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Autore: PrettyLittlePotterhead    20/04/2015    1 recensioni
La Storia dei Tre Fratelli proiettata sulla vita delle sorelle Black :)
Genere: Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Andromeda Black, Bellatrix Lestrange, Narcissa Malfoy | Coppie: Lucius/Narcissa, Ted/Andromeda
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica, II guerra magica/Libri 5-7
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Ehi, guys!
Sono tornata, più potente che mai, nel mondo di efp!Eh, già, non avrete mai pace…MUAHAHAH!Sono malefica, vero?Ok, la smetto.Questa è la prima fanfiction “seria” che pubblico…abbiate pietà :’).Questa fanfiction è il tentativo di proiettare la Storia dei Tre Fratelli nella vita delle sorelle Black.Ho iniziato con Bellatrix perché, beh, lei è il primo fratello u.u.In seguito pubblicherò anche Narcissa ed Andromeda! :).So che la canzone non c’entra molto con la storia, ma è solo sui Tre Fratelli…ma, beh, l’ho voluta inserire lo stesso u.u.

La storia delle tre sorelle
Bellatrix - The Elder Wand.


I once happened across fair
Brothers three,
Who thought they could use
All their magic to thwart me.
But I, beign Death, being sly
Blocked their path,
And said “Brave, cunning brothers,
Oh, what do you ask?
I will give each a prize
And then let brothers pass.”.
 
Era una notte afosa, ed io non riuscivo a prendere sonno. Mi girai dall’altro lato del letto, verso la finestra di legno che dava sul cielo stellato. La maggior parte dei nomi dei membri della famiglia Black deriva da quello di una stella, ed il mio non ha fatto eccezione. Mi alzai dalla mia postazione, in cerca di qualcosa da bere. Mi misi le ciabatte e scesi al piano di sotto in punta di piedi, cercando di non svegliare le mie sorelle. Tuttavia sapevo che non c’era alcun pericolo : Narcissa diceva sempre che ho la strana capacità di camminare senza fare rumore e , di conseguenza, di farle prendere diversi spaventi. Andromeda, invece, non aveva mai notato questa cosa. O se l’aveva fatto non l’aveva trovata degna di nota. Già, Andromeda…ultimamente si comportava in modo strano. Sembrava avere una doppia vita, ed era evidente che non voleva che né io né Cissy sappessimo che cosa le stesse succedendo. Eppure io lo sapevo, li avevo visti. Avevo visto lei ed il Nato Babbano Ted Tonks tenersi per mano in biblioteca. Li avevo visti baciarsi.Era stato semplicemente disgustoso .Lei lo era. Li avevp anche sentiti mettersi d’accordo. Andromeda avrebbe lasciato per sempre noi e questa casa verso la fine dell’anno scolastico, ma per me era già successo. Stava tradendo il suo sangue. Presto le sarebbe accaduto ciò che era accaduto agli altri traditori prima di lei. Sarebbe stata bruciata la sua immagine sull’arazzo dei Black, insieme alla sua stessa persona. Appena mia sorella (potevo ancora chiamarla così…?) avrebbe varcato la porta d’ingresso del maniero dei Black, di lei sarebbe rimasto soltanto un ricordo che non farà altro che sbiadirsi col tempo. Lei non avrebbe avuto più un cognome, né una famiglia. Sarebbe stato come morire. O rinascere, questo va ad interpretazione. Arrivai in cucina, e presi un bicchiere d’acqua. Lo bevvi tutto d’un sorso, data la sete che avevo. Anche io mi stavo allontanando abbastanza dalla mia famiglia, con grande dispiacere di Narcissa. Lei mi vedeva diversa, distante. In realtà era un po’ di tempo che pensavo a qualcosa…qualcosa di importante. Era risaputo che odiavo i Babbani, i Mezzosangue e i Nati Babbani ancora più di quanto una ragazza Purosangue della mia età dovesse fare normalmente. Volevo diventare una Mangiamorte, volevo aiutare quell’uomo che si faceva chiamare “Lord Voldemort”, quello che appariva sempre più frequentemente negli articoli della Gazzetta del Profeta e che voleva uccidere la feccia che infestava il nostro mondo. Nessuno mi capiva, nessuno era realmente utile alla guerra. Perchè sì, ci sarebbe stata una guerra…o almeno questo era quello che diceva Lord Voldemort. Uscii in giardino, dove una leggera brezza rinfrescava il mio corpo accaldato. Il nostro giardino era molto vasto, ed era contornato da piante rampicanti di cui ignoravo il nome.


