P.O.V NARRATORE /ORE 8:00 CASA DI LUCIA Era l'ultimo giorno di vacanza prima di tornare a scuola e Lucia era a letto.
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P.O.V LUCIA Stavo dormendo beatamente quando un suono proveniente dal mio comodino continua a rompere con un “drin” allora con la mano cerco quell'affare chiamato da tutte le persone di sto mondo tranne me “sveglia” dopo un po che “vagavo” con la mano la trovai e la scaraventai fuori dalla finestra e dato che era aperta fece un volo di tre piani (S.A da notare Lucia abita in una casa singola a tre piani)dopo un po anche il mio telefono si mise a suonare e allora esclamai con tutta la voce che avevo “ma perchè ce l'avete con me oggi tutti?”ma non buttai il telefono come avevo fatto con la sveglia dato che era un Iphone 6 e mi era costato un sacco (S.A scusate ma io scrivo qualche parolaccia) ma vidi che non era la sveglia bensì un messaggio da Carolina e due da Cristal ,mi misi a leggerli prima i due di Cristal “Ciao Lu (mi aveva dato quel soprannome all'asilo e lo usava ancora adesso)ti va di andare in piscinadato che è l'ultimo giorno di vacanza prima che inizi lo strazio? ”poi lessi l'altro “Ei Lu ma ci 6 o dormi ancora dai rispondi perfavore”decisi di rispondere “Ciao cri (io gli ho dato questo soprannome così eravamo pari)va bene andiamo in piscina alle 14:15 va bene?” dato che conoscevo la lentezza nel scrivere i messaggi di cristal lesi quello di Carolina “Ciao Luci(altro nomignolo)ti va di andare in piscina?” che coincidenza le scrissi “si me lo aveva chiesto anche cristal a te va bene alle 14:15 davanti al cancello di entrata della piscina?”lei rispose dopo un minuto “ok ho già invitato tutti gli altri” “ok allora a dopo”dopo aver inviato il messaggio andai in cucina a prepararmi la colazione (S.A Lucia abitava come tutti gli altri nella casa da sola) mi preparai una tazza di latte con il cacao e mangiai con questa delle gocciole comprate qualche giorno prima,finita la colazione andai in camera a vestirmi mi misi una canottiera rosa che legai al lato così lasciavo la pancia scoperta perchè faceva un caldo della madonna e un paio di pantaloni inguinali azzurri e mi misi le mie infradito azzurre (vi confesso che ho un armadio pieno di infradito)e mi legai i capelli,dato che mi arrivavano di pochi centimetri sotto al sedere,con un elastico rosa lasciando fuori solo le mie ciocche di colore diverso(S.A le ciocche di colore diverso,anche se non si possono dire così dato che sono più scure,sono naturali e sono il ciuffo che copriva un occhio e due ciuffetti laterali)poi decisi che dovevo preparare la borsa per la piscina dentro ci misi:costume a pezzi di colore giallo,che risalta moltissimo dato che la mia pelle è grigia,poi misi spazzola,asciugamano,la carica portatile del telefono(“vedete come sono brava anche la carica portatile ho ”)il portafoglio con dentro 20 euro in monete e 5 di carta e la carta della biblioteca di Silvia....... “aspetta cosa la carta della biblioteca di Silvia?Come c'è finita qua dentro si è vero adesso ricordo sono andata con lei e per prendere un libro mi ha prestato la sua meglio che la chiamo e gli dico che ce l'ho io”.Digitai il suo numero e dopo due squilli rispose “Ei Lucia perchè mi chiami a quest'ora?E' successo qualcosa?” “no tranquilla è solo che io ho la tua carta della biblioteca”la sentivo ridere “an già quella volta che me la sono dimenticata è vero hahaha dopo in piscina me la dai ok” “va bene a dopo”e riattaccai misi il cellulare nella tasca dietro dei pantaloncini e guardai l'orologio, “CAZZO è l'una mi devo muovere”andai di volata giù per le scale con la borsa che era tanto pesante che per poco nell'ultimo scalino non mi faceva sbattere contro il pavimento per fortuna riuscii a non cascare (vedete che riflessi),appoggiai la borsa con la mia solita delicatezza ,per modo di dire e andai a vedere nel frigo se c'era qualcosa e vidi del dolce e squisito niente perché? Perché era vuoto ovviamente anche oggi mi ero dimenticata di fare la spesa allora decisi di non mangiare tanto non avevo fame per la colazione fatta alle 11:30 allora guardai di nuovo l'orologio erano le due,presi le chiavi e usci di casa e in chiavai presi il mio abbonamento al tram che per fortuna si fermava a un metro da casa mia, aspettai due minuti e salii fortunatamente avevo preso quello che andava davanti alla piscina ma mi accorsi che dove mi sedevo di solito (in fondo :P)era pieno di ragazzi a prima vista di 15 anni allora restai davanti. Dopo due fermate arrivai alla piscina e scesi seguita da quel gruppo di ragazzi e notai che in messo c'era anche Vichi. CONTINUA.....