26/04/2015
4 recensioniGoodbye.
"Promise me you won't die...?"
Moretta,
come la prenderesti se ti dicessi che qualcosa che eri fermamente convinta di aver ucciso, è ancora viva?
E davvero, vorrei poter essere più esplicito, ma non penso sia una buona idea.
Invece, ho una notizia bomba; faccio parte dell'Inquisizione! Spero che laggiù tu sia abbastanza informata da sapere cosa sia - in caso contrario, ti ricordi quello Squarcio verde che c'era in cielo? L'ha chiuso l'Inquisitrice.
E' una in gamba, sai. Ha le carte in regola per sistemare il caos scatenato dal Biondino.
Proprio parlando dell'Inquisizione; ci serve il tuo aiuto.
Ti conviene muovere il culo dalla casetta di legno in cui ti sei rifiugiata e venire qui, a Skyhold, nell'Orlais.
Salutami l'elfo!
-V.
Hawke rigira tra le mani la lettera, fissando quella scrittura che conosce fin troppo bene.
"Varric." pensa, sospirando appena; nel mentre, si mordicchia un labbro, nervosa.
«Chi è?» Le chiede una voce roca e maschile, alle sue spalle.
«Non penso che tu voglia saperlo.» Gli risponde lei, piegando la lettera, senza voltarsi.
«Hawke...»
«E va bene...» Lana si volta verso Fenris, con ancora la lettera tra le mani. «E' Varric.»
«Varric?» Ripete l'elfo, lentamente. «E cosa vuole da noi?»
«Non da noi» Lo corregge la Campionessa, poggiando la lettera sul tavolo rovinato. «Da me.» Termina con un sospiro.
L'elfo apre la bocca come se volesse dire qualcosa, ma la richiude.
«E cosa vuole da te?» Riesce a dire dopo qualche momento.
Lana scuote la testa, e abbassa lo sguardo. Poi solleva il capo e guarda alle sue spalle.
«Devo partire.» Sussurra, tornando a guardarlo. «Devo aiutarlo. Glielo devo.»
«Aiutarlo in cosa?»
«L'Inquisizione.» Dice Lana, scrutandolo.
«Non se ne parla nemmeno.» Quasi urla, Fenris; vorrebbe che la voce non gli tremasse, ma la sola idea di lasciarla partire gli provoca un nodo alla gola. «E cosa dovresti andarci a fare? Stiamo parlando dell'Inquisizione, Hawke, e tu sei...» Si schiarisce la voce. «Tu sei tu.»
Lana inarca un sopracciglio, sul suo viso un'espressione scettica.
«Fenris, non sto andando in una missione suicida.» Borbotta con un sorriso. «Sto facendo un favore ad un amico.»
«L'ultima volta che hai voluto aiutare un tuo amico, l'hai aiutato a fargli mettere una bomba nella Chiesa!» Grida l'elfo, stringendo i pugni fino quasi a sanguinare dai palmi delle mani.
Hawke arrossisce, presa alla sprovvista.
«Era una cosa diversa.» Dice, sospirando profondamente, come a volersi calmare. «Non mi succederà nulla di male e non farò mettere nessuna bomba in nessuna Chiesa, te lo giuro.»
«La vuoi finire di scherzare, Lana? E' una cosa seria.» La riprende Fenris, duro.
«Sei tu che la rendi più seria di quanto non sia, Fenris. Si tratta di Varric, non mi farebbe mai del male, lo sai.»
«Hawke, io non-» Fenris si ferma; non sa bene cosa dirle, ma l'idea di lasciarla partire per motivi del tutto ignoti, non gli piace per niente. «L'Inquisizione è stata formata per porre fine alla guerra tra maghi e templari» Dice, cercando di farla ragionare. «Perché dovrebbero accettare l'aiuto di colei che è l'emblema della ribellione del maghi?»
«Pensi che Varric mi tradirebbe così?»
«Varric?» Ripete l'elfo, lentamente. «E cosa vuole da noi?»
«Non da noi» Lo corregge la Campionessa, poggiando la lettera sul tavolo rovinato. «Da me.» Termina con un sospiro.
L'elfo apre la bocca come se volesse dire qualcosa, ma la richiude.
«E cosa vuole da te?» Riesce a dire dopo qualche momento.
Lana scuote la testa, e abbassa lo sguardo. Poi solleva il capo e guarda alle sue spalle.
«Devo partire.» Sussurra, tornando a guardarlo. «Devo aiutarlo. Glielo devo.»
«Aiutarlo in cosa?»
«L'Inquisizione.» Dice Lana, scrutandolo.
«Non se ne parla nemmeno.» Quasi urla, Fenris; vorrebbe che la voce non gli tremasse, ma la sola idea di lasciarla partire gli provoca un nodo alla gola. «E cosa dovresti andarci a fare? Stiamo parlando dell'Inquisizione, Hawke, e tu sei...» Si schiarisce la voce. «Tu sei tu.»
Lana inarca un sopracciglio, sul suo viso un'espressione scettica.
«Fenris, non sto andando in una missione suicida.» Borbotta con un sorriso. «Sto facendo un favore ad un amico.»
