25/12/2008
4 recensioniEccomi qui, finalmente a casa, finalmente da mia moglie, approposito, dove è mia moglie?
< Nessy...Sono tornatoo!! Dove sei??> urlo mentre sto ancora fermo all'ingresso della nostra piccola casetta a La Push.
Non rispondendomi incomincio a pensare che sia andata da Emily per non restare sola la notte di capodanno ma, appena metto la mano sopra la maniglia della porta, le note di una canzone provocante iniziano ad avvolgere l'atmosfera silenziosa che regnava, prima, nella casa.
Mi volto e me la trovo davanti.
Si, lei, il mio unico amore, la mia unica vita, lei, semplicemente Renesmee.
Lei con quelle fossette che danno spazio al suo sorriso mentre sta cantando in playback;
lei con i suoi boccoli ramati così soffici da volerli accarezzare per tutta la notte;
lei con i suoi occhi così luminosi e pieni d'amore.
Si, lei.
Lei con quel buffo soprannome che le ho affibiato: Nessie.
Lei che è, ormai, un adulta.
Lei che ora è davanti a me.
Squadrandola non posso dire di avere pensieri casti perchè davanti a me si innalza una donna alta, stupenda, con dei tacchi che accentuano le sue gambe lunghe scoperte, con delle mutandine rosse che spiccano sulla sua pelle marmorea, scolpita, con curve ben fatte che portano fino al busto dove un reggiseno sembra apposta stato disegnato su di lei.
Il suo sguardo è provocatorio mentre viene cantando verso di me con in mano una benda rossa.
Oh Nessy, non mi tentare...
Arriva davanti a me mettendomi la benda attorno al collo tenendola.
Sento il suo volto avvicinarsi piano piano contro il mio, le sue labbra sempre più vicine. Nessy..mi stai tentando.
Sposto le mie mani abbracciandola da dietro e, quindi, avvicinandola a me.
Sento ormai le sue labbra sfiorare le mie, quando eccola che scappa ridacchiando.
Poi si volta verso di me e, alzando la mano, fa segno con un dito di andare da lei.
Oh, mio Dio, quanto potrò resistere in questa maniera?!
Come un ebete mi avvicino.
Ormai sono un burattino, mi sta guidando lei.
Sono suo.
Prende ai due lati la benda e mi tira verso di lei baciandomi di sfuggita per poi spingermi lontano.
Ok, mi diverto...Lo devo ammettere...Con questi suoi giochini pazzi.
Si riavvicina per legarmi la benda attorno agli occhi e, di nuovo, baciarmi delicatamente, sopostandosi verso il mio collo e sbottonandomi la camicia che finì per terra.
Il suo tocco delicato mi spinse all'indietro, fino a farmi urtare contro il divano cadendoci di peso.
Ok, ero totalmente succube di lei e della sua bellezza. Ma anche del suo amore.
Si buttò sopra di me per avvicinarsi al mio viso e sussurrarmi:
"Jake, ho sonno...Buona notte..."
Mi levai di colpo la benda per guardarla in faccia.
Lei era terribilmente seria.
Dico, stai dicendo sul serio?? Dopo questo patimento, te hai sonno??
"Eh no Nessy!" dissi di botto e guardandola scherzosamente.
Lei sollevò un sopracciglio, interrogativa, mentre io in due secondi ribaltai le posizioni incominciando a farle il solletico.
"Tu non puoi farmi patire in questa maniera e poi dirmi che hai sonno, mostriciattolo di Locness che non sei altro!!" incominciai a dire.
"AHAHHAHAHAHAHAH, JAKE, BAS..AHAHHAHA...BASTA!!! AHAHAH TI PREGO..AHAHAH SCHER....AHAHAHHA LASCIAMI!!! SUCCUBE A VITA AHAHAHHAH!!!"
"Come hai detto?? Succube a vita??" dissi scherzando,
"Sisisisisi!!!!! Farò quello che vuoi!!"
"MMH..Ok! Andiamo a dormire, allora..."
La presi in braccio dirigendomi verso la nostra camera da letto e, appoggiandola sopra quest'ultimo, iniziai a baciarla.
"Non volevi dormire, Jake?" disse staccandosi dalle mie labbra.
"Oh, no che non volevo.." risposi accennando un sorriso.
"Neanche io..." sussurrò al mio orecchio per poi mordicchiarsi il labbro inferiore.
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OK RAGA!! SONO PAZZA, EH???
IHIHIHIH...MI SA CHE LA NOTTE DOVREI ANDARE A DORMIRE INVECE DI FARMI VENIRE IN MENTE DELLE FF!!!!!!!
VABBè.....UN MEGA BACIONE...E RINGRAZIO TUTTI QUELLI CHE LEGGERANNO QUESTA SPAZZATURA....BYE!!!!!
BUON NATALE
BALENOTTA