Serie TV > The Flash
Ricorda la storia  |      
Autore: Defiance    06/05/2015    3 recensioni
[SPOILER 1X19]
Caitlin ha qualche problema a dimenticare il bacio con il 'finto Barry'.
Lui si rende conto che qualcosa non va nel comportamento della ragazza e si presenta dietro la porta di casa sua, per affrontarla. Cosa accadrà?
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Barry Allen, Caitlin Snow
Note: Missing Moments, Otherverse, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Disclaimer: The Flash e i personaggi non mi appartengono. La storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.
 


Someone New
To Be crazy About





 
Caitlin aveva finito con l'odiarsi.
Odiava la sua pelle, odiava i suoi occhi, odiava le sue labbra e, soprattutto, odiava la sua mente.
Quella dannata area che custodiva i ricordi in particolar modo.

La prima notte, era stato facile scacciar via il pensiero: si era gettata sul suo letto, aveva chiuso gli occhi e la stanchezza aveva preso il sopravvento.
La seconda notte, Cisco le aveva proposto una maratona di film e alla fine si era sentita così esausta da crollare tra le braccia di morfeo.
La terza notte, Caitlin lo aveva sognato. 
E in quel momento erano iniziati i problemi, quelli grossi.
Perchè era già abbastanza difficile far finta di niente, non rabbrividire ogni qualvolta lui la sfiorasse, non rimuginarci sopra... Ma se il suo subconscio aveva deciso di accanirsi contro di lei e di impedirle di dimenticare l'accaduto, allora era proprio fottuta.
E se n'era resa conto non appena quegli occhi l'avevano guardata, non appena quel volto dolce si era avvicinato al suo e l'aveva baciata; aveva realizzato troppo tardi che la luce negli occhi di quel tipo non era la stessa dei suoi
Avrebbe dovuto capire subito che lui non l'avrebbe mai baciata, nè tanto meno l'avrebbe mai guardata in quel modo... Barry era troppo ingenuo per osare tanta malizia con qualcuno, men che meno con lei.
Ma Caitlin c'era cascata, o forse aveva voluto semplicemente calarsi due fette di cetriolo sugli occhi e togliersi uno sfizio che sì, le era già balenato in mente qualche volta in precedenza.
Malediva quella sua scelta ogni giorno; si rimproverava di non averlo respinto una seconda volta, di essere stata così debole.

