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Autore: Shiho Miyano    25/04/2015    1 recensioni
"Perché canti, bambina?
Tu, coi capelli color cioccolato, e le suole piene di schegge.
Cammini sola in strade stracciate come fogli di carta, con scarabocchi salati negli occhi [...]"
*****
Notte dei cristalli , 9-10 novembre 1938
Genere: Drammatico, Guerra, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao ragazzi :)
Prima di lasciarvi alla lettura ci tengo a specificarvi un paio di cosette.
Partiamo dalla più importante, ovvero la piccola imprecisionne temporale: "Lady Marleen" è si stata scritta nel '38, ma incisa e resa pubblica nel '39. è una svista voluta comunque :)
a chi interessasse la traduzione, la trova a fine One shot.
ultimissima cosa: questo è uno dei miei primi tentativi nella sezione originali, e spero davvero che vi piaccia :D ringrazio in anticipo chi deciderà di recensirla e i lettori silenziosi  ,se ci saranno.
buona lettura, o almeno spero :D




Lady Marleen







Vor dem großen Tor,

Stand eine Laterne,

Und steht sie noch davor...>

 

Perché canti, bambina?

Tu, coi capelli color cioccolato, e le suole piene di schegge.

Cammini sola in strade stracciate come fogli di carta, con scarabocchi salati negli occhi.

I passi che rimbombano nei negozi distrutti. Le vetrine sfondate.

Usci imbrattati di stelle gialle.

Se vedessi il tuo riflesso adesso, probabilmente non ti riconosceresti. Stravolta dal pianto con una consapevolezza che non vorresti avere.

Come fai a cantare?

 

<...So woll'n wir uns da wieder seh'n,

Bei der Laterne wollen wir steh'n,

Wie einst, Lili Marleen.>

 

La tua voce si spegne a terra, in quell'inferno di fuochi lontani e vetri sparsi.

Che bella canzone. Come fai a conoscerla?

Credo che te la cantasse tuo padre,seduto serafico davanti al camino acceso. Gli occhiali tondi che brillavano, il vinile che girava sul piatto.

Quante domande, eh, mia piccola Lili Marleen?

Quando tu invece cerchi solo risposte, in questo mondo di misteri. In questo mondo di adulti.

 

Sah'n wie einer aus,

Daß wir so lieb uns hatten,

Das sah man gleich daraus.>

 

Il tuo cuore rotola sull'asfalto. Lo vedo battere, gonfio d'amore, straziato da tutto questo.

Anche tu lo vedi. Gli manca un pezzo.

Perché quel pezzo si è frantumato quando i tuoi genitori ti hanno chiuso in quella cantina. Per proteggerti. Per salvarti.

Ansiosi,volevano che tu gli promettessi di restare lì. E tu lo hai fatto, vero piccola Marleen?

Perché tu sei una brava bambina.

Ma dove sono, adesso?

 

Wenn wir bei der Laterne steh'n,

Wie einst, Lili Marleen.>

 

Cadi a terra, le calze si strappano sulle ginocchia. Senti le schegge trafiggerti.

 

Nella tua testa un cane sta correndo dietro ad un bastone in un prato verde. Il tuo cane.

Tua madre lo accarezza sorridendo.

 

Poi vedi il cadavere dell'animale trivellato da proiettili. I suoi occhi spenti che fissano la porta sfondata, la bocca aperta in un guaito silenzioso. Sai che ha cercato di proteggerti fino alla fine. Proteggerti da invasori che fino al giorno prima ti salutavano insofferenti al tuo passaggio.

 

 

E piangi, adesso. Le lacrime ti scendono copiose sulle guance, e niente può più fermarle.

La tua voce si rompe, qualcosa esplode poco lontano.

Una macchina, forse.

E tu continui a cantare, avvolta su te stessa.

Fa male, vero?

Nei tuoi occhi si accende una domanda che brilla e piange assieme a te.

Perché?

Oh, capirai piccola Marleen, un giorno. Un giorno capirai che anche gli adulti sbagliano.

 

Sie blasen Zapfenstreich,

Es kann drei Tage kosten!

Kamerad, ich komm' ja gleich.>

 

Chiudi gli occhi. Hai visto troppi corpi martoriati, camminando per queste strade.

E le sinagoghe bruciate. Hai sentito il calore delle fiamme sulla pelle. Le urla dei tuoi genitori dal piano di sopra.

Chiudi gli occhi piccola Marleen. Non guardarti più attorno.

Asciugati le lacrime, dolorose come i pezzi di vetro che hai conficcati nelle ginocchia.

 

Ti sdrai sull'asfalto e senti le schegge trafiggerti la schiena.

Il cane morto, il bambino martoriato infondo alla strada, la donna che cammina a malapena e poi cade senza vita. Sono tutti lì,davanti ai tuoi occhi come flash.

E ti ricordi di essere ancora viva.

 

 

Wie gerne wollt' ich mit dir geh'n,

Mit dir, Lili Marleen!>

 

Tossisci e la tua voce si spegne.

Fissi la luna. Non piangi più.

Perché sei forte, vero piccola?

Chiudi gli occhi. E aspetti, sporca di sangue e fango.

Mentre le sinagoghe continuano a bruciare, le macchine a esplodere e la gente a morire.

Canti verso la luna e il mondo si mette in ascolto.

Alcuni feriti battono il tempo con le mani.

E finalmente sorridi.

Perchè sei viva.

 

Wer wird bei der Laterne steh'n,

Mit dir, Lili Marleen!>

 

Notte dei cristalli,9-10 novembre 1938

 

 

 

 

 




*Traduzione della canzone Lili Marleen

Tutte le sere sotto quel fanal

presso la caserma ti stavo ad aspettar.

 

Anche stasera aspetterò,

e tutto il mondo scorderò.

Con te Lili Marleen,

con te Lili Marleen.

 

O trombettiere stasera non suonar,

una volta ancora la voglio salutar.

 

Addio piccina,

dolce amor,

ti porterò per sempre in cor.

Con me Lili Marleen,

con me Lili Marleen.

 

Dammi una rosa da tener sul cuor

legala col filo dei tuoi capelli d'or.

 

Forse domani piangerai,

ma dopo tu sorriderai.

A chi Lili Marleen?

A chi Lili Marleen?

 

Quando nel fango debbo camminar

sotto il mio bottino mi sento vacillar.

 

Che cosa mai sarà di me?

Ma poi sorrido e penso a te.

A te Lili Marleen,

a te Lili Marleen.[...]

 

   
 
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