Sakura aprì lentamente gli occhi.
Si svegliò così, tra le braccia dell'uomo che pian piano aveva imparato ad amare.
Si mise a sedere, spostando lo sguardo smeraldino sul viso addormentato del biondo.
Arrossì al ricordo della serata precedente.
Con le guance imporporate, fece per alzarsi, ma due braccia la inchiodarono al letto.
"Giorno, Sakura-chan!" Esclamò Naruto, dando un leggero bacio sulla guancia arrossata della ragazza.
"G-giorno..." Mormorò lei, arrossendo ancor di più, mentre afferrava un lembo delle lenzuola portandolo sopra il mento-notando la propria nudità-.
E il fatto che il corpo del biondo fosse a mala pena coperto dalla coperta non la aiutava.
Naruto non rispose, si limitò a sorridere in quella maniera che Sakura trovava adorabile.
"Perché ti copri?" Chiese poco dopo l'Uzumaki, guardando la rosata con un sorriso sghembo.
"Baka..." Sussurrò Sakura con un filo di voce, alzando il più possibile il lenzuolo e vagando con lo sguardo nella camera alla ricerca degli indumenti.
"Su, tanto stiamo insieme!" Rise lui, prendendo il lembo della coperta tra le mani di Sakura, abbasandolo e lasciando un furtivo bacio sul collo niveo della ragazza.
Lei sussultò arrossendo, lanciando uno schiaffo più forte del previsto-così forte che lo fece cadere dal letto-al biondo.
"Baka!" Esclamò lei più forte, ricoprendosi.
"Sakura-chan...sei cattiva..." Piagnucolò il ninja, massaggiandosi il naso dopo la rovinosa caduta di faccia a terra.
"Sei tu che sei un incosciente." Si giustificò l'Haruno, incrociando le braccia sotto il petto piatto-ancora coperto dalle lenzuola-.
Naruto sbuffò, rimanendo seduto a terra.
"Dovremmo rifarlo più spesso." Constatò poco dopo con un ghigno.
"Un baka incosciente e pervertito!" Urlò stavolta la ragazza dai capelli color cieliegia, prendendo con la mano destra un cuscino e lanciandolo al suo ragazzo, mentre la sinistra teneva salda la coperta.
"Sakura-chan! Intendevo di uscire la sera!" Rise Naruto, schivando facilmente il cuscino.
"Però se vuoi che facciamo più spesso quelle cose..." Ridacchiò beffardo, afferrando i pantaloni che erano abbandonati dietro di lui sul pavimento.
Sakura sospirò borbottando tra sé e sé.
Era inutile combattere contro quel baka, ne usciva sempre vincitore, ormai.
"Sbrighiamoci, Kakashi-sensei e il Teme ci starranno aspettando." Naruto diede un bacio a fior di labbra alla ragazza, che rispose immediatamente, troppo invaghita della voce del biondo-che avrebbe potuto ascoltare per ore- e del suo sapore.
Annuì e si alzò dal letto-minacciando ovviamente il ragazzo di non guardarla-.
"Oh, Sakura-chan, anche se sei cattiva con me ti amo comunque!" Esclamò Naruto, una volta che entrambi furono tra le vie di Konoha.
Sakura arrossì, non ancora abituata a far sentire in pubblico le sue smancerie.
"E anche se tu sei un infantile baka, ti amo anchio." Mormorò appena lei, avvinghiandosi al braccio del biondo, soddisfatto della risposta.