Punto fermo
- Devi trovare un
punto fermo.
Scott respira a
fatica. Il suo corpo è scosso da un tremolio incontrollato,
gli occhi di un
intenso rosso non riescono neppure a guardare per davvero il viso di
sua madre
che tenta di tranquillizzarlo. Il mostro che è in lui lotta
per uscire fuori.
Vuole dare una lezione all’uomo che, ancora una volta, sta
cercando di
rovinare, non solo la sua di vita, ma anche quella del padre del suo
migliore
amico. Scott sa bene che non può farlo ma da quando lui,
Stiles e Allison sono
praticamente morti per alcuni secondi per poi ritornare in vita subito
dopo, non
riesce più a controllare la sua trasformazione e trattenersi
fa più male di
quanto avrebbe mai potuto pensare. Così
doloroso, così dannatamente difficile.
- Il mio punto fermo era Allison ma adesso non lo è
più. - biascica a fatica.
Allison non è qualcosa
per lui da
molto tempo, in realtà. Il pensiero di quella ragazza che ha
amato con tutto se
stesso non basta più. Qualcosa s’è
rotto tra di loro e lei, ormai, non è più in
grado di aiutarlo.
- Allora trovane un altro.
Un volto fa capolino nei suoi pensieri. Occhi e
tratti che conosce a memoria invadono la sua testa, una voce
terribilmente
familiare gli sta dicendo qualcosa, accompagnando le sue parole con
quel
sarcasmo che ha imparato ad apprezzare.
Il respiro comincia a rallentare, le unghie e i denti affilanti si
ritraggono,
le pupille riacquistano il colore dell’adolescente che
è in lui.
Il lupo si quieta e Scott chiude gli occhi per qualche attimo,
sconvolto dal
turbine di sensazioni che ha appena provato.
- Ascolta tesoro, ora dirò una cosa a cui non crede nessun
adolescente ma ti giuro che è la pura verità. Ci
si innamora più di una volta. Succederà ancora e
sarà incredibile e straordinario come la prima volta e forse
più doloroso ma succederà di nuovo, credimi. Ma
fino ad allora il tuo punto fermo sei tu. Devi trovare qualcosa che
riesca a
tenerti ancorato alla tua umanità. Trova
la tua parte umana e non lasciarla andare.
Scott guarda sua madre a lungo, soppesa le sue parole con
attenzione e poi - è un attimo, un rapido battito di ciglia
- capisce.
La sua parte umana è Stiles. Lo è da sempre, a
dire il vero. E’ la persona che
è sempre stata al suo fianco, l’unico che sia mai
riuscito a capirlo
completamente. Colui che conosce ogni sfaccettatura della sua anima,
che non è
mai andato via e gli è stato vicino nei momenti
più duri, persino quando stava
lentamente rischiando di perdere se stesso, persino dopo il
morso e le prime notti di luna piena così dure per
lui.
Si rende improvvisamente conto che, probabilmente, senza di Stiles lui
adesso
sarebbe diverso. In realtà non vuole nemmeno pensare a cosa
sarebbe successo
senza avere lui al suo fianco. Forse Scott prova qualcosa per
il suo migliore amico, qualcosa che va ben oltre
la semplice e reciproca amicizia che legherebbe solitamente due normali
migliori
amici. Ma lui e Stiles normali non lo sono affatto. Forse quel
sentimento così
pressante e sconvolgente che sente per lui è solo di
passaggio o forse no. A
Scott, con tutta sincerità, non importa. Adesso
l’ha capito e,
indipendentemente da ciò che potrebbe accadere in futuro,
Stiles è quell'unico punto fermo che non cederà
mai e sarà sempre in grado di farlo sentire Scott.
Stiles è la sua parte umana e farà qualsiasi cosa
per tenersela
stretta.
Ehi! Beh, si, ho cominciato anche con questo fandom. In realtà non so cosa sia. Più che altro è una sorta di esperimento. Sto praticamente divorando la serie e nella 3x13 ho visto la scena in cui la madre di Scott - amo quella donna - gli diceva di trovare un punto fisso per riuscire a controllarsi e, dato che shippo Sciles (Scott/Stiles) come se non ci fosse un domani non ho potuto fare a meno di scrivere questa piccola...cosa.
In ogni caso, spero che vi piaccia! Fatemi sapere cosa ne pensate, mi fareste davvero felice. A presto!
Hono