"Sognare”

 
Un ragazzo, dormiente, con i capelli d’oro arruffati e debolmente mossi dal vento, disteso in un campo selvaggio e attorniato dalla fioritura locale. Questo il paesaggio che si poteva scorgere e amare se solo si cercava di chiudere gli occhi. Una piccola farfalla, cercatrice di attenzioni, si posò appena sul naso del giovane, provocandogli un po’ di solletico. Solletico che non durò molto, tuttavia, poiché una repentina mano scacciò la suddetta causa di quel fastidio quasi irrefrenabile.
Sospirò, quel ragazzo disteso nel verde. Non avrebbe mai voluto andar via di lì, quando un piccolo, candido puntino freddo non gli si posò sul dito già teso.
“Così, è questa la neve...”.
Lo disse quasi in preda a un pianto sommesso, ma che trattenne, sentendo, felpati, i passi della gemella. Solo allora, aprì gli occhi…
La cascata che, fino ad a quell’istante, aveva confluito nel laghetto lì prossimo, si arrestò quasi in un secondo e il trasparente fluido evaporò, sollevandosi in un bianco cielo senza fine. I piccoli capolavori di quella terra sfiorirono, disperdendo i loro petali, dapprima scarlatti, ora grigi. Non si riuscirono più a percepire né il fiocco di neve posato precedentemente sulla mano del giovane, né l’erba soffice, che faceva da culla al suo etereo essere. Tutto gli parve di una tonalità spenta, incolore.
E senza che se ne accorgesse, aveva smesso di sognare.


Angolo dell'autrice.
Ebbene si.. dopo un mese circa di vuoto, rieccomi con questa fanfic, questa volta sui Vocaloid. Ispirata dalle note della ost di "Draw with me", ho scritto di un Len che riesce solo a sognare il suo piccolo paradiso.