«L'ultima volta che hai voluto aiutare un tuo amico, l'hai aiutato a fargli mettere una bomba nella Chiesa!» Grida l'elfo, stringendo i pugni fino quasi a sanguinare dai palmi delle mani.
Hawke arrossisce, presa alla sprovvista.
«Era una cosa diversa.» Dice, sospirando profondamente, come a volersi calmare. «Non mi succederà nulla di male e non farò mettere nessuna bomba in nessuna Chiesa, te lo giuro.»
«La vuoi finire di scherzare, Lana? E' una cosa seria.» La riprende Fenris, duro.
«Sei tu che la rendi più seria di quanto non sia, Fenris. Si tratta di Varric, non mi farebbe mai del male, lo sai.»
«Hawke, io non-» Fenris si ferma; non sa bene cosa dirle, ma l'idea di lasciarla partire per motivi del tutto ignoti, non gli piace per niente. «L'Inquisizione è stata formata per porre fine alla guerra tra maghi e templari» Dice, cercando di farla ragionare. «Perché dovrebbero accettare l'aiuto di colei che è l'emblema della ribellione del maghi?»
«Pensi che Varric mi tradirebbe così?»
«Penso che non voglio che tu muoia.»
Hawke si ritrova a sorridere di sorpresa.
«Come? Puoi ripetere?» Lo sbeffeggia; in realtà è quasi felice dell'attaccamento che Fenris le dimostra - ancora una volta - ma adora cercare di imbarazzarlo.
«Dannazione, Hawke...!» Lui le afferra entrambe le braccia, costringendola ad arretrare, e Lana si ritrova così spalle al muro, i polsi sollevati e tenuti stretti dall'elfo.
Quando il mattino dopo, Fenris trova il lato del letto accanto al proprio vuoto, non si stupisce.
Nonostante ciò, non può fare a meno di avere una fitta al cuore, mentre prende il lenzuolo e lo annusa, nella speranza di trovarci il suo profumo.
Resta così, perso nei ricordi, qualche lunghissimo istante; solo dopo si accorge del biglietto lasciato sul cuscino di lei.
Ti prometto che non morirò.
-Hawke.
Fenris stringe il foglio tra le mani, accartocciandolo.
Lo sa, che non morirà.
Eppure, nonostante questo, nonostante si fidi di lei, non riesce a fare a meno di alzarsi dal letto e prendere la sua armatura, con in mente una sola cosa: raggiungerla.
Perché no, lui non la lascerà da sola.
Non adesso che è felice.
Angolo di Risa:
Salve ^^
Perdonate questa sottospecie di sclero e l'OOC pauroso di Fenris.
Il punto è che, sapete, io stanotte mi sono sognata questi due ed erano semplicemente bellissimi, e lui era anche più sexy del solito, CAPITEMI.
Loro mi uccidono i feels ;w;
Dunque, ho scritto questo, oltre che spinta dai miei bellissimi sogni XD (anche se in realtà ho sognato sì loro due, ma qualcosa di totalmente diverso e confuso), ma perché ho pensato "Ok ma possibile che Fenris abbia lasciato andare Hawke a Skyhold SENZA FARE UNA PIEGA?", un po' lo stesso ragionamento che ho fatto con la mia Custode ed Alistair in When she opens her eyes.
Per quanto riguarda il finale, ho pensato che sia improbabile che Fenris non abbia provato nemmeno a raggiungerla; però nella mia testolina non la raggiungerà comunque, o almeno, non farà in tempo a raggiungerla prima che lei finisca nell'Oblio u.u
Spero di non aver cannato, quantomeno, Varric (io amo quel nano; ancora piango se penso che non si può fare nemmeno la romance con lui ;w;), e per quanto riguarda Hawke, lei è quel tipo di Hawke che usa la mascherina viola nei dialoghi XD ma stavolta non mi è uscita molto sarcastica, uff :c
E scusate, sono ore che cerco un soprannome che Varric potrebbe aver dato ad Hawke, ma dall'alto della mia demenza XD mi sono ritrovata a "Moretta", perché ha i capelli neri.
Scusate, non mi è venuto in mente nient'altro ;w;
Anyway, grazie mille per essere passati, e per il coraggio di essere arrivati in fondo! ^^
Risa Lily Calinee.
Hawke si ritrova a sorridere di sorpresa.
«Come? Puoi ripetere?» Lo sbeffeggia; in realtà è quasi felice dell'attaccamento che Fenris le dimostra - ancora una volta - ma adora cercare di imbarazzarlo.
«Dannazione, Hawke...!» Lui le afferra entrambe le braccia, costringendola ad arretrare, e Lana si ritrova così spalle al muro, i polsi sollevati e tenuti stretti dall'elfo.
«F-Fenris...?» Balbetta stupita, deglutendo.
«Non andartene...» Sussurra, allentando la presa sui polsi e abbassando lo sguardo.
Lana si libera le braccia e gli fa sollevare il viso, tenendolo per il mento con l'indice.
«Stammi bene a sentire; non sono così stupida da farmi ammazzare. Non adesso.» Sorride appena; ha gli occhi lucidi ma non vuole piangere. «Non ora che sono felice.» Termina.
