchino con le mani intrecciate dietro al capo e lo sguardo perso
nel vuoto, ma soprattutto, uno sguardo triste, mortificato, desolato e
colpevole.
In tutti quegli anni non
aveva mai visto un’espressione tanto ferita come
quella che il giorno prima gli aveva riservato la dolce Grifondoro.
E la consapevolezza più
straziante per James Potter in quel momento era il sapere che era proprio lui
la causa della sua sofferenza, quando sapeva che sarebbe morto per renderla
felice.
E finalmente… dopo sette
anni passati a prenderla in giro e a sudare per mantenere la sua posizione
“sociale” da perfetto Malandrino e da miglior Cercatore della squadra di
Quidditch di tutti i tempo nonostante i pesanti
insulti che lei gli rivolgeva, il giorno prima le lacrime di Lily Evans lo
avevano ammutolito ed immobilizzato davanti a tutti gli abituali spettatori
delle loro liti e, come premio, aveva ricevuto un sonoro schiaffo in faccia
dalla sua dolce Rossa.
Sirius era rimasto
scandalizzato dalla mancanza di reazione da parte di Ramoso e insisteva nel
portarlo urgentemente in infermeria.
Fortunatamente Remus
intervenne appena in tempo per evitare che il giovane Cercatore litigasse anche
con suo fratello.
Voltò il capo verso il
biondo Malandrino.
Per fortuna dormiva
tranquillamente.
La settimana prima c’era
stata la luna piena ed era stata particolarmente violenta.
Voltò nuovamente il capo
osservando questa volta il giovane Black che “innocentemente” russava come
nemmeno un porco fa.
Sorrise… per fortuna era
circondato da persone come Remus e Sirius… senza di loro sapeva che non sarebbe
riuscito ad andare avanti.
Sperò che anche la sua dolce
Rossa fosse così fortunata come lui, ma proprio l’altro giorno gli era arrivata
notizia che Lily aveva litigato con le sue due migliori amiche.
Peccato che il motivo fosse
ignoto a tutti.
Si dette una piccola spinta
mettendosi a sedere sul suo letto a baldacchino.
Si stropicciò gli occhi non
perché arrossati, ma poiché pieni di lacrime trattenute con la forza e osservò
con più attenzione la famosissima stanza dei Malandrini, oramai arrivati al
loro settimo ed ultimo anno ad Hogwarts.
Scoprì i piedi dalle coperte
e, portandoli a terra, si alzò in piedi.
Il pavimento era freddissimo
e, immediatamente, con un colpo di bacchetta, si vestì ed uscì cosciente del
fatto che non avrebbe più preso sonno quella notte…
Salve
a tutti!
Eccomi
con una nuovissima Fanfiction!
Questa
volta sulla mia nuova coppia preferita: James e Lily Potter…
Spero
che questo inizio possa intrigarvi abbastanza da poter seguire la ficcy fino alla fine invece di mandarla al diavolo subito
(come alcune volte faccio io quando non mi prendono subito ^^”) (poi si
scoprono storie fantastiche) ^//^
Non
badate a questo attacco di pazzia improvviso…
Sto
delirando!!!
NON
PRENDETE ESEMPIO DA ME!!!
Assolutamente…
E
con questo piccola introduzione, si da inizio alle danze…
Vi
auguro una buona vigilia di Natale
E
Un
Buonissimo Natale
E,
nel caso non pubblicassi il terzo capitolo prima di Capodanno,
Un
eccezionale ANNO NUOVO!
Buone
Feste a tutti!
Spero
di trovarvi in tanti nell’area “recensioni”
Mi
raccomando:
R.E.C.E.N.S.I.T.E.!!!
Ciauuuuuuuuuuuuuuuu…