Erano passati alcuni giorni dal loro arrivo a Volterra.AliceMiao aveva imparato ad usare il suo potere,ma ancora non riusciva a far apparire tutto quanto. Solitamente ci riusciva solo con gli oggetti. L'altra ragazza? Beh,lei aveva imparato a volare,anche se doveva perfezionare qualcosina,ma almeno non andava più a sbattere dappertutto.
"Alla fine non è così male stare qui. Tu cosa ne pensi?",chiese la ragazza ad AliceMiao.
"Penso che tu abbia ragione. Sai domani i due gemelli mi faranno vedere la città. Secondo loro posso uscire dal palazzo senza rischiare di uccidere qualcuno",disse AliceMiao.
"Beata te! Io devo rimanere a palazzo. Vero,sarò in compagnia di Aro per tutto il giorno,ma ha detto che mi insegnerà le leggi italiane domani... Uffa!",disse la ragazza.
"Vedrai che non sarà così male! Non è difficile,basta stare attenti",disse AliceMiao.
"Lo so,ma il problema è che quando parla mi incanto a sentire la sua voce e non seguo il filo del discorso! Ti prego dimmi cosa posso fare!",disse la ragazza.
"Beh ecco... Non saprei cosa dirti...",disse AliceMiao.
In quel momento l'orologio suonò:erano le quattro del pomeriggio. "Beh,ora devo andare. Devo accompagnare Demetri. Secondo i signori se lavoriamo insieme troveremo più in fretta il colpevole",disse AliceMiao,mettendosi la mantella nera.
"Io devo studiare legge... Non ci capisco niente!",disse la ragazza.
"Beh buona fortuna!",disse AliceMiao,chiudendo la porta.
"Torna subito qui! Non mi puoi abbandonare!",disse la ragazza,ma ormai AliceMiao si era allontanata.
La mattina seguente AliceMiao incontrò i gemelli,come da programma,al portone del palazzo.
"Scusate,mi sono persa!",disse AliceMiao.
"Non importa. Iniziamo il giro?",disse Alec.
"Volentieri!",disse AliceMiao.
Girarono tutta la città e anche le campagne circostanti. Alla fine venne fame a tutti.
"Che ne dici di mettere in pratica i nostri insegnamenti e iniziare a cercare una preda?",chiese Jane.
"Ci provo",disse AliceMiao.
Fece un respio profondo. C'erano vari odori e uno assomigliava a quello di un umano.
"Forse l'ho trovato!",disse e i due gemelli la seguirono. Trovarono l'umano due ore dopo.
Nel frattempo la ragazza era chiusa nello studio del vampiro più pericoloso del mondo.
"Allora,cosa ricordi della lezione dell'altra volta?",le chiese.
"Beh ecco... Non ho avuto tempo di ripassare...",disse lei.
"Spero almeno tu abbia migliorato nel volo",disse lui.
"Beh sì... Non sono bravissima,ma almeno non vado più a sbattere dappertutto",disse lei.
"È un buon inizio... Comunque mi fa piacere che ti incanti la mia voce,ma dovresti stare attenta durante le mie lezioni",disse lui. Come faceva a saperlo? Semplice,le aveva appena afferrato la mano.
"Sì,prometto che starò più attenta d'ora in poi",disse lei.
Accidenti! L'aveva scoperto!
Iniziarono la lezione e lei si sforzò di stare attenta,ma crollò gli ultimi minuti.
La sera decise di uscire a cacciare qualcosa,ma ci riuscì solo dopo un'oretta.

Note:ecco il terzo 'episodio'. Spero vi piaccia!
Baci AliceMiao