27/04/2015
5 recensioniA jen98,
che ha creduto in questa storia
più di quanto abbia fatto la sottoscritta.
che ha creduto in questa storia
più di quanto abbia fatto la sottoscritta.
Old Advice
“Oggi è stata una giornata difficile, perché non riposi, Jen?”
“Non prima di aver preso quel bastardo, Jethro” disse la donna girandosi verso l’armadietto del suo studio e prendendo una bottiglia di liquore. Senza dire nient’altro prese due bicchieri e vi versò il contenuto della bottiglia: bourbon.
Aveva iniziato a berlo stando con lui e ogni volta che quest’occasione non poi così rara si ripresentava, non poteva farne a meno.
“Hai rischiato di morire oggi.” L’agente posò uno sguardo di ghiaccio sul suo Direttore, osservando il contenuto del bicchiere.
“Sai” riprese la donna “un giorno, non poi così tanto tempo fa, un amico mi diede un consiglio; mi disse che la vita è un dono, non un diritto che ci viene dato obbligatoriamente. E che non dobbiamo dare nulla per scontato né lasciarci sopraffare dalle nostre paure.”
[My best friend gave me the best advice
He Said each day is a gift and not a given right.
Leave no Stone unturned, leave your fears behind]
He Said each day is a gift and not a given right.
Leave no Stone unturned, leave your fears behind]
“Marsiglia, 1998. Dopo una sparatoria.” Fece l’altro non troppo sorpreso. “L’amico ero io.”
“Già. Allora ero inesperta, una pivella, per usare i tuoi termini, pensavo che fosse una missione semplice, ma l’avevo sottovalutata, rischiando di rimetterci la pelle per ben due volte. Ma allora mi sembrava di non avere niente da perdere, volevo solo vendicare mio padre.”
“E ora hai molto da perdere?” replicò l’uomo.
“E tu Jethro? Voglio dire, sto tentando con tutti i mezzi di prendere definitivamente la Granouille. Non mi importa come, ma lo prenderò. E non ho bisogno del tuo aiuto.” Rispose la rossa.
“Se non ci fossi stato io oggi…”
“Egocentrico” lo interruppe lei. “Il premio vale sempre combattere la battaglia; e il mio premio è distruggere la rete della Granouille.”
[What's worth the prize is always worth the fight
Every second counts 'cause there's no second try
So live like you'll never live it twice]
Every second counts 'cause there's no second try
So live like you'll never live it twice]
“Allora, alla riuscita della tua impresa” disse Gibbs alzando il bicchiere verso Jenny, la quale lo imitò e gli sorrise.
“Jethro, posso farti una domanda?” chiese la direttrice con il bicchiere vuoto ancora in mano.
Avendo ricevuto un verso d’approvazione, la donna riprese: “Se oggi fosse l’ultimo giorno, il tuo ultimo giorno, cosa faresti? Vivresti ogni momento come l'hai vissuto nel passato? Guarderesti le vecchie foto? Rievocheresti i ricordi? Chiameresti vecchi amici che non vedi mai? Te ne staresti tutto il giorno in cantina a costruire l’ennesima barca che non vedrebbe mai la luce del sole?”
[If today was your last day
and tomorrow was too late
Could you say goodbye to yesterday?
Would you live each moment like your last?
Leave old pictures in the past
Donate every dime you have?
If today was your last day.]
and tomorrow was too late
Could you say goodbye to yesterday?
Would you live each moment like your last?
Leave old pictures in the past
Donate every dime you have?
If today was your last day.]
In quel momento i loro sguardi si incrociavano e si sostenevano a vicenda, mentre ci fu una pausa di silenzio alquanto imbarazzante.
“L’ultima cosa che hai detto non sarebbe male.” rispose “E non prendermi in giro, le mie barche escono dalla cantina.” Fece lui, accigliato.
Jen abbozzò un sorriso; si chiedeva come avesse fatto a lasciarlo, nonostante ciò che provava ancora per lui.
“E tu, cosa faresti Jennifer?” domandò d’un tratto l’ex-cecchino dei Marines.
Lei colta alla sprovvista, arrossì impercettibilmente per una frazione di secondo, poi rispose: “Sistemerei ciò che ho lasciato in sospeso.”
“Ad esempio?” la provocò l’agente facendo un piccolo passo verso di lei.
Rimasero a fissarsi negli occhi, per un tempo che a Jen parve un’eternità.
Dannazione, i suoi occhi.
Solo guardarli era sufficiente a farle tremare le gambe.
“E se oggi fosse il tuo ultimo giorno, Jennifer?” Le parole le rimbombavano dentro la testa, in cerca di una risposta. Poi, come colta da un’illuminazione, accorciò le distanze tra lei e il suo Jethro, perché era suo, era certa che neanche lui avesse smesso di amarla, nonostante i matrimoni, poi naufragati. Le loro labbra si sfiorarono, mentre le loro menti tornavano al passato, in cui erano stati felici. Insieme. E perché non esserlo ancora?
“Ti amo ancora, Jethro” disse lei.
****
Tutto ciò gli ritornò in mente, osservando il corpo senza vita della sua Jenny sul tavolo della sala autopsie. Perché lei non si sbagliava, anche Gibbs ricambiava ancora i suoi sentimenti.
Ripensò agli spari, a quando Ducky gli disse che le sarebbero restati pochi giorni a causa della sua malattia.
Ripensò alle missioni insieme, a quanto fosse stata una buona agente e una buona compagna.
“Se oggi fosse l’ultimo giorno, il tuo ultimo giorno, cosa faresti?” la voce di lei gli risuonava nella testa, insieme agli spari.
Ora capiva il perché di quella domanda.
[If today was your last day
and tomorrow was too late
Could you say goodbye to yesterday?
Would you live each moment like your last?
Leave old pictures in the past
Donate every dime you have?
Would you call old friends you never see?
Reminisce of memories
Would you forgive your enemies?
Would you find that one you're dreamin' of?
Swear up and down to God above
That you finally fall in love
If today was your last day]
and tomorrow was too late
Could you say goodbye to yesterday?
Would you live each moment like your last?
Leave old pictures in the past
Donate every dime you have?
Would you call old friends you never see?
Reminisce of memories
Would you forgive your enemies?
Would you find that one you're dreamin' of?
Swear up and down to God above
That you finally fall in love
If today was your last day]
“Ti amo anche io, Jen” sussurrò al corpo della donna, sicuro che in qualche modo l’avrebbe sentito. Doveva sentirlo.
Non aveva avuto il coraggio di dirglielo prima, ma lei l’aveva capito lo stesso.
Anche lui avrebbe saldato i conti con il passato, se fosse stato il suo ultimo giorno. Ma essendo quello ancora lontano, aveva fatto solo un piccolo passo, aveva colto un’occasione che chissà quante volte gli era già sfuggita.
“Jethro, cosa mi diresti della regola numero dodici ora?” sentì la voce di lei rimbombare ancora nella sua testa.
“Al diavolo la regola numero dodici! Penso che dovrei abolirla, nessuno la rispetta, nemmeno il sottoscritto!”
Immaginò il sorriso di Jenny, perché era sicuro, lei avrebbe sorriso sentendo una cosa simile.