Fenris sospira, le poggia le mani ai fianchi.
«Promettimi che non morirai.»
Lana gli allaccia le braccia dietro il collo.
«Quante volte devo promettertelo?» Sussurra, sfiorando la sua guancia con il naso, ricordando quando, tanto tempo fa - una vita fa - lui le aveva chiesto la medesima cosa. Ma sono passati anni, e lei non vuole restare in balìa dei ricordi più del necessario.
«Quante volte basta.»
Hawke sposta il capo, in modo da guardarlo fisso negli occhi.
«Te lo prometto.» Bisbiglia la maga, suggellando la promessa con un bacio.
E dopo, vengono presi dall'urgenza di aversi, e si dimenticano di tutto, della partenza di lei, e di tutti i loro screzi, e allora tornano a baciarsi, mentre cercano tentoni di raggiungere il letto, senza smettere di baciarsi, perché no, sarebbe troppo per loro smettere.
Quando Lana cade sul letto, con Fenris sopra di sé, non riesce a fare a meno di ridere, mentre l'elfo le bacia il
collo e inizia a sbottonarle la camicia.
Lana si libera le braccia e gli fa sollevare il viso, tenendolo per il mento con l'indice.
«Stammi bene a sentire; non sono così stupida da farmi ammazzare. Non adesso.» Sorride appena; ha gli occhi lucidi ma non vuole piangere. «Non ora che sono felice.» Termina.
Fenris sospira, le poggia le mani ai fianchi.
«Promettimi che non morirai.»
Lana gli allaccia le braccia dietro il collo.
«Quante volte devo promettertelo?» Sussurra, sfiorando la sua guancia con il naso, ricordando quando, tanto tempo fa - una vita fa - lui le aveva chiesto la medesima cosa. Ma sono passati anni, e lei non vuole restare in balìa dei ricordi più del necessario.
«Quante volte basta.»
Hawke sposta il capo, in modo da guardarlo fisso negli occhi.
«Te lo prometto.» Bisbiglia la maga, suggellando la promessa con un bacio.
E dopo, vengono presi dall'urgenza di aversi, e si dimenticano di tutto, della partenza di lei, e di tutti i loro screzi, e allora tornano a baciarsi, mentre cercano tentoni di raggiungere il letto, senza smettere di baciarsi, perché no, sarebbe troppo per loro smettere.
Quando Lana cade sul letto, con Fenris sopra di sé, non riesce a fare a meno di ridere, mentre l'elfo le bacia il
collo e inizia a sbottonarle la camicia.
Non morirà. Non adesso che è felice.
***
Quando il mattino dopo, Fenris trova il lato del letto accanto al proprio vuoto, non si stupisce.
Nonostante ciò, non può fare a meno di avere una fitta al cuore, mentre prende il lenzuolo e lo annusa, nella speranza di trovarci il suo profumo.
Resta così, perso nei ricordi, qualche lunghissimo istante; solo dopo si accorge del biglietto lasciato sul cuscino di lei.
Ti prometto che non morirò.
-Hawke.
Fenris stringe il foglio tra le mani, accartocciandolo.
Lo sa, che non morirà.
Eppure, nonostante questo, nonostante si fidi di lei, non riesce a fare a meno di alzarsi dal letto e prendere la sua armatura, con in mente una sola cosa: raggiungerla.
Perché no, lui non la lascerà da sola.
Non adesso che è felice.
Angolo di Risa:
Salve ^^
Perdonate questa sottospecie di sclero e l'OOC pauroso di Fenris.
Il punto è che, sapete, io stanotte mi sono sognata questi due ed erano semplicemente bellissimi
Loro mi uccidono i feels ;w;
Dunque, ho scritto questo, oltre che spinta dai miei bellissimi sogni XD (anche se in realtà ho sognato sì loro due, ma qualcosa di totalmente diverso e confuso), ma perché ho pensato "Ok ma possibile che Fenris abbia lasciato andare Hawke a Skyhold SENZA FARE UNA PIEGA?", un po' lo stesso ragionamento che ho fatto con la mia Custode ed Alistair in When she opens her eyes.
Per quanto riguarda il finale, ho pensato che sia improbabile che Fenris non abbia provato nemmeno a raggiungerla; però nella mia testolina non la raggiungerà comunque, o almeno, non farà in tempo a raggiungerla prima che lei finisca nell'Oblio u.u
Spero di non aver cannato, quantomeno, Varric (io amo quel nano; ancora piango se penso che non si può fare nemmeno la romance con lui ;w;), e per quanto riguarda Hawke, lei è quel tipo di Hawke che usa la mascherina viola nei dialoghi XD ma stavolta non mi è uscita molto sarcastica, uff :c
E scusate, sono ore che cerco un soprannome che Varric potrebbe aver dato ad Hawke, ma dall'alto della mia demenza XD mi sono ritrovata a "Moretta", perché ha i capelli neri.
Scusate, non mi è venuto in mente nient'altro ;w;
Anyway, grazie mille per essere passati, e per il coraggio di essere arrivati in fondo! ^^
Risa Lily Calinee.