Mi metto lentamente a sedere.

Ho di nuovo avuto un incubo sulla guerra ormai passata.

Capita spesso, ormai ci sono abituata.

Da quando la guerra è finita, penso sempre al momento in cui stavi per morire.

Sospiro e mi voltò verso di Te, che dormi tranquillo, mentre la debole luce, che entra dalla finestra, proveniente dal cielo stellato, ti illumina il volto.

Hai le labbra schiuse, respiri regolarmente ma qualche volta azzardi un sospiro sordo.

Ti guardo spesso, quando faccio un brutto sogno.

Mi fai sentire tranquilla.

Ti sento mormorare nel sonno e mi volto curiosa verso di Te, perdendo completamente la voglia di riaddormentarmi.

"Sakura-chan..." Mormori con la voce impastata dal sonno, ma in modo così dolce che neanche il nostro compagno di squadra resisterebbe.

E inevitabilmente sorrido.