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Autore: Tsunade1    01/05/2015    1 recensioni
“Nel momento in cui Kida Sarutobi rientra al villaggio,non ha ancora quell’equilibrio che vorrebbe per le sue emozioni,e 7 anni sono sempre tanti … ha tantissime domande che le affollano la mente,e sa che ne riceverà altrettante e già cerca delle risposte adeguate:tutto si azzera una volta trovatasi di fronte l’entrata …” Ecco la parte seguente riguardo (ma temporalmente precedente) al racconto “Una speciale volontà del fuoco”,non so se la farò a capitoli,né se saranno molti,comunque chi vuole sapere cosa succede prosegua la lettura!Ringrazio sempre chi leggerà e spero piaccia,ma anche se non piace accolgo volentieri i vostri suggerimenti!Buona lettura!
Genere: Generale, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kakashi Hatake, Kurenai Yuhi, Naruto Uzumaki, Nuovo Personaggio, Shikamaru Nara
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Incompiuta, Non-con | Contesto: Naruto Shippuuden
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Una giovane donna aveva mosso un passo all’entrata di Konoha non proseguendo:fissava infatti i movimenti lontani del villaggio,per poi passare con la stessa aria assorta sui volti di pietra dell’hokage,dove si soffermò un lungo momento;aggrottò la fronte e si sentì chiamare-Mi scusi ma se vuole entrare dovrebbe lasciare una firma,spiacente,misure di sicurezza- un ninja dietro il bancone che stava accanto alle grandi porte,le porse imbarazzato una penna e un registro. La donna parve scendere dalle nuvole,lo stesso si avvicinò e fece come le avevano detto,riconsegnò la penna sorridendo affabile -Nessun problema-si girò ancora un momento ad osservarsi attorno umettandosi le labbra,poi si aggiustò le pesanti borse da viaggio sulle spalle e s’incamminò verso il cuore di Konoha.Il ninja che prima l’aveva fatta firmare stava per chiudere sbadigliando il registro ma all’improvviso esclamò -Oh!Ehi!Guarda la firma!- l’amico,vedendo il compagno visibilmente agitato,buttò lì semplicemente-Sarà una turista no?D’altra parte è primavera...-un groppo in gola fece morire il resto delle parole poiché lesse il nome “Kida Sarutobi”-Oh cavoli!Non abbiamo riconosciuto la figlia dell’hokage!-
 
La donna avanzò nel cuore palpitante di Konoha,carica di bagagli e osservandosi attorno quasi fosse davvero una turista,più attenta di prima ad ogni particolare:le bancarelle,le coppie che passeggiavano,gli anziani che spettegolavano,il chiacchiericcio allegro dei bambini e pure lei come una bimba sorrideva spensierata al loro riso;nessuno parve notarla e lei si addentrò incuriosita stirando le labbra di tanto in tanto,per nulla affaticata ”Prima gli amici più vecchi” pensò dirigendosi al negozio di fiori”Mmh l’arredamento è un po’ diverso,ma li riconoscerei ovunque …”passò per l’ingresso e distinse dei Choji,Ino e Shikamaru molto cresciuti rispetto a come li ricordava(eccetto Choji … all’incirca):alti,che non strillavano,più robusti persino -Un momento ragazzi;buongiorno signorina,posso aiutarla?- Ino si avvicinò legandosi il grembiule alla schiena. Shikamaru,che proseguiva il discorso,cominciò a scrutare la straniera con l’usuale occhio analitico:pantaloni grigi sportivi,con i lacci all’altezza del ginocchio,scarpe chiuse,un cosciale nero,una canotta blu chiaro e alla vita vi era attaccata una cintura bianca,giacchetta a vento nera e un foulard a strisce;sulle spalle,un enorme zaino da viaggio le cui stringhe si confondevano con quella di una sacca altrettanto pesante portata sulla sinistra,alla destra il comune marsupio da ninja”Alla sacca un copri fonte è attaccato con un fiocco ben fatto:è una ninja dei nostri,inoltre a giudicare dai vestiti dimessi e scoloriti direi che viaggia parecchio,è tornata sicuramente dopo molto tempo”il ragazzo alzò lo sguardo sul suo mentre la donna chiedeva gentilmente ad Ino se avesse delle margherite rosse;dal profilo notò che aveva lunghi capelli mossi legati in una mezza coda morbida,ed un lungo ciuffo le copriva la guancia”Osserva Ino molto affettuosamente,che ci conosca ?”