Zoey e Merle stavano insieme da circa un anno e mezzo, si erano conosciuti a Londra,lei era lì per una vacanza estiva mentre lui ci viveva da qualche anno dopo essersi trasferito dalla California,sembravano una coppia stabile.Comunque dopo quell'anno e mezzo Merle sembrava stufo di Zoey, insomma, pensava solo a se stessa,era possessiva e molte altre cose,allora lui decise di lasciarla.
Dopo qualche mese Merle si mise con un'altra ragazza di nome Josephine,lei era diversa da Zoey,ma la sua ex non lo aveva ancora dimenticato.
Una sera invernale mentre lui era a casa sul divano a guardare un film da solo poichè era il suo giorno libero dal lavoro (Merle era un giornalista di cronaca nera) e Josephine era a lavoro e sarebbe tornata a momenti, sentì dei rumori, all'iniziò credette che fosse lo scoppiettare del fuoco nel camino,ma poi si accorse che proveniva dall'entrata principale era come un ticchettio di unghie che battevano su una porta, l'uomo pensò che fosse Josephine che gli faceva uno scherzo, andò alla porta e la spalancò, stava per abbracciarla,ma si accorse, con sua sorpresa, che era Zoey, aveva uno sguardo sadico, io suoi occhi erano quasi inespressivi, ma sulla bocca aveva un sorriso quasi demoniaco a trentadue denti,Merle le chiese cosa volesse e lei a questa domanda mostrò un sacco che aveva dietro la schiena, lo trascinò a fatica davanti ai suoi piedi e poi con un filo di voce disse "Avanti aprilo",Merle esitò un momento, poi si fece coraggio e aprì il sacco... All'interno c'era Josephinefatta a pezzetti, alla vista di tutto questo l'uomo inorridì,aveva la nausea,portò le mani davanti alla bocca per non rimettere, poi la ragazza disse "Se non posso averti io, non ti avrà nessuno" poi fece un ghigno e dopo aver sbirciato dentro casa disse "Saremo insieme per sempre,Merle..." Iniziò ad avanzare,lui indietreggiava,ancora non aveva bene messo a fuoco quello che stesse succedendo, erano in casa e piano piano Zoey stava facendo strada a se stessa e a Merle, lo stava lentamente portando verso il camino, ormai la schiena dell'uomo era poggiata al camino stesso,poi lei disse "Sai,sul mio comodino starai divinamente!" Prima che Merle potesse rendersene conto era dentro al camino, stava bruciando,urlava,urlava fortissimo,ma ormai era tutto finito...
La ragazza gettò il sacco con Josephine nel camino dopo aver preso le ceneri di Merle e averle messe in una piccola urna, uscì dalla porta e la chiuse alle sue spalle, tornò a casa e posò "Merle" sul comodino, si mise a dormire e disse "Buona notte,amore mio".