Quella era la decima notte consecutiva in cui Caitlin si rifiutava di dormire, o anche solo di provarci; il fondotinta non riusciva più a coprire le sue occhiaie e un po' tutti si erano accorti che qualcosa non andava in lei, ma continuava ad arrancare, giocandosi la carta del tradimento di Wells e di quanto ciò l'avesse ferita.
E magari ci sarebbe anche stata male per tutta quella storia, se la sua mente non fosse stata troppo occupata a torturare lei con il ricordo di quel bacio.
Non riusciva più a guardare Barry negli occhi, nè a stare da sola con lui per più di cinque secondi.
Non era in grado di sopportare il contatto con la sua pelle, il che era un problema considerando che il compito di rattopparlo qando veniva ferito da qualche cattivo di turno, spettava proprio a lei.
Ci stava ripensando ancora, quando il campanellò suonò, facendola sussultare; optò per non aprire la porta, ma le persone che conosceva potevano contarsi sulle dita di una mano e tutte loro sapevano che sarebbe rimasta in casa quella sera.
Così si costrinse ad alzarsi per andare a vedere chi fosse.
"Pizza e Netflix?" esordì la voce di Barry e anche se le sue labbra erano dispiegate in un largo sorriso, i suoi occhi riflettevano tutto il tormento che lo stava affliggendo in quei giorni.
Caitlin restò in silenzio a guardarlo per qualche istante, poi gli sbattè la porta in faccia. 
Per riaprirla neanche due secondi dopo.
"Entra" borbottò, trascinandosi pigramente sul divano, seguita dal giovane che la scrutava interrogativo.
"Si può sapere cosa c'è che non va?" domandò a quel punto Barry, senza alcuna irritazione nel tono di voce, solo una stanchezza allucinante.
"Non lo hai chiesto davvero"
La fanciulla simulò uno sguardo carico di disappunto e lo guardò truce.
Lui espirò forte e le si avvicinò.
"Cait... Lo so che è un duro colpo da digerire..."
Provò ad accarezzarle un braccio, ma lei si ritrasse e gli diede le spalle.
Caitlin chiuse gli occhi, non si accorse nemmeno che stava stringendo i pugni.
"Okay. Non sono stupido, non venirmi a dire che è per via di Wells che sei ridotta in questo stato. è più di una settimana che eviti ogni contatto con me, me ne sono accorto"
"Barry, smettila, per favore"
Supplicarlo di non aggiungere altro la faceva solo apparire più pazza di quanto già non sembrasse, se ne rendeva conto, ma non voleva sentire altro, non voleva che la spingesse a parlare.
Ma non ce ne fu bisogno.
"Sai, dopo essermi chiesto per giorni cosa avessi mai potuto fare per allontanarti in questo modo, ho capito. Forse non era qualcosa che avevo fatto proprio io. Allora ho guardato i video delle telecamere alla S.T.A.R. Labs"
Caitlin gelò sul posto; si voltò lentamente verso di lui e lo guardò con gli occhi sgranati.
Non se lo aspettava.
"Barry ti prego smettila" 
Non sapeva neanche dove avesse trovato il coraggio, nè tanto meno la voce, per parlare.
"So del bacio, Cait. E mi dispiace..."
"Barry, vai via. Per favore"
"Mi dispiace di non essere stato io, in quel momento. Perchè quel metaumano aveva ragione: avrei dovuto farlo molto tempo fa"
E senza darle alcun secondo di preavviso, senza neanche darle il tempo per metabolizzare quelle parole... La baciò.
E quella volta il bacio aveva il suo sapore, il sapore di Barry Allen, della sua dolcezza, della sua timidezza.
Caitlin si sciolse, lasciandosi circondare dalle sue braccia, permettendogli di stringerla e di approfondire quelle dolci carezze.
"Bar..."
"Ricordi quando abbiamo detto che era giunto il momento di trovare qualcun altro per cui essere pazzi? Qualcun altro da amare? Io l'ho trovato, Cait. L'ho sempre avuto davanti ai miei occhi, anche se non volevo vederlo" confessò il ragazzo, accarezzandole delicatamente una guancia.
La giovane chiuse gli occhi e si abbandonò a quel tocco.
Sorrise.
"Baciami Barry Allen. E non smettere finchè non sarai tu a volerlo" 
Allora Barry la prese in braccio e, lentamente, la portò nella sua camera da letto, adagiandola sul materasso e stringendola tra le sue braccia senza mai separare le labbra dalle sue.
Restarono abbracciati, ad esplorarsi e coccolarsi per diverse ore, finchè la stanchezza non tornò a farsi sentire.
E quella notte, finalmente, insieme all'uomo che aveva fatto ricominciare a battere il suo cuore, Caitlin Snow dormì.
Un sonno tranquillo, privo di sogni... perchè nessun sogno poteva essere meglio della realtà, in quel momento.
I problemi che li attendevano avrebbero potuto attendere qualche ora in più, per una volta.





 
Angolo Dell'Autrice
Slave a tutti!
Eccomi di nuovo qui, con un'altra pazzia partorita dalla mia mente.
L'ho scritta tempo fa, ma non ho mai avuto il coraggio di pubblicarla... Poi ho pensato
che se proprio dovevo considerarla uno scempio a priori, tanto valeva sentire cosa ne 
pensava qualcun altro. 
Continuerò ad amare gli Snowbarry e a tifare per loro.
Nell'altra storia era Caitlin ad andare da Barry, questa volta il contrario.
Spero proprio che vi sia piaciuta, se vi va lasciatemi una recensione, mi renderebbe davvero
tanto, tanto felice sapere la vostra opinione, positiva o negativa che sia.
A presto,

Bell :)

 

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Flash / Vai alla pagina dell'autore: Defiance