.Infine la donna torse il busto completamente,i tratti del viso erano per lui inconfondibili -Oh cavoli … Kida,sei tu?- Shikamaru non poté fare a meno di alzare la voce sorpreso:Ino si fermò con la carta e il mazzo già pronti e all’altro cadde il sacchetto di patatine,Kida rise argentina -Mi domandavo chi sarebbe stato il primo a riconoscermi,mio fratello non ha mai esagerato nelle sue considerazioni,bravo Shikamaru!Hai smesso di lamentarti?-i ragazzi le si affiancarono squadrandola alienati –Kida!Che piacere!Come stai?-;-Dove sei stata?Quanto tempo!-;-Piano piano ragazzi,lasciatela respirare!- Shikamaru s’intromise,Kida si spaseò appena,era più che altro divertita-Ragazzi come siete cresciuti … Anche per me pare tutto nuovo-i ragazzi si scambiarono un’occhiata fugace “Ma che ho detto?”si schiarì la gola-Comunque,vi trovo bene!Chunin eh?Asuma vi ha allenato come si deve!A proposito dove posso trovarlo?Perchè sono un po’ indietro e non so più dove abitano le persone!-scherzò,ma  loro per niente:anzi si fecero scuri in volto,Ino fece un cenno a Choji per lasciare la parola a Shikamaru –Cosa … - Kida si confuse stringendo i fiori-Forse è meglio che mi segui fuori -il ragazzo le mise una mano sulla spalla invitandola a uscire;Kida a quel punto intuendo il peggio,annuì lentamente,e mormorò grave –Posso … ti spiace se lascio le borse qui?-.
 
Shikamaru sistemò il pacchetto di sigarette sulla lapide;Kida mise leggera una mano su di essa,corrucciata e indecifrabile -Eravate con lui vero?-dal tono grave e baritonale,il ragazzo dedusse che non ne aveva la più pallida idea,di quello come di tanti altri accadimenti,inclusa la perdita del padre;il fatto che non avesse versato una lacrima non lo stupì,anche se gli trasmise qualcosa di ancestrale,di solenne. Shikamaru sorrise sghembo -Vuoi la versione lunga o quella corta?-
-Quella in cui lo vendicate-rispose senza pensarci:alzò due occhi scuri e profondi su quelli del giovane,che ridusse il sorrise ad uno sbuffo “è sveglia,il maestro aveva ragione”-Beh … quanto tempo hai?-la donna non rispose subito,prima prese lentamente il pacchetto di sigarette sfilandone una,le bastò posarla sulle labbra per accenderla ed inspirò una lunga tirata di fumo-E dire che avevo smesso con questa schifezza -il fumo fuoriuscì elegantemente dalla sua bocca,mentre spostava il peso del corpo su una gamba raddrizzandosi e buttava la cenere. Il vento soffiava sinuoso tra i suoi capelli,portando foglie e odori pieni di ricordi:Shikamaru temette per un momento esplodesse,nessuno l’avrebbe biasimata comunque,scopriva di essere rimasta totalmente orfana,l’età per certe cose non è rilevante, e questo era il suo bentornata:sembrò assente e lontana con la mente per un po’..Alla fine scrollò la nuca,strizzando gli occhi –Di una partita a scacchi,ti va?Asuma mi scriveva che sei molto dotato … sarei onorata se potessi sfidarti-sorrise debolmente,rimettendosi la sigaretta in bocca-Volentieri,quello onorato dovrei essere io -con un cenno scaltro di lui si spostarono -Prima però devo lasciare i fiori pure dai miei amici e da altri -.si diressero alla parte opposta,e Shikamaru aspettò rispettosamente che depositasse i fiori,che le bastarono appena dato che visitò 4 tombe:il ragazzo immaginò che 2 fossero dei genitori e del maestro di lei però non riuscì a non chiedersi le altre 2 di chi fossero;ad ogni modo finì il giro e la guidò a casa sua.
