Anime & Manga > Kilari
Ricorda la storia  |       
Autore: Bice997    24/04/2015    3 recensioni
Ciao a tutti! Sono nuova e spero davvero che questa storia possa piacervi :3 era da un po' che l'avevo in mente e in pratica siamo due anni dopo il debutto di Kilari come cantante. La ragazza, 16enne va insieme agli Ships a Londra per girare un nuovo film nel quale Hiroto sarà il protagonista. Kilari ed Hiroto, si ritroveranno nell'ascensore, dell'hotel dove alloggiano, a parlare del loro film, ma ad un tratto...cosa succederà?
Genere: Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hiroto Kazama, Kilari Tsukishima, Nuovo personaggio, Seiji Hiwatari, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Qualcosa nell'aria qualcosa di te
Che mi trascina via con se
Illumina il cielo e illumina me
Come un grande fuoco d'artificio che
Riempie il mio cuore e l'oscurità
Che importa quanto durerà
Si espande dovunque,confini non ho
Mi travolgerà
[…]
La canzone risuonava nella mia testa, tante volte, tantissime volte tanto che la testa mi urlava: BASTA! Ma io non ci riuscivo. Non riuscivo a smettere di pensare a quella volta, quella volta in cui ho cantato davanti a tutte quelle persone, la canzone che avevo scritto per Hiroto. Quel giorno mi resi conto di ciò che provavo per lui ed era qualcosa di inimmaginabile e profondo, ma allo stesso tempo mi faceva sentire triste, perché sapevo ciò che lui provava per me.. NIENTE. Pensavo a ciò che mi sarebbe potuto succedere a Londra. Non facevo altro che immaginare cose che non potevano accadere: l'amore della mia vita, che mi guardava, che mi sorrideva e che mi amava, ma le nostre distanze erano talmente lontane che i nostri sguardi non si sarebbero mai potuti incrociare. Presi il mio diario dal cassetto e rilessi l'ultima volta che l'ebbi scritto.. 3 giorni fa..
Caro diario,
ora sono qui, immersa nei miei mille pensieri, il fatto è che non so cosa altro fare. Sto qui a pensare e a ripensare a tutto e a tutti. Oggi è martedì, e sono da poco ritornata a casa, e inizio subito col dirti che va tutto male. L'unica cosa che mi fa stare bene è guardarlo, guardarlo negli occhi. Quei maledetti occhi che non guarderanno mai la mia faccia, il mio viso. Il cuore mi fa male, le lacrime scendono dal mio viso, ininterrottamente, lo amo, lo giuro. Penso sempre la stessa cosa cioè che siamo come Venere e Marte, due pianeti opposti, due stelle diverse, siamo come acqua e fuoco, che non potranno mai unire i loro atomi per formare una cosa sola. Siamo destinati ad essere lontani, è questa l'unica verità..
Poi si interrompe qui..mi iniziarono a scendere le lacrime.
-Ora basta piangerci su- dissi asciugandomi le lacrime
- Buonanotte Na-san!
Il giorno dopo
Driiiiiiin
-Ancora 5 minuti...
….
….
-Oh, cavolo oggi devo partire ma che ore sono???!!!... le 8.30, tra 15 minuti devo essere all'agenzia Muranishi!
Driiiin- stava squillando il cellulare.
-Pronto?
-Pronto Kilari? Ma dove diavolo sei???
-Hiroto..
In quel momento, quando sentii la voce di Hiroto, la gola mi si era seccata e le parole non riuscivano ad uscire dalla bocca. Era davvero una situazione imbarazzante non riuscire a parlare con lui.
-Io..
-Kilari, ma stai bene?!
-Scusami, sto arrivando- dissi balbettando.
Chiusi la chiamata, ero davvero giù di morale.. ma perché ogni volta che sentivo la sua voce mi sentivo sempre così.. così strana?!
-Mao..
-Lo so Na-san, Hiroto mi piace e anche tanto, ma lui purtroppo non contraccambia i miei sentimenti..Che ci posso fare?.. Va bene, ora basta pensare ad Hiroto! Oggi devo essere in forma!
Scesi dal letto e misi il vestito che mi aveva regalato Hiroto, quella volta al mare, e le scarpe abbinate con il cappello.
-Buongiorno Kilari!