The first brother begged,
“Please, Death, make me a tool;
A wand that will win every fight, every duel.”.
Camminai per qualche minuto per il giardino, quando sentii un fruscio dietro di me. Mi incamminai velocemente verso la fonte del rumore, maledicendomi per non aver portato la bacchetta con me. Vidi qualcosa che non credo riuscirò mai a dimenticare. Era una sagoma scura, alta e con un lungo mantello nero. Teneva le mani dentro al mantello, e, se solo non fosse stato così maestoso, sarebbe potuto essere tranquillamente un Dissennatore. Mi sentii improvvisamente spaventata ma attratta da quella figura quasi umana. Deglutii, prima di chiedere “C-chi siete?Perchè siete nel nostro giardino?Che io sappia, voi non siete un amico di famiglia o…qualcosa del genere”.La creatura mi si avvicinò e disse “Ma come?Non sai chi sono?Tutti lo sanno…Sono la Morte, ovviamente.”.A quel punto non seppi più se scoppiargli a ridere in faccia o essere seriamente spaventata. Anche se, non avendo esattamente l’aspetto di una persona umana, era molto probabile che dicesse la verità. A quel punto chiesi, indietreggiando leggermente “Che cosa volete da me…?Questa è casa mia, non avete il permesso di stare qua, chiunque voi siate.”. “Cara ragazza, ti meriti un dono. Sento che tu hai bisogno di qualcosa…tutti abbiamo bisogno di qualcosa, se vuoi io posso dartela”.Ci pensai su : era effettivamente sincero?Pensò a quello che voleva di più al mondo : sua sorella. Tuttavia, dubitava che ci fosse qualcosa in grado di farle cambiare idea. Allora…un modo per farsi accettare dai Mangiamorte. Un modo per non farla sembrare solo una ragazzina stupida ai loro occhi. Un modo per diventare la migliore. “C’è qualcosa che voglio, in effetti. Voglio qualcosa che mi renda forte…potente, più che altro. Anche più dei Mangiamorte.” dissi

.
So I broke a branch off
Of an Elder tree,
And I fashioned a wand for he,
Thought he was worthy.
And I gave Elder Wand
To the Eldest o three.
 Allora la Morte staccò un ramo con forza da un albero di sambuco alla sua destra, per poi porgermelo improvvisamente sotto forma di bacchetta. “Questa è la Bacchetta di Sambuco. Questa è la bacchetta che ti permetterà di vincere contro ogni avversario. Usala con prudenza.”.Presi la bacchetta, facendo scorrere le dita sul legno levigato. Quando rialzai la testa, non c’era più nessuno.
 
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Go, brother,
I bid thee goodnight!
I promise you’ll win all your battles and fights!
But your wand will be stolen
And you will be slain…
“Bellatrix Black, sta per avere inizio il tuo ingresso nelle file dei Mangiamorte. Sei sicura di volere il Marchio Nero?”.
“Sì, mio Signore, non desidero altro…Un’unica cosa : vi chiedo di accettare la Bacchetta di Sambuco come prova della mia fedeltà.”.
“Mi sorprende piacevolmente la tua prematura devozione, Bellatrix. Sembri molto determinata ad essere marchiata. Questo dono, da parte tua, significa molto…o sbaglio?”.
“Mio Signore, farei di tutto per far parte dei vostri seguaci. Questa bacchetta spetta a voi, che sicuramente saprete farne un utilizzo migliore.”
“Scelta saggia, ragazza…E così sia. Morsmordre!”

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Then you and I…
Will meet…
Again…
Guardai la mia debole avversaria : Molly Weasley.Stupida, inutile donna.Pensava davvero di potermi battere?Battere me, colei che è stata addestrata dal Signore Oscuro in persona?Sciocca.Mi lanciò il primo incantesimo, che parai senza difficoltà.Un ghigno si formò sul mio volto, fino a trasformarsi in una risata.Perchè provarci?Non le restava che morire o arrendersi alla nostra vittoria.La vittoria del mio Signore.Sul suo volto vedevo la rabbia più sfrenata.Mi lanciò diversi Avada Kedavra senza fermarsi, mentre io li paravo tranquillamente.Era quasi divertente, ma…Vidi un lampo verde arrivarmi dritto al cuore e, senza avere il tempo di realizzarlo, caddi a terra.L’ultima cosa che sentii fu l’urlo furioso del Signore Oscuro.Mi dispiace, mio Signore, ho fallito.

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Wee!Ce l’avete fatta ad arrivare fino a qua?Voi siete coraggiosi, ragazzi miei u.u.Voldemort non le ruba la bacchetta, ma le “ruba il cuore”, quindi…(Mi sto arrampicando sugli specchi o sono incredibilmente stupida e sdolcinata?Lascio a voi l’ardua sentenza…).Spero che la storia non abbia fatto schifo, in caso contrario i pomodori sono alla vostra destra ;).Se non conoscete questa canzone (“The Peverell Story” di The Butterbeer Experience) ascoltatela perché è abghftehihkj *-*.In caso contrario…bravi ragazzi u.u.Le recensioni fanno sempre piacere, perciò recensite, please :).
P.S. Ovviamente so che, nei libri, Bella non ha mai avuto la Bacchetta di Sambuco.
SAYONARAAA
!
  
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