 
Il cortile di casa Nara,non lo ricordava così piccolo,forse era lei che quel giorno si sentiva piccola piccola-Ricordi le regole?- Shikamaru cercò di non renderle il racconto ancora più affliggente usando il tono sbruffone che normalmente usava col proprio maestro-Aspetta la fine della partita prima di calcare la mano … -lo provocò Kida non volendo diventare pesante,da parte sua,per il duo dolore,si sedettero e cominciarono. Man mano che la partita procedeva,Shikamaru le fece un resoconto sintetico e completo di ciò che era successo negli ultimi 7 anni,cioè da quando loro erano entrati in accademia:non seppe dire se per la partita o per atteggiamento,Kida non reagiva alle sue parole,solo la fronte che si aggrottava o si distendeva era la spia di ciò che pensava e il ragazzo,poiché gli era naturale,studiava ogni minimo cambiamento del volto,a scapito quasi della partita,cosa che gli accadeva veramente di rado,ed era appunto la fronte a colpirlo,alta identica a quella di Asuma,corrucciata a sentire la conclusione dei primi esami chunin,sebbene Shikamaru non conoscesse i dettagli sapeva che l’hokage si era sacrificato per non permettere ad Orochimaru (al cui nome Kida non poté non arricciare il naso,anch’esso simile a quello del fratello ma meno grande e leggermente a punta,disgustata perché evidentemente ne aveva sentito parlare) di usare altri jutsu proibiti .Kida mosse un'altra pedina,e così il ragazzo,che proseguì il racconto con l’episodio della missione suicida di recupero del loro compagno Sasuke,incluso quello che c’era stato tra lui e il ninja leggendario durante gli esami,in cui contro ogni aspettativa Naruto si era fatto valere più di chiunque altro,nonostante tutti puntassero su Sasuke,tanto più che era stato allenato personalmente da Kakashi,e qui Kida assunse un ghigno beffardo,facendo ciondolare la sigaretta ancora a metà:il ragazzo non seppe se perché l’aveva perso da poco oppure perché erano davvero molto simili,però gli parve di star continuando a giocare con Asuma e per un attimo si fermò. Kida diede un’altra boccata-Non ho mai avuta dubbi su quel ragazzo,fin da quando eravate tutti bambini-si levò qualcosa dalla lingua,aggiustando la posizione sulle ginocchia-Poi?-il ragazzo ridacchiò per la battaglia mentale che si stava profilando –E poi … e poi ci hanno salvato quelli della sabbia. Sì,proprio quelli che ci avevano tradito con Orochimaru,uno di loro,Gaara,quello da cui Naruto salvò i suoi compagni e di cui ora è il miglior amico,adesso è il quinto kazekage;da loro abbiamo svolto gli altri esami che hanno passato tutti da qualche mese … Purtroppo non siamo riusciti a riportare indietro Sasuke,e Naruto è partito per un allenamento con Jiraya che lo rendesse più forte per affrontarlo e convincerlo - Shikamaru le aveva mangiato già 3 pezzi,ma Kida giocava indisturbata”Asuma mi scriveva di rado negli ultimi anni,ma credevo che fosse semplicemente perché fosse preso da Kurenai o da che so io … Avrebbe dovuto dirmi di papà,non mi avrà voluto far preoccupare nel bel mezzo del mio allenamento per dirmelo una volta finito … E hanno finito prima lui”-Ed è tornato?Si è manifestato il demone? - Shikamaru annuì serio -Sì,e questo ci ricollega al racconto principale che mi avevi chiesto - Kida alzò gli occhi attentissima trattenendosi dallo spostare un pedone,avrebbe ascoltato prima:gli raccontò dell’Akatsuki,della caccia alle forze portanti tra cui il monaco che aveva conosciuto il fratello quando divenne un guardiano,e le loro successive morti,di come l’avevano vendicato con l’aiuto di Naruto,Yamato e Kakashi ed un ANBU della radice Sai –Danzo fa di nuovo rumore eh … -mormorò impercettibile lei,-Sì ma a quanto pare è dei nostri,ed ora uno dell’organizzazione,probabilmente il leader che si fa chiamare Pain,minaccia d’inseguire Naruto … Per fortuna il maestro Jiraya ci ha lasciato un messaggio su cui lavorare-
-Un messaggio?-
-Sì perché lui … -si arrestò giusto in tempo”No riguarda Naruto,è meglio che lo sappia da lui”si riprese disinvolto -Comunque credo che tu debba fare rapporto all’hokage prima di muoverti liberamente per il villaggio,lo capirai sicuramente-lei asserì con la nuca,fissa sulla chiacchiera -Beh direi che abbiamo finito - Kida sospirò gettando la cicca e rimettendosi in piedi-Grazie di tutto Shikamaru -issò le maniche della giacca sugli avambracci e scese gli scalini del porticato-Ehi no perché,ti ho mangiato quasi tutti i pezzi … -
-Vero,ma quello che a me interessava mandare avanti è dietro il tuo re-la donna si aggiustò sicura il colletto-Giusto,solo perché la partita non è completa,non vuol dire che non si sia conclusa -ammise il ragazzo schioccando la lingua;Kida si girò con aria arguta -Dai ti ho distratto,ci rifaremo più in là. A presto ragazzo!-e così dicendo corse fuori. Shikamaru emise un “Mph!”gradito”Ora sarà contento maestro,non mi avrà battuto lei ma sua sorella in compenso mi ha fregato”.
