18/04/2015
1 recensioniThea starà bene.
Roy stava partendo. Aveva fatto ciò che doveva, aveva salvato Oliver e con quello aveva pagato il suo debito. Il poliziotto non sarebbe mai tornato in vita ma per quello non poteva più fare niente, osservare la sua famiglia fuori casa loro non avrebbe aiutato nessuno. Salvare Oliver e tutto il Team invece aveva ridato un senso alla sua vita, avrebbe ricominciato da qualche parte, lontano dal passato, senza dimenticare ma continuando ad andare avanti. Era la cosa giusta.
Ma c’era qualcosa che non andava. Aver fatto l’amore con Thea per l’ultima volta, sapere che non l’avrebbe più rivista, il suo sorriso, la sua testardaggine erano un pugno allo stomaco. Gli sarebbe mancata come l’aria ma non poteva costringerla ad abbandonare tutto per andare con lui. Non poteva. Voleva andare da lei, salutarla un’ultima volta. Guardarla negli occhi, e dirle una volta per tutte quello che pensava. Voleva dirle che era vivo, che era grazie a lei, non solo ad Oliver, se lui era diventato quello che era, se era sopravvissuto a tutto e se aveva imparato a perdonarsi gli errori passati. Per lei, solo per lei. Voleva che andasse via con lui, ovunque, non importava dove, l’importante era che stessero insieme. Ma non poteva chiederglielo, Thea doveva rimanere al sicuro.
Roy continua a guidare, decide che quel magone allo stomaco e quel brivido che prova pensandola in pericolo, sono solo scuse per poter tornare indietro. Non è reale il pericolo, è lui che senza di lei si sente perso.
Thea starà bene senza di lui. Thea starà bene.