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Autore: Alexiel Mihawk    25/12/2008    9 recensioni
No, così non andava assolutamente bene.
Si spostò una ciocca di capelli dietro l’orecchio e avanzò decisa fino al Re Magio più alto.
- Assolutamente no! – sbraitò seccata.
[A RueMeridian. Buon Natale]
Prima classificata al Contest Last Cristhmas indetto dal CoS
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: Il Presepe
Autore: Alexiel Mihawk
Fandom: Saint Seiya
Personaggi: Sorpresa
Genere: Commedia
Tipologia: FlashFic, 499 parole
Rating: Verde
Credits: tutti i personaggi purtroppo non mi appartengono, ma sono di proprietà di Masami Kurumada.
Introduzione alla Fic: Intanto non prendetela troppo sul serio, è una commediola Natalizia, in questo periodo il genere mi piace. Poi so bene che parliamo di una Dea Pagana e dei suoi cavalieri e che quindi sembra strano che festeggino il Natale, vedetela così, il Natale oramai è una festa commerciale, festeggiata ovunque, il Natale e il presepe li fa anche chi non ci crede. Se la cosa vi infastidisce, Buon Natale lo stesso.
Prima classificata al contest Last Cristhmas indetto dal forum Collection of Starlight. Link Risultati

 


Il Presepe
 


No, così non andava assolutamente bene.
Si spostò una ciocca di capelli dietro l’orecchio e avanzò decisa fino al Re Magio più alto.
- Assolutamente no! – sbraitò seccata.
Lo prese di peso e lo spostò qualche metro sulla destra, gli spolverò il vestito e gli alzò un braccio verso l’alto.
L’uomo la guardava in una preghiera silente.  I suoi occhi sembravano dire “Ti prego, basta!”, ovviamente lei nemmeno lo degnava di uno sguardo.
- Con tutto il rispetto, non credo che un presepe umano a grandezza naturale sia un’idea geniale – le aveva risposto il suo fidanzato per telefono, quando gli aveva esposto la sua idea, ma, come al solito, lei aveva ignorato qualsiasi suggerimento e, caparbia ed egoista come sempre, aveva continuato sulla sua strada.
Certo qualcuno aveva fatto non poche storie, pensò, lanciando un’occhiataccia a quattro pastorelli a caso, e qualcuno si era assurdamente voluto travestire da donna, ma alla fine ce l’aveva fatta.
Ora una giovane Maria dai capelli rossi e lo sguardo imbronciato teneva tra le braccia un bambino piangente, che, tra parentesi, nemmeno era suo figlio, mentre Giuseppe tentava vanamente di farlo smettere di frignare e c’era da dire che lui i bambini aveva sempre saputo come trattarli.
Fece due passi indietro per guardare la scena da lontano e annuì soddisfatta.
Doveva ammettere che era venuto proprio bene, soprattutto i due angeli. Poteva considerarli il suo capolavoro, mancava solo il tocco finale.
- Posso scendere? – chiese in quel momento l’angelo di destra passandosi una mano tra i boccoli celesti.
- Non se ne parla nemmeno, tanto non soffri di vertigini. Resterete così finché non sarà venuto il fotografo!- esclamò e il suo tono non ammetteva repliche.
L’angelo di sinistra alzò gli occhi al cielo.
- E’ possibile almeno far smettere di piangere quel bambino?! –
- Vuoi provarci tu? – sbottò da sotto Giuseppe.
- Per carità, che poi prova a farlo fuori! – esclamò una pastorella sulla destra andando a riprendersi il figlio, oramai disperato.
La donna li guardò con disgusto.
- Insomma signori, un po’ di disciplina! –
Il Re Magio a lei più vicino le si avvicinò con fare tranquillo.
- Deve capire Milady che questo non rientra nelle nostre mansioni –
- Questo non è uno scusante, la vostra mancanza di disciplina è intollerabile e tu torna con gli altri re Magi!-
Ok.
Dea Atena o meno adesso qualcuno la faceva fuori.
Saga ponderò se fosse il caso di spezzare il cavo d’acciaio che lo teneva sospeso per poi strozzarcela; Milo fu fortemente tentato di darle una bastonata in testa e fuggire; Shaka desiderò che la volta di Minosse lo inghiottisse; perfino il placido Mu arrivò a pensare che forse, dopotutto, un mondo senza Saori Kido sarebbe stato un mondo migliore.
Peccato che nessuno di loro ebbe il tempo di agire.
- Molto bene – esclamò Saori - Nessuno si muova, vado a chiamare Babbo Natale –
Aiolia ridacchiò sotto i baffi.
Ok, forse quello messo peggio era Aldebaran.
- Ohohoh! Buon Natale a tutti i bambini! –
 
 

Note dell’Autore:
Intanto Buon Natale a tutti. Sperando che il parentado non abbia ucciso nessuno.
Poi, ci tengo a specificare che questa flashfic è un regalo di Natale per la mia sorellona Rue Meridian a cui voglio un mondo di bene.
Personalmente ce la vedo Saori che si diverte così. Adoro il personaggio e nonostante durante il tempo il suo carattere sia cambiato moltissimo penso che una parte di lei, la ragazza umana, sia ancora sufficientemente egoista per costringere i suoi cavalieri a fare questa “cosa”. I due angioletti che penzolano dal soffitto sono, a destra, Aphrodite e, a sinistra, Saga, i tre Re Magi sono Shaka, Mu e Doko, Maria è Marin, Giuseppe Aioria, mentre Shun è quello che ha voluto a tutti i costi travestiti da donna. Shura, Milo e Camus sono stati incastrati a fare i pastorelli, Death Mask non è presente perché a lui il natale fa schifo ^^
 

   
 
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