 
Konohamaru uscì a capo chino dall’istituto indugiando alcuni istanti nel cortile;la campanella trillava frattanto che Moegi e Udon parlottavano fra loro alla sua sinistra;tirò un lungo respiro superando il cancello e calciando tutto ciò che trovava davanti ai suoi piedi-Almeno gli orari del’accademia non sono cambiati dall’ultima volta!-una voce squillante di donna alle sue spalle lo fece trasalire:girò lentamente il busto,una donna che dalla figura sarebbe potuta sembrare sua sorella maggiore,a braccia conserte era appoggiata al muro del marciapiede accanto la scuola. Konohamaru restò immobile tremando,poi gli si aprì un sorriso a 32 denti insieme a 2 grossi lacrimoni -Zia Kida!-il bambino le si gettò al collo singhiozzante,fregandosene di apparire un frignone;lei lo abbracciò forte,e pure il suo viso si bagnò di 2 rapide lacrime,si staccò dall’abbraccio studiandolo attentamente-Bello,bello mio nipote … Sei un ometto ormai eh?-il bambino si asciugò le lacrime-Mi sei mancata!-tirò su col naso-Anche tu,tutti,moltissimo-la voce stava per spezzarsi,allora per non rattristarlo di più,china per com’era bisbigliò -Mi dispiace … Ora però sono qui e ti prometto che non sarai più solo,mi prenderò io cura di te-finì di asciugargli gli occhi-Pure io però invecchio sai?Perciò devi aiutarmi tu a ricordare le cose d’accordo?- Konohmaru ridacchiò -D’accordo zia - l’abbracciò per il bacino-Che succede?Konohmaru stai bene?Chi è …?Kida - Iruka era comparso di fianco ai due preoccupato del pianto del bambino,ma appena vide la donna ammutolì fissandola disorientato;lei sorrise dolce-Salve Iruka,è un piacere rivederti-
-Maestro!Ha visto?Mia zia è tornata ed ora starà sempre con noi!-il bambino si era del tutto ripreso e quasi balzava per la gioia,lei rise scostandosi il grosso ciuffo dalla fronte,che ricadde ribelle su dove l’aveva spostato:Iruka batté le palpebre per non imbambolarsi -Ma è vero?Insomma sei tornata per restare?-era davvero incredulo,eppure sorrideva allegro-Eh si,ho gironzolato un po’ troppo … Ed ora che ho saputo,non lo lascio mica da solo-accennò a Konohamaru -Ah hai saputo … mi dispiace,più che altro per come l’hai saputo- Kida scrollò le spalle-Stai bene?-le mise una mano poco sotto la spalla-Si ora che sono qui … Certo se mi volete!-scherzò tranquillizzando Iruka che ancora la guardava come fosse un’altra -Pure io ti trovo “cresciuto”,e anche bene,Iruka,ma se non chiudi la bocca ti entreranno le mosche!- l’uomo si grattò la coda di cavallo arrossito,poi Kida esclamò -Oh quasi dimenticavo!Devo fare rapporto all’hokage!- Konohamaru fece una faccia ansiosa,e così Iruka – Ehm … che ne dite se ci rivediamo da Teuchi?Vi offro una scodella di ramen!-i 2 si guardarono -Ok allora ci vediamo lì,avviatevi io vi raggiungo dopo!-li salutò frettolosa e corse via.
