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Autore: _ Sara _    15/05/2015    1 recensioni
La necessità di un colloquio con con l'Altro, o, in questo caso, l'Altra: con lei che è donna, ma che lo è in un modo così allotrio rispetto a noi, donne occidentali. La volontà di comprenderla, eventualmente difenderla, oppure semplicemente accettarla.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Umbratile creatura
immobile ed ascosa
ti estingui in un nero sole
di stoffa
terra inesplorata 
dagli ignoti confini
sconosciuta persino a te stessa.

Getto l'ancora ed approdo
dinanzi a te
come pellegrina su suolo straniero
ma con un cuore che
tra prediche e preghiere
parla la tua lingua,
quella delle donne.

Lasciami instaurare
coi tuoi occhi - finestre
sull'animo -
un intimo colloquio
e svelami, in confidenza...

Perchè?
Chi ha scelto per te?
Cos'è per te la vita, e cosa
la libertà?

Rimbalzano i miei dubbi
sul tuo scudo
io resto in attesa:
quando vorrai
mi troverai qua.
   
 
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