Are You Jelous?
- Giusy … Giusy?Mi stai ascoltando?Giusy!-
-Eh?Ah, Matias, dimmi!-
Giusy si riscosse dai suoi pensieri e cercò di prestare attenzione al fratello.
-“Dimmi”?Giusy, è da un’ora che parlo, ma immagino che tu non abbia sentito una parola di quello che ho detto, vero?-
- Beh … no, cioè si … ti stavo ascoltando -
Matias le rivolse uno sguardo sospettoso, come a dire “Ma chi vuoi prendere in giro?”.
-Ah, davvero?E cosa stavo dicendo?- la sfidò.
- Beh … ecco, stavi dicendo che … che … Antonella,ecco … si, Antonella … ooooh!E va bene!Non ti stavo seguendo!Scusami, ma in questi giorni ho la testa da un’altra parte!- ammise lei finalmente.
- Me ne sono accorto – rispose Matias ironicamente, poi continuò – Ma non è che … per caso … solo supponendo ..in qualche modo centra la storia di Guido e Carolina?-
Giusy spalancò gli occhi, scuotendo con forza il capo in segno di negazione.
- Assolutamente no!Ma che ti salta in mente?Io essere gelosa di … di quell’oca!E poi, perché dovrei? Perché lei sta con Guido? Ma che vuoi che me ne importi di quello là!E’ così presuntuoso,vanitoso, egoista … infatti pensa solo a se stesso, non gli importa niente degli altri, e … -
-Stop, stop, stop!Frena un attimo!Io non ho mai parlato di gelosia! –
Giusy si diede mentalmente della stupida per il fatto di essersi fregata da sola,e poi provò a rimediare.
- Beh … no, non l’hai fatto, ma … ma si capiva che alludevi a quello!- concluse soddisfatta.
Il fratello la guardò non molto convinto, ma decise di far cadere lì il discorso.
- Va bene, se lo dici tu …. Lasciamo perdere!Comunque prima ti stavo parlando di Patty, sai credo che questa storia di fingersi la mia ragazza … l’abbia fatta soffrire … tu che ne pensi?-
-Penso che quella sia davvero una vipera! Solo perché è una modella si crede migliore di tutte le altre?E poi, chi le da il diritto … -
Matias la interruppe nuovamente.
- Giusy, Giusy, ma di chi stai parlando?Quale modella?Ti stavo dicendo di Patty … -
-Eh?Ah, Patty, certo!E’ davvero una brava ragazza, sei d’accordo?-
Matias sbuffa rassegnato, passandosi una mano tra i capelli lisci.
-Senti, sorellina, quando vorrai ascoltarmi, allora ti chiederò un consiglio, adesso vado in camera mia e ti lascio ai tuoi problemi, visto che, a quanto pare, sono così importanti che non puoi concedermi nemmeno cinque minuti per parlarti!-
Detto questo, salì le scale e raggiunse la sua stanza.
Giusy, rimasta da sola in salotto, sussurrò a se stessa:
- Ma che avrò mai fatto?-
***
IL GIORNO SEGUENTE – PRETTYLAND SCHOOL –INTERVALLO – ORE 10:35
-Guido, sei davvero fantastico, un mito!- si complimentò Santiago con l’amico, dandogli delle pacche sulla schiena.
-Conquistare una come Carolina Vilchez!Unico!-
-Dai, basta Santiago!Così mi fai arrossire – scherzò Guido, imitando una ragazza e toccandosi le guance.
I due ragazzi si guardarono e poi scoppiarono in una sonora risata.
-Si, dai Santiago!Così lo fai arrossire!Poverino, Valentina lo ha proprio stregato –
Giusy era appena arrivata e aveva seguito la scena. Non aveva saputo trattenersi ed era corsa lì, insieme alle altre popolari.
- Si chiama Carolina!E poi cos’è, Giusy?Sei gelosa?-
La provocò Guido, avvicinandosi e mettendosi di fronte a lei.
La ragazza finse di ridere, divertita.
-Oh, certo!E di chi?Di te?Ma neanche per sogno!-
- Neanche per sogno, eh? – Guido le si avvicinò ulteriormente, fissandola negl’occhi scuri.
Sentendolo così vicino, Giusy sentì il cuore battere all’impazzata, ma cercò di non darci peso e soprattutto di non farlo notare al diretto interessato e agli altri.
- No, infatti … e sai perché? Perché di te non me ne frega nulla!- sussurrò di risposta.
Patty, Tamara, Sol e Santiago si guardarono, lanciandosi uno sguardo d’intesa, e poi all’unisono dissero:
- Noi andiamo!Ci vediamo dopo, amici-
E li lasciarono soli.
I due quasi non se ne accorsero, persi ognuno negl’occhi dell’altro.
- Posso farti una domanda?- chiese Giusy, dopo un istante di silenzio.
- Certo – rispose Guido.
- Non che mi interessi eh, ma … cosa ci trovi in quella Carolina? Si, lo ammetto, è bella, ma che cos’ha di così speciale?-
Il ragