Capitolo 2: Coinquilini
Erano le 8:00 del mattino quando Sasuke fu svegliato da qualcuno che stava saltando sul suo letto...
-” Ma.. che sta succedendo...?” disse Sasuke stordito
-”Giorno Tesorino!!” Disse lo spiritello della bella giovane
-”Ma che caz... Ah, sei tu” esclamò il giovane guardandola stranito
-” Nooo! E chi vuoi che sia??!!” Disse lei irritata
-”Sai, non è normale avere un fantasma in casa!” rispose lui
Infatti Sasuke si era appena trasferito, ma la casa non era vuota, e nemmeno abitata da una persona qualunque ma dal fantasma di una giovane e insolita ragazza.
-”Senti... ehm... hai fame?” chiese la rosa
-”Si...?” rispose il moro
-”Allora vieni giù che ti preparo la colazione!” disse Sakura uscendo dalla stanza
-” Ok”
Scesero al piano di sotto e Sasuke si mise a sedere in cucina intento ad osservare come cucina un fantasma... ASPETTA! MA I FANTASMI CUCINANO?!
Sakura si mise ai fornelli, ma tutto ciò che tentava di afferrare, cadeva in terra.
-”Ops...haha, sono un po' sbadata...”
-”Un po'?! Mi ricordi tanto... qualcuno...” MA CHI? Pensò
-”A-ah s-si? B-bhe lascia stare e cucina tu va”
Dopo la colazione, Sasuke si fece una doccia, nel frattempo, Sakura trovò per terra una collana con il simbolo degli Uchiha...
-”E questa? Gli sarà caduta... meglio che lo avvisi”
Con la collana in mano, nell'intento di trovarlo, gridò il nome del ragazzo e questo, uscendo dal bagno, si ritrovò il viso della ragazza a pochi centimetri dal suo e pensò: QUESTA SITUAZIONE L'HO GIA' VISSUTA!
-” Ah! N-non sapevo stessi facendo la doccia, s-scusami” Disse la ragazza scappando imbarazzata.
Mentre posava la collana, ancora rossa in viso, iniziò a pensare: NON POSSO FARGLI CAPIRE CHI SONO... DEVO EVITARE A TUTTI I COSTI CHE SI RICORDI DI ME.
-”Sakura, ma sei qui! Ti ho cercata d'appertutto! Che stai facendo? Perchè mi cercavi??” Chiese il ragazzo con i capelli ancora umidi
-”Ehm... ecco, avevo trovato questa per terra e ho subito pensato che fosse tua e così volevo ridartela...” rispose lei timidamente
-”Ah, grazie”
-”Figurati”
La giovane spiritella stava guardando la televisione quando Sasuke, passandole di fianco attirò la sua attenzione:
-” Che fai tesorino? Guardi un po' di TV con me?”
-” Veramente pensavo di farmi un thè...”
-” Te lo faccio io!!” E detto questo, la rosa tentò di prendere una tazza da una mensola della cucina ma finì col frantumarsi al suolo.
-” Oh no! Di nuovo!”
Sasuke, sentendo il rumore, intuì l'accaduto e la raggiunse in cucina.
-”Ma che hai combinato?! Sta un po' attenta! Ogni cosa che afferri cade! Disse avvicinandosi sempre di più al viso della ragazza, alla quale batteva sempre più forte il cuore, e il moro quasi in un sussurro disse:
-”Certo che...”
ODDIO, MA CHE STA SUCCEDENDO? Pensò lei emozionata
-”Sei proprio...SCEMAA!!” urlò lui
A quelle parole la ragazza, furibonda, non potè fare a meno di rispondere a tono:
-”MA CHE VUOI?! SONO UN FANTASMA! E' ovvio che mi cada tutto dalle mani, posso solo spostare minimamente gli oggetti! Ma a volte lo dimentico... SHAAN...AAACCIDENTII!!” Urlò lei sferrando un pugno al suolo ma trapassandolo come normale per un fantasma.
A quella parola il ragazzo sobbalzò:
-”Che hai detto? Ripeti.
La ragazza, portandosi una mano alla bocca, si alzò di scatto
-”Che succede?” Chiese lui
Lei di spalle rispose:
-”Niente, niente! Raccogli tutto invece di blaterare!!”
-”Ma sentila! Tsk...” esclamò lui prendendo la scopa.
Era sera e Sakura ammirava la sua miriade di libri che non poteva più leggere.
Sasuke, vedendo tutti quei libri, ne rimase colpito
-”Sakura, sono tuoi tutti questi libri?!”
-”Ehm, si” Rispose la giovane portando le mani dietro la schiena e facendo la linguaccia imbarazzata.
-”... Questo gesto mi ricorda qualcuno...” disse lui spostandosi per ammirare gli scaffali colmi di libri -” Visto che tu non riesci più a leggerli, potremmo farlo insiem-” Il ragazzo non riuscì a finire la frase, che dei libri caddero dallo scaffale sopra di lui, e lo avrebbero colpito in piena testa se Sakura non lo avesse spostato con tutto il potere che aveva.
-”Tu mi..hai salvato...”
-”Sasuke, stai bene?” chiese
Ad un tratto, la mente di Sasuke fu invasa da ricordi ormai persi nel tempo... ricordi di una ragazza dai capelli rosa... identica a Sakura ma con una sola differenza... quella nella sua mente era viva, in carne ed ossa..
-”SAKURA!” urlò il moro
-”Dimmi! Sono qui!”
-”Tu sei QUELLA SAKURA”
...CONTINUA
Ciao a tutti!! Benvenuti in questo secondo capitolo della mia storia! Mi scuso per avervi fatto attendere a lungo... prometto che il prossimo capitolo impiegherà meno tempo ad uscire! Vi ringrazio per aver letto anche questo capitolo, spero tanto che vi sia piaciuto e se volete potete lasciare anche una piccola recensione! :)
Baci
SasuSaku_4ever