Otto è il numero dei discendenti,
Che regoleranno il corso degli eventi;
Zeus finalmente cadrà
E alla stirpe nascosta il potere andrà,
E quando sorgeranno le due regine
Il mondo troverà la sua fine,
O il suo riscatto,
Se la stirpe avrà il coraggio
Di affrontare i propri antenati,
E di far forza sui semidei alleati.

Rachel rimase a fissare il foglio, impietrita. Chi mai avrebbe potuto scrivere quelle poche, inquietanti righe su un foglietto di quaderno prima di lasciarle sulla sua scrivania? Un brivido gelido le percorse il corpo, costringendola a sedersi. Gli occhi le si oscurarono e, in breve, la sua mente fu catturata da una visione.

Le porte della morte si erano rinchiuse alle spalle dei due semidei: Annabeth e Percy erano fuori, il Tartaro come un unico terribile ricordò. Eppure qualcosa si muoveva nelle profondità della terra, e non prometteva niente di buono né per gli dei né, tanto meno, per i semidei.
"Crederanno di essere al sicuro e, quando staranno festeggiando la loro vittoria, noi li pugnaleremo dall'interno, non si accorgeranno di niente finché saranno tutti morti" una voce lugubre si innalzò a sovrastare il chiacchiericcio di centinaia di mostri, accalcati lì dove poco tempo prima le porte della morte erano imprigionate.
Un grido di giubilio si sollevò dalla massa di corpi informi. Rachel riconobbe Iperione, con al sua armatura scintillante, e un sorriso assassino sul volto.
"Iperione" un servo di Nyx si fece largo, giungendo davanti al titano "La mia signora è riuscita nell'impresa, i discendenti della stirpe nascosta sono passati non visti nel mondo degli umani".
Un sorriso gelido dipinse il viso di fuoco del Titano mentre, con un cenno del capo, congedava il messaggero.
"Molto bene, fratello, il piano della Madre Terra sorprenderà tutti nel momento in cui si dedicheranno alle feste" Crio sorrise, quasi divertito, ascoltando le parole cariche di aspettativa di Iperione.
"Bel lavoro, sarai ricompensato per questo" disse in risposta "Dieci giorni dopo lo scadere della profezia dei Sette i discendenti colpiranno nel punto in cui i semidei sono più deboli, il..." la visione si interruppe improvvisamente, lasciando l'Oracolo steso a terra, con la fronte imperlata di sudore e la mente piena si interrogativi.




Ciao, ciao, questa è la mia prima interattiva,
Mi è venuta questa idea bizzarra e... niente, ho scritto uno schifo si prologo come questo :*
Bene, ora vi spiego:
Mi servono undici personaggi, nessuno si quali rientra nella categoria "semidei", 8 figli di Titani (uno a titano, tre maschi e cinque femmine) e 2 figli degli dei primordiali (un figlio di Caos e una figlia di Urano).

Ecco le regole:

1) un OC a testa, per dare al maggior numero di persone la possibilità di partecipare
2) sono personaggi strani, diversi da quelli che si richiedono solitamente, per cui devono avere una "caratteristica particolare" (es. i capelli viola oppure gli occhi color porpora) e devono avere assolutamente un caratteraccio, almeno nella prima parte della storia
3) non scomparite dopo il prologo o il tasso di mortalità per il vostro OC sarà alto, in quanto mi serve una vittima *risata malefica*. A parte gli scherzi, cercate di seguire il corso della storia, quantomeno per dirmi se va bene come ho preso il vostro OC
4) se non mandate la scheda entro due giorni siete fuori, per lo stesso motivo del primo punto
5) le schede NON vanno inviate nelle recensione ma per messaggio privato

Scheda:

Nome:
Discendenza:
Aspetto fisico:
Carattere:
Legame con il genitore:
Segno particolare e distintivo (che rispecchi il potere della stirpe es. Iperione, titano della luce --> la figlia ha capelli biondi come il sole e occhi ambra):
Punto debole (per Achille era il suo tallone, trovatene uno originale, possibilmente):
Prestavolto (non obbligatorio, ma fortemente consigliato):

- figlio di Crono
- figlio di Oceano
- figlio di Iperione
- figlio di Crio
- figlio di Ceo
- figlio di Giapeto
- figlio di Atlante
- figlio di Prometeo

- figlia di Urano
- figlio di Caos

N.B. Non ho finito il sangue dell'Olimpo quindi faccio come se non ci fosse, tra l'altro Iperione e Crio dovrebbero essersi disintegrati, ma a me servivano quindi sono "vivi" e "vegeti" nel Tartaro

Tutti i personaggi sono i figli di Titani/Divinità Primordiali e di madri non ben distinte, se avete qualche idea mendatemela per messaggio privato, momentaneamente io non ne ho :*