 
Per sua fortuna neppure gli uffici dell’hokage erano cambiati granché;saltò a grandi falcate gli scalini e continuò a correre per il lungo corridoio circolare,se non che lo sguardo le cadde sulle foto dei precedenti capivillaggio:si arrestò  sugli ultimi 2,di nuovo con espressione crucciata e sfuggente per un bel po’. Una porta si aprì distraendola dalle sue elucubrazioni,e ne vide uscire un ragazzo alto,dall’atteggiamento nobile e dal viso serafico,con lunghi capelli castani uniti in un codino;2 ragazze indugiavano sulla porta rispondendo a qualcuno al suo interno,aspettò quindi che finissero ed il ragazzo la precedette gentilmente-Se deve parlare col quinto faccia pure,noi abbiamo finito-
-Oh … ehm … grazie!Si in effetti dovrei … -non terminò che anche le ragazze uscirono:entrambe vestite da ninja,una dai capelli rosa e gli occhi verdi,l’altra portava due graziosi chignon marroni e inaspettatamente uscì insieme a loro colei che doveva essere l’attuale hokage a giudicare dai volti di pietra che aveva visto. Tsunade impartì qualcosa ad una certa Shizune all’interno della stanza,finalmente si girò e stavolta fu Kida ad ammutolire”Oh mamma … è stupenda!”guardò in soggezione quella donna più alta e “fornita” di lei,che certo non era piatta,dai lunghi capelli biondi,leggermente truccata in modo da far risaltare quelle 2 gemme d’ambra che aveva al posto degli occhi,i quali si posarono autorevoli su Kida -Ah ma guarda chi si rivede!Ti sei fatta viva al villaggio dunque … - Tsunade si posò una mano sul fianco eloquente -Come?La conosce godaime?-la ragazza dai capelli rosa posò lo sguardo prima sull’una e poi sull’altra,a Kida iniziarono a sudare le mani e provò a balbettare qualcosa-Ecco io … -
-Certo!Tutti la conosciamo,non ricordate?-il ragazzo la indicò come per far capire alle ragazze chi fosse-Una volta l’anno tornava al villaggio quando eravamo piccoli per il compleanno di Asuma,veniva a fine delle lezioni in accademia a prendere Iruka per festeggiare tra di loro;il fatto è che non fa ritorno da qualche anno ecco perché non l’avete riconosciuta.-
-Ah forse ora mi ricordo … Ma si quando la prima volta ci hai chiesto come ci chiamavamo e non l’hai più scordato,tutte le altre volte invece ci portavi cose buone da mangiare o dei piccoli regali-la ragazza con gli chignon batté un pugno sul palmo-Ogni volta ci portavi qualcosa,anche se restavi solo per quella sera … Sei sempre stata così buona-continuò Sakura
- Kida Sarutobi,colei che possiede il cuore del dragone leggendario … torni per restare o scappi un’altra volta?- Tsunade le si piantò di fronte falsamente minacciosa,cosa che tuttavia la povera Kida non capì e sbiancò:tutti e 4 scoppiarono a ridere,e lei tirò un sospiro di sollievo-Cacchio stavo per farmela sotto … -disse con voce mozzata-Voi dovreste essere Ten Ten,Neji e Sakura -commentò volendosi riprendere dallo spavento-Che vergogna,di noi si è ricordata anche se siamo cresciuti,perdonaci la scortesia-si scusò Sakura -Parla per te,io l’ho riconosciuta!-obiettò Neji -Tu sei Neji Hyuga,giusto?Avevi una cugina della tua età se non ricordo male-
-No affatto,è proprio lì che ci aspetta guarda -indicò un punto alle sue spalle:in fondo al corridoio vi era una ragazza ben fatta e dai capelli simili a quelli di Neji,che discuteva con un ragazzo che portava una coda ispida e dritta”Dovevo immaginarlo che Shikamaru mi avrebbe preceduta”-Dovremmo chiarire alcune cose Kida … -intimò Tsunade
-Sì sono venuta per questo -affermò l’altra entrando insieme a lei:l’ufficio era praticamente identico,Shizune la salutò contenta,ricambiata. Tsunade si sedette invitandola ad avvicinarsi – Ebbene … avrai saputo ciò che abbiamo passato negli ultimi 3 anni. Lasciatelo dire,hai scelto il momento peggiore per tornare-
-Non ci crederà ma ho tratto la stessa identica conclusione-
- Kida … quando siamo sole puoi darmi del tu-la redarguì sorpresa