- Papà.. buongiorno, cosa c'è per colazione?
- Uno dei tuoi piatti preferiti... pancakes!
- Buoniii!!!
Salii le scale a farmi gli ultimi ritocchi e a prendere la valigia.
- Ciao papà, ti chiamo quando sono arrivata a Londra!
- Ciao tesoro, divertiti!
Corsi verso l'agenzia Muranishi in fretta e furia. Oh no, mancano 2 minuti, devo arrivare in tempo!! Ad un tratto vidi un ragazzo che urlava il mio nome..HIROTO!
- Hiroto, aiutami ti prego!
- Ma certo sono venuto apposta, no? Mi rispose, sorridendomi.
Arrivammo in anticipo di 5 secondi all'agenzia Muranishi, dove la signora Kumoi e Muranishi mi sgridarono dicendomi di non farlo mai più. Salutai Seiji e dissi ad Hiroto di venire più tardi nel mio camerino, dove mi recai io in quel momento. Dopo 10 minuti che ero lì, bussò qualcuno alla porta.
- Kilari ci sei? Tra 15 minuti dobbiamo essere all'aeroporto. L'aereo dovrebbe decollare alle 12 in punto.
Ora sono le 9.30.
- Ok.. comunque ti volevo ringraziare, non so cosa avrei fatto se non fossi arrivato tu- dissi abbassando lo sguardo.
- Ma che, figurati, è sempre un piacere aiutarti!
- Tu sei sempre così gentile con me, al contrario di me che sono un completo disastro, anche oggi vi ho fatto perdere la pazienza e tutto per colpa mia- le lacrime stavano iniziando a scendere dal mio viso- sono una combina guai, sbaglio sempre tutto. Scusate ancora per prima...
- Ma Kilari, tranquilla.. ma aspetta un secondo tu stai piangendo..
- Nono mi è entrato qualcosa nell'occhio..
- Sai che sei anche una bugiarda? Lo so che stai piangendo, tieni- mi porse un fazzoletto- non voglio vederti piangere..
- Ma ti dico che non sto piangendo Hiroto! Comunque grazie..
- Ehi, ma dov'è finita la Kilari che non molla mai?
Hiroto dopo aver finito di pronunciare quelle parole, mi prese la mano e si mise a sedere sulla sedia, accanto a me. Mi asciugò le lacrime- il mio cuore stava iniziando a battere, oh no...
- Kilari ti prego, non voglio vederti soffrire, voglio vederti sorridere, hai un sorriso stupendo, non sprecarlo in questo modo.
Era sempre più vicino a me. Lo sentivo, il mio cuore stava per esplodere!
"Hiroto! Kilari! Dobbiamo andare!"- Il signor Muranishi ci chiamò inducendoci a preparare velocemente.
[…]
Era l'1 di notte, io dormivo sulla spalla di Hiroto ed Hiroto dormiva come un ghiro. Aveva la testa appoggiata delicatamente sulla mia. Mi svegliai e misi la sua testa diritta sul sedile. Ero al settimo cielo, il mio cuore era a tal punto di esplodere.
Aprì gli occhi e mi disse: “Ciao, Kilari, ma che ore sono?
- Ben svegliato, è l'una e 10, tra 20 minuti dovremmo atterrare. Mi rispose ok con un sorriso.
In quel momento lo guardavo. Era bellissimo, i suoi occhi erano di un colore marrone scuro e il suo sorriso.. era qualcosa di meraviglioso.
- Kilari ma ti sei incantata?
Beh, si sei bellissimo!
- Ehm, nono un attimo stavo fissando la tua faccia è strana..
- Cosaa!!!? Vogliamo parlare della tua???
- Cosaa!!! Hiroto!!!
- Ecco, eccoti Kilari, la dolce Kilari.
- Hiroto, mi fai arrossire!!
Parlammo per tutto il tempo, era così bello, essere accanto a lui, sentire il suo incantevole profumo. In quel momento stavo per svenire, mi perdevo nei suoi occhi, misteriosi ed affascinanti ed ero più che sicura, anche se non avevo davanti a me uno specchio, che ero diventata rossa come un peperone.
Atterrammo all'1 e 30. Non avevo ancora idea di cosa stava per succedere.
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Kilari / Vai alla pagina dell'autore: Bice997