t Nel Segno del Fuoco t
Me
ne sto qui all'ombra del mio amato ciliegio,
sotto
la sua ala protettrice e rassicurante
che
di anno in anno, in questo giorno, mi vede crescere
maturare,
formarmi
nel mio carattere e nella mia personalità,
sognare,
sospirare
per amore,
inseguire
le speranze per un futuro migliore
e
condividere i miei segreti.
Amo
questo ciliegio in fiore
il
dolce profumo dei suoi petali
che
cadono ovunque,
anche
sul mio nasino
e
che cadono anche sul fuoco
restando
ammagliati dalla sua bellezza.
Io
vengo alla luce in questo modo:
tra
la purezza del ciliegio
e
la bellezza sublime del fuoco,
che
mi ha donato poteri paranormali...
Il
fuoco è forza!
Il
fuoco è vita!
Da
molti, il fuoco è considerato un elemento di distruzione,
in
grado di ridurre la materia in fumo e cenere.
Per
questa sua caratteristica, molte culture gli affidano la possibilità
di distruggere il male...
Infatti,
col suo potere, non temo nulla!
Riesco
a comprendere i misteri che mi circondano...
L'oscurità
non mi fa paura,
anzi
l'affronto a testa alta, perchè so,
che
la luce del fuoco che arde in me, è giusta!
Il
rosso fuoco, è un colore rassicurante per me, tanto quanto la
presenza del mio ciliegio,
non
solo è sinonimo di forza e potere,
ma
ha un non so che, di protettivo.
Qualche
anno fa,
avrei
detto di essere sola,
solo
la presenza del raggio di fuoco che è in me,
mi
riscaldava dal gelo della solitudine.
E
sempre qualche anno fa,
avrei
detto...
“O
fuoco selvaggio che ardi nel focolare,
Pensa
a noi entrambi tristi e solitari:
Oltre
alle tue fiamme
Non
c'è nessun altro che mi conosce...”
Ma
ora non più!
Ho
tante amiche che riscaldano il mio cuore
col
loro affetto e la loro allegria.
Delle
vere amiche su cui contare,
che
oggi, proprio perchè è il mio compleanno,
fanno
tanto le misteriose.
-Dai Rei, alzati da lì! O la sorpresa ce la teniamo tutta per noi!- dicono in coro per farmi alzare dal mio adorato posto preferito.
-Perchè non venite voi qui?!?-
Di
colpo si zittiscono, rimando ferme sul posto a bisbigliare, ordendo
chissà quale piano!
Chiudo
un attimo gli occhi
per
godermi questa gradevolissima brezza primaverile...
e
quando li riapro,
loro
non ci sono più.
Sento
solo qualcosa di freddo attorno al collo.
Mi
giro di scatto e Usagi, Ami, Makoto e Minako sono del tutto
euforiche.
-Ce
l'abbiamo fatta!- esultano mentre le guardo con occhi
spaesati.
-Ce l'avete fatta a far cosa?-
-Possibile che non ti sei accorta di niente!?- pigola Usagi delusa.
-Accorta di cosa?-
Mi
guardo attorno...
e
non vedo nulla...
Continuo
a scrutare gli angoli,
ma
niente.
Poi
abbasso lo sguardo e vedo un catenina d'argento.
Un
catenina che ha come pendente,
una
piccola fiamma,
è
molto particolare...
se
devo essere sincera,
era
da tempo che la volevo!
-Ragazze...-
-Buon compleanno Rei!- mi dicono in coro sorridendo.
-Grazie ragazze!-
Un
raggio di fuoco,
che
appartiene alla terra,
che
trae i suoi poteri dal pianeta rosso: Marte,
che
dona speranza ed infonde coraggio.
Ecco
cosa continuerò ad essere,
fino
alla fine!
Questa FF si è classificata prima al contest "Destino del nome" Indetto da Hotaru,
io ho partecipato in quanto l'idea era molto carina, e mi ha dato modo
di riflettere sui significati dei nomi giapponesi, attribuiti alle
protagoniste.
Rigrazio l'organizzatrice per questa opportunità!
GIUDIZIO:
Grammatica e lessico: 5 punti
Originalità: 4 punti
Attinenza al significato del nome: 5
punti
Punti bonus: 4 punti
TOTALE: 18 punti
La fanfic è
davvero ben scritta: il lessico è vario e la grammatica
pressoché perfetta (a parte magari “ammagliati”…). È
una bella introspezione, con dei passaggi molto interessanti,
soprattutto quelli riguardanti i pensieri di Rei sul passato, sulla
solitudine e sul suo sentirsi così simile al fuoco che arde
nel focolare…
C’è una totale
attinenza al significato del nome, soprattutto nella parte
conclusiva, che a mio parere è molto incisiva. La
dichiarazione e la promessa di continuare ad essere un raggio di
fuoco per il mondo sono perfettamente in linea col suo carattere e
con la sua “missione” di sacerdotessa…
Forse è un po’
banale il regalo fattole dalle amiche, ma ho apprezzato che tu abbia
in particolare sottolineato il calore- per l’appunto- che hanno
saputo donare alla nostra Rei.
Dei punti bonus ce n’è
uno in meno perché non è presente alcun accenno al
segno zodiacale, ma devo farti i complimenti per l’atmosfera
primaverile che hai dato al tuo scritto. La presenza del ciliegio è
perfetta sia come pianta del mese di aprile, sia come riferimento al
tempio shintoista di cui si occupa la sua famiglia.
Nel complesso è
una fanfic molto scorrevole e ben strutturata.