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Autore: Draco394    28/04/2015    3 recensioni
E se Sirius si innamorasse?
Genere: Fluff, Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Sirius Black
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Una grosso cane nero arrancava in un piovoso pomeriggio londinese.
La zampa ferita non smetteva un attimo di sanguinare per colpa di una bottiglia di birra rotta, alla quale il cane non aveva fatto troppo caso.
Avrebbe fatto paura per il suo pelo sporco e la sua stazza. Ma lì, sotto la pioggia fredda, erano pochi quelli che non gli lanciavano uno sguardo pietoso.
 
Il grosso cane nero decise che si sarebbe fermato sotto il porticato del primo palazzo che avrebbe incontrato, perché ormai non riusciva più a proseguire.
Trasformarsi ora, Black lo sapeva, avrebbe significato farsi scoprire.
 
Il grosso cane nero non sarebbe potuto essere più fortunato.
Pochi istanti dopo il suo arrivo fuori all’edificio prescelto, una donna avvolta in un impermeabile lo notò.
Chiese al portinaio un aiuto nel portarlo su, al settimo piano.
 
Il grosso cane nero avrebbe voluto, ma non oppose resistenza.
Si fece trascinare in una modesta ascensore e poi nella stanza della donna.
Doveva saperci fare, senza nemmeno spogliarsi, la donna in question prese dell’occorrente che aveva da parte e in pochi minuti guarì la zampa di Black.
 
Il grosso cane nero provò un grande sollievo, e non solo.
Provò a mettere a fuoco la donna ma capì solo dopo qualche momento che la vista canina lo avrebbe tratto in inganno.
Vide solo che era alta, e aveva i capelli corti fino alle spalle.
 
Il grosso cane nero rimase nella stanza per tutta la sera, sentendo la donna chiedere a qualcuno in quale canile potesse lasciarlo il giorno dopo.
Quando la donna si addormentò, il grosso cane nero capì che era arrivato il momento di andare via.
Si trasformò nell’uomo che ora, zoppicando, raggiungeva la porta.
 
Sirius Black avrebbe voluto accostarsi al letto della donna ma si disse che sarebbe stato troppo pericoloso.
Così uscì, promettendo a se stesso che sarebbe tornato, e lo avrebbe fatto con le sue gambe.
Non avrebbe atteso molto.
 
Tre giorni dopo, Sirius Black era in jeans e camicia, irriconoscibile.
“Sarai alla moda con questi” gli disse Harry, ma ora si pentiva di averlo ascoltato.
Non erano nel suo stile, non lo erano per niente.
 
Aspettò accanto alla porta dell’edificio, che ormai gli era familiare.
Era la quarta volta che passava lì davanti e non era mai riuscito ad incontrare nessuno.
Pensò di avere avuto una visione.
Ma poi la vide.
 
Stava rientrando a casa, nel suo impermeabile viola.
Quando la vide avvicinarsi, decise di farsi avanti : «Buongiorno! Scusi se mi presento così, ma..»
Aveva imparato la battuta a memoria, eppure vedere gli occhi della donna guardarlo, gli avevano appannato la mente.
Aveva la pelle candida, gli occhi verdi e i capelli mogano.
 
«Ha bisogno di qualcosa?» incalzò lei, mentre chiudeva l’ombrello sotto il porticato, senza staccargli gli occhi di dosso.
«Mi hanno detto che lei aveva salvato un cane qualche giorno fa, volevo solo ringraziarla, era mio.»
La donna rimase sorpresa.
« Non aveva un collare ed era zoppo, le pare il caso di lasciarlo camminare così?» disse, riuscendo, sorprendentemente a rimanere pacata.
«Eravamo in quel parco laggiù, vede? Non gli piace correre con il guinzaglio, così l’ho liberato da tutto ed è scappato via.»
«Non l’ho salvato, gli ho solo messo apposto una zampa, sa sono una veterinaria. Tra l’altro non capisco come abbia fatto a scappare dalla mia camera.» spiegò la donna.
«E’ molto furbo.. Potrei offrirle la cena?» disse Sirius, maledicendosi per essere stato così avventato.
La donna accettò, maledicendosi anche lei per il suo assenso avventato.
La donna era molto attratta da quell’uomo misterioso.
La donna lo esaminò tutta la sera.
Gli occhi di lui erano terribilmente simili a quelli del grosso cane nero.
 
La donna si chiamava Martha Semys.
Due anni dopo, sarebbe stata Martha Black.






ANGOLO AUTRICE.
Sirius Black non popola le mie fanfiction di solito. 
Ma oggi è il compleanno di una persona speciale che ho conosciuto grazie a questo meraviglioso sito.
E' a lei che dedico questa piccola idea, che spero possa farle molto piacere.
Auguri Martha.
Tua Caty.

 
  
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