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Autore: Francesca96_dr    17/04/2015    1 recensioni
La mia vita..
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
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Ciao, mi chiamo Francesca ed ho 19 anni. Vivo in un piccolo paese in provincia di Brescia, insieme ai miei genitori e a mio fratello. Ho origini albanesi e sono fiera di esserlo.                                                            
Vi racconto la mia storia ora.

Ho due genitori che economicamente non mi hanno mai fatto mancare nulla. Ho due genitori che mi hanno sempre proibito di uscire la sera con le mie amiche. Mi hanno proibito di uscire il pomeriggio a fare una passeggiata da sola anzi, pił che proibito mi hanno sempre lascita andare ma venivano sempre a controllarmi quindi ho deciso di non uscire pił se non si fidavano di me. Mi hanno proibito fin da piccola di andare a giocare a casa delle mie amichette (potrebbe sembrare una stronzata, ma studiando psicologia so che puo' danneggiare il bambino). Mi hanno sempre proibito di andare al bar, di parlare con i ragazzi, di avere un ragazzo liberamente. In poche parole mi hanno proibito la libertą. 

Ho 19 anni e ve lo dico apertamente, non so relazionarmi con una persona, vado nel panico subito, vivo con l'ansia che loro mi hanno trasmesso per cose che non ho mai commesso. Non so baciare un ragazzo, non so come comportarmi con un ragazzo. Mi sento ogni notte morire perchč non posso vivere la mia adolescenza. Piango fino allo sfinimento, nessuno sa nulla perchč lo faccio di notte al buio tra me e i miei pensieri che mi lasciano sveglia per tutta la notte. I miei non capiscono che non sto bene qui, non capiscono che non ce la faccio pił a star chiusa tra quattro mura e che ho bisogno dei miei spazi. I miei genitori non capiscono proprio un cazzo! 

Dicono che una madre dovrebbe capire i propri figli, invece vedo che pił si va avanti e pił non capisce nemmeno le cose pił elementari...

Come ho gią detto non mi hanno mai fatto mancare nulla, ma l'amore, l'affetto beh di quello si che ne sento il bisogno. Di mio padre non ricordo nemmeno una volta che mi abbia detto che mi vuole bene oppure che mi abbia dato un bacio sulla guancia. Ora non so se sia questa mancanza di affetto il perchč cerco sempre uomini pił grandi di me. Ma non per farci qualcosa, solo semplicemente per essere ascoltata.

Ho bisogno che qualcuno ascolti tutto il silenzio che ho dentro di me. Quel silenzio che ho tenuto dentro per tutti questi anni..

   
 
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