The Black Lake

Hogwarts era più silenziosa del solito, quella sera.
Ed anche più solitaria.
-Lumos.- sussurrai, non appena fuori dal portone del Castello.
Una luce bianca ed intensa prese immediatamente vita dalla punta della mia bacchetta, permettendomi così di aprire un varco nell'oscurità della notte, scalfita solamente dalla luce della luna e dalle stelle.
Con il braccio teso davanti a me, scesi gli antichi gradini ed iniziai a camminare, assecondando i piedi che, ormai, già sapevo dove mi avrebbero portata.
Attraversai velocemente il parco, stretta nel mio mantello, e mi arrestai qualche minuto dopo, davanti alle sponde del Lago Nero.
-Nox.- pronunciai il controincantesimo, smorzando la luce e trovandomi così nuovamente immersa nell'oscurità; protetta dal suo abbraccio.
Mi sedetti per terra, non curandomi del fatto che l'erba fosse ancora umida dalla pioggia caduta quel mattino, ed inspirai profondamente.
Ultimamente, in quel posto, avevo trovato molto conforto.
Alzai gli occhi al cielo d'inchiostro, e mi ritrovai a fissare la luna perlacea, che perfettamente si specchiava nelle calme acque del Lago.
Scure.
Malinconiche.
Profonde.
Impenetrabili.
Ma stupende.

I suoi occhi.

-É una notte superba, non trovi?-
-Magnifica.- risposi, sentendo il debole fruscio di un mantello arrestarsi alle mie spalle.
Subito dopo il suo proprietario prese posto di fianco a me.
Il profilo dell'uomo, duro, spuntava dai capelli corvini, e gli occhi, dello stesso intenso color Notte, si scontravano con la luna d'argento.
Iniziai a strappare distrattamente i fili d'erba che si trovavano vicino a me, e mi perdetti tra le acque del lago, quella notte particolarmente ipnotiche.
-Sai, credo che ad Hogwarts serva un parco. Cosa dirà poi Minerva della sua nuova professoressa di Trasfigurazione?- domandò, incrinando il perfetto silenzio che si era creato.
Sorrisi appena, poggiando la testa sulla sua spalla e venendo prontamente circondata dalle sue braccia.
-Hai fatto enormi progressi negli ultimi anni, Hermione. Ma in fondo sapevamo entrambi che non ti saresti lasciata fermare, no? Tu sei forte.- affermò, con quel suo solito tono severo che pochi avevano saputo capire.
O voluto.
-Non come vorrei, Severus.- risposi, allontanandomi da lui.
-Ne hai passate di peggiori.-
-Lo so.-
-Ma questo non cambia le carte in tavola, giusto?-
-Esatto.-
Avvicinai il viso, e premetti le mie labbra sulle sue, sentendo subito il familiare aroma di Whiskey Incendiario invadermi la bocca.
Mi strinsi a lui, approfondendo il bacio.
Io ero stanca di essere forte.
Portò una mano dietro alla mia nuca, mentre, con le dita dell'altra, tracciava leggero il profilo della mia gola.
Sussultai, sotto il suo tocco.
Io non ero forte.
Mi staccai da lui, affondando poi il viso nell'incavo del suo collo.
La fronte appoggiata alla sua guancia.
Le braccia allacciate dietro alla sua schiena.

“Mi manchi.”

Sussurrai, prima che anche quell'ennesima visione si frantumasse, e sfumasse eterea verso l'argento.


_______MyLittleSpace_______________________________________________________
Beh, per prima cosa, ciao a tutti!
Spero che questa piccola FanFiction non l'abbiate trovata troppo banale, e che vi sia piaciuta... in caso contrario, sono apertissima alle critiche/suggerimenti, ditemi ciò che ne pensate, non vi mangerò! Mi farebbe molto ma molto piacere ricevere qualche recensione (negativa o positiva che sia)
Volevo inoltre aggiungere che questa è la mia prima Fiction in questo fandom, e, dal momento che doro troppo la coppia Hermione/Severus ho pensato di farla su di loro, pregando di non aver stravolto troppo i personaggi.
Detto questo, vi lascio, sperando di non avervi rovinato la serata -sempre che qualcuno legga, ovviamente lol-

Paranoid_