PROV THIAGO Sono Thiago ho 16 anni e vivo con i miei genitori (Emilia e Nico) entrambi avvocati, mio fratello Bruno che ha 7 anni e il mio cane, nella città di Rosario, o meglio dire “vivevo” in quella città. Per il lavoro i miei hanno dovuto spostarsi ed io minorenne e” immaturo” ho dovuto traslocare con loro. Ora mi trovo nella mia nuova casa a Buenos Aires. Più che casa la si può definire villetta, con un grande giardino ed una piscina. Purtroppo sta arrivando l’autunno e di conseguenza anche la scuola sta per ricominciare. Cambiando scuola e città devo fare nuove amicizie, e ovviamente trovare nuove ragazze alla mia altezza. PROV mAR L’estate è finita, a giorni comincerà anche la scuola, dove l’unica cosa positiva sarà rivedere i miei amici, soprattutto jaz, tacho e rama. Abito a Buenos Aires con i miei genitori e con la mia futura sorellina, che nascerà tra 4 mesi. Sono appena tornata da casa dei nonni nella quale ho passato 2 settimane, per i miei genitori è un piacere, si, anche per me, ma c’è da ricordare che ho 15 anni (tra un mese 16), e in montagna dai nonni non c’è nemmeno un ragazzo! Appena arrivo a casa scendo dalla macchina e vedo un ragazzo alto, magro, con gli occhi color nocciola e i capelli castani che prende uno scatolo e lo porta nella casa, che, forse sembra essere la sua. Mar: mamma, scusa, sai chi è il ragazzo che sta portando gli scatoloni nella villa di fronte? Mamma: chi?quello con la maglia bianca? Mar: si lui. Mamma: è il figlio dei nuovi arrivati, vengono da Rosario e si sono spostati per lavoro. Ho conosciuto i genitori prima, mentre tu e tuo padre andavate al market, sembrano essere simpatici, a differenza della “signorina” che viveva li al loro posto. Arriva l’ora di cena e mangiamo tutti e tre a tavola, mentre in tv ci sono sempre le solite e noiose serie, dopo aver mangiato salgo sopra e metto il pigiama, che in realtà è una canotta ed un pantaloncino ed essendo stanca chiamo Jaz per parlarle dell’arrivo del nuovo ragazzo e vado a dormire. PROV THIAGO Emilia: thiago svegliatiii, sono le 9 di mattina! Thiago: proprio perché sono le 9 devo dormire.- dico mentre cerco ancora di aprire gli occhi- Emilia: senti pigrone, tuo padre è andato a vedere il suo nuovo ufficio e io ora scendo con la nostra vicina,andiamo a prendere un caffè per conoscerci meglio, abita di fronte ed ha una figlia della tua stessa età che guarda caso frequenta la stessa scuola nella quale andrai tu, dopo vestiti, aggiustati quei capelli e vai a conoscerla. Mi raccomando sii gentile e non farti conoscere come donnaiolo. Ciao Thiago. Non ho intenzione di andare da questa “ragazza”, tutte le volte che ha cercato di farmi conoscere una ragazza trovavo sempre le solite ragazze “semplici” secondo le idee di mamma che in realtà erano brutte. Mi alzo, faccio colazione, prendo un jeans ed una maglietta a mezze maniche e leggo il messaggio che ho ricevuto :”non dimenticarti della ragazza”. *accontentiamo mamma* penso tra me e me. Arrivo fuori casa sua e busso alla porta. PROV mAR Sento il campanello e i miei sogni vengono interrotti, da quel fastidioso rumore. Corro alla porta pensando a chi possa bussare cosi insistentemente alle 9 e 30 del mattino. Quando apro vedo il ragazzo del giorno prima, che da vicino è anche più bello di quello che sembra, ovviamente io sono in pigiama e con una faccia da “zombiee”. Interrompo quei pochi secondi di silenzio e dico “ciao, tu sei il nuovo arrivato giusto? “si, sono io. Tua madre è uscita con la mia e mi ha chiesto di venirti a conoscere e ora sono qui” “quindi non sei venuto di tua spontanea volontà?” “in realtà no, però ora mi fa piacere essere qui, la visuale è buona” Come immaginavo è un ragazzo come tutti gli altri, la canotta che utilizzo come pigiama è abbastanza scollata e come a tutti i ragazzi, le scollature attirano. “senti, se sei venuto qui, per complimentarti della visuale puoi anche andare” gli rispondo mentre alzo la maglia in modo da coprire per il meglio. “ no scusami, piacere thiago, sono il tuo nuovo vicino, ho 16 anni e andrò nella tua stessa scuola” “piacere, mar, ho 15 anni tra poco 16” “ora vado è stato un piacere conoscerti” Abbastanza strano questo ragazzo penso tra me, mentre vado sul divano e invio un messaggio a jaz “ci vediamo da me alle 10, mangi qui!” PROV PETER Quando ha aperto la porta mi aspettavo una ragazza inguardabile, ma ho trovato un angelo con i capelli castani e lunghi, gli occhi marroni e delle grandi labbra. Con il mio commento sulla visuale però ho rovinato il momento. Vado via e mi dirigo verso il parco dove vedo…