Posso proteggerla da tutto e da tutti. Combatterei con il doppio della forza di chiunque altro solo per proteggerla, ma non posso proteggerla da me.

Io sono il pericolo più grande per lei. Non posso lasciarmi andare, nemmeno pe run secondo. La desidero, il mio corpo la desidera, la mia sete, il mio cuore. Ma forse è per questo che la amo. Mi avvicino , è di fronte a me, mi guarda negli occhi. I suoi occhi. Gli occhi di lei, Bella. Gli occhi della mia tentazione . Forse per lei non dovrei esistere, forse non sarei mai dovuto entrare nella sua vita. Forse non ce l'avrei fatta a non incontrarla. La mia vita,se pur eterna, non varrebbe niente senza di lei. E' lei la mia anima, il mio cuore. Il suo battito è il mio che ormai si è spento da molto.

Le nostre fronti sono appoggiate l'uno all'altra, continuo a guardarla. Sto per cedere alla tentazione, ma devo controllarmi sempre, ovunque.

Le mie labbra fredde come il marmo si posano sulle sue. Sento quasi bruciare, come una mano calda che viene infilata nella neve. Ma come posso saperlo io. Non ho più avuto le mani calde da quel giorno. Le sue labbra sulle mie sono bollenti, o meglio lo sono per me. Come sempre lei si fa trasportare. Cerca di approfondire il bacio, si lascia influenzare dall'entusiasmo e io sono costretto a rinunciare e finire.Per quanto sarà così? Non lo so ma per il momento devo ancora terminare il mio momento di intimità con lei con le solite parole fredde e distaccate, che la colpiscono sempre come schegge di vetro: Mi  dispiace Bella. Non posso.

Jacob
La amo. Di questo sono certo. Gliel'ho detto ma lei non capisce. Sono il suo migliore amico, niente di più. Le interessa solo il suo succhiasangue. Con me sarebbe al sicuro, potrebbe lasciarsi andare senza paura di scatenare la sua sete, senza paura di diventare la preda. Perchè? Perchè non puo' essere tutto normale? E' qui di, davanti a me. Mi guarda. Ha un aria serena. L'espressione che si ha quando si parla con un amico. Amico. Questa parola rieccheggia contnuamente nella mia testa e non vi credo,, non voglio crederci. Forse dovrei accettarlo e basta, ma come posso dimenticarla? Ho promesso di non farla soffrire, ho fatto uan promessa e la voglio mantenere. Ho paura di quello che sto per fare, non riesco a controllarmi. Mi avvicino a lei, ha capito. la sua espressione cambia, si incupisce ma non smette di fissarmi. I suoi occhi color cioccolato sono seri, quasi mi implorano di fermarmi, ma io non li ascolto. Le prendo il mento fra le mani e mi avvicino. Non si ribella,  ma non risponde. Le sfioro le labbra, per me è fredda. Devo approfittarne, tra poco potrebbe diventare una di loro. ha i battiti contati.Maledizione. Ma ora è qui, la sto cacciando nei guai nella speranza che i suoi sentimenti verso di lei cambino.Non succederà.
La sento dimenarsi, cerca di sfuggire al mio bacio, senza risultati. Sembra ricordarsi cosa sono e rinuncia ad agitarsi inutilmente, aspettando solo che mi arrenda. Non volgio, non posso arrendermi, ma è come baciare una statua. Ferma, immobile, quasi come fosse fatta mi marmo. Rinuncio, E' tardi ormai, nel suo cuore c'è un posto solo ed è occupato. Mi stacco e la guardo triste negli occhi, ed ecco le parole che temevo, parole fredde e taglienti: Mi dispiace Jacob. Non Posso