La sua mente è stordita, i sensi annebbiati.
Da quanti giorni sta danzando?
Ma è poi mai possibile parlare di giorni, quando, dopotutto, il posto dove si trova è un luogo senza tempo?
 
Il suo rifugio è il più sicuro fra tutti.
Ogni male del mondo, ogni cattiveria è all’esterno  e non potrà raggiungerla, mai più. Così come tutto il resto. Anche le cose belle non possono più raggiungerla.
Ma vi era mai stata gioia nella vita di Mary, in fondo?
Giusto un po' ,forse, a suo tempo, ma a conti fatti non aveva fatto altro che procurarle del male. Si era legata a delle persone, le aveva amate, e loro avevano tradito la sua fiducia, causandole dolore.
E così Mary danza.
Suo fratello non potrà raggiungerla mai più.
Mary danza.
I suoi genitori non potranno raggiungerla mai più.
Danza.
Amanda non potrà raggiungerla mai più.
E danza.
Masaki non potrà raggiungerla mai più.
E ancora, danza.
Clause…
Mary ha un sussulto, la mente un poco più lucida. Da quanto tempo sta danzando?
Clause, lui è… felice?
Probabilmente sì, ha ottenuto quello che voleva, dopotutto.
E lei, Mary, lei è felice?
Gli occhi della ragazza si riempiono di lacrime.
Non ha più voglia di danzare, ora.
Vorrebbe solo uscire di lì ma, come ben sa, il suo rifugio altro non è che la sua prigione. E lei è sola ed inaccessibile, corpo e anima.