- Scusa -alzò le braccia innocente -So che ti aspetti una spiegazione per il mio ritorno,il fatto è che no ce l’ho … è la verità credimi. Ho finito ciò per cui mi ero allontanata ed eccomi qui-la soggezione che le incuteva Tsunade non era scomparsa del tutto,così cercò di comunicare quanta più sincerità possibile. Infatti l’hokage non smise di osservarla muovendosi sulla sedia girevole;si morse le unghia laccate di rosso non proferendo parola –Io … vi chiedo perdono di essermene andata,avrei dovuto immaginare che c’era bisogno anche di me qui a Konoha,fosse solo per presenza … Mi dispiace,sul serio,però adesso sono qui e vorrei restare per fare la mia parte:certo se sono la benvenuta-“Ha lo stesso cuore onesto di quand’era bambina”Tsunade si sporse sulla scrivania-Non devi scusarti .Non potevi sapere che dopo l’attacco di Orochimaru si sarebbe  arrivati a tanto … Inoltre non te ne sei andata voltando le spalle al villaggio,non sei un ninja traditore,hai svolto compiti in modo brillante per noi e te ne siamo grati -E poi,francamente non penso avresti potuto fermare nessuno - Kida si morse il labbro mortificata-Non fraintendermi,so di cosa sei capace,tuttavia non sappiamo nemmeno noi con chi abbiamo a che fare -il tono autoritario e grave era vero ora,l’altra indicò col pollice la porta- Sì Shikamaru me ne ha parlato … -
-Appunto,ad essere onesti ti avremmo mandato a chiamare entro breve,è un bene che qualcosa,qualunque essa sia,ti abbia richiamato qui. Comunque sì,è stato lui ad avvertirmi e stavo per venirti incontro ma dovevo assegnare una missione e l’unico jonin,e 2 chunin disponibili erano loro -incalzò l’hokage
-Jonin?Neji è un Jonin di già?Ha battuto il record di Kakashi - stupì Kida
-Ti accorgerai presto di cosa sono capaci i ninja di questa generazione-ammiccò Tsunade,e continuò -A proposito,Shikamaru non ha fatto in tempo a dirtelo,poiché sei corsa via,immaginando volessi rivedere quanto prima Konohamaru -“Sono diventati tutti più pettegoli o sbaglio?”
-Devi sapere che alla sua morte Asuma gli ha lasciato il compito di vegliare sulla nuova generazione di ninja,nonché su Kurenai e il loro bambino:dunque sì sarai zia per la seconda volta,congratulazioni-
-Eh?- Kida spalancò gli occhi boccheggiante”Stava per essere padre … e di sicuro l’avrebbe sposata,gli andava dietro da quando eravamo all’asilo”non fu in grado subito di esserne felice ed abbassò lo sguardo stringendo i pugni-Lo so … Mi dispiace Kida,a ciascuno di noi - Tsunade la guardò intensamente ma senza compassione;Kida si scostò il ciuffo – Grazie. Mi sa che per oggi non farò altro che ripeterlo-rise nervosa-Comunque,conoscendoti era certo saresti tornata presto e ha lasciato anche a te qualcosa,in accordo con Kurenai. Shizune?- l’assistente porse un modulo a Kida che lesse “Supervisione Team 10”;l’hokage vedendo la sua confusione spiegò -Ormai i ragazzi sono chunin è vero,tuttavia i loro maestri ne fanno da supervisori ed essendo Kurenai in aspettativa hanno pensato potesse interessarti-
-Ma io … io non so se ne sono capace …Ho acquisito esperienza è vero,ho fatto allenamenti diversi eppure sono sempre stata principalmente una studiosa,infatti volevo domandarti un incarico più riguardo le ricerche … Insomma,io una maestra?-tentennò Kida. Tsunade inarcò le ciglia “La sua faccia mi ricorda quella di Kakashi quando diventò istruttore”-Non sei costretta naturalmente,è indubbio che sei la benvenuta,secondo me però potrebbe riavvicinarti a questa terra,stare a contatto coi ragazzi intendo … Inoltre saresti un semplice supervisore,ad ogni modo troveremmo qualcosa da farti fare - Kida spostò il peso del corpo da un piede all’altro. Finalmente decise -D’accordo. Non sia mai che una Sarutobi si tiri indietro da una sfida-
-Ben detto-concluse l’altra,e dopo essersi fatta dare una penna e aver firmato,Kida salutò ed uscì. Una volta in cortile si stiracchiò la schiena”E adesso?Raggiungo Konohamaru o vado da Kurenai?”la risposta le arrivò neanche a farlo apposta,con Gai che le passava davanti con accanto un giovane che pareva suo figlio,senza averla notata -Ebbene Lee!Ci recheremo seduta stante da Kurenai per festeggiare l’arrivo di una nuova vita!Quale manifestazione migliore della giovinezza che scorre ininterrotta nel tempo della nascita di un bambino?-Gai sorrise smagliante al ragazzo sventolando un pacchetto colorato- Il solito buon “vecchio” Gai- rise suo malgrado la donna,e Gai realizzando chi fosse stata a parlare, corse indietro - Kidaaa!!!-.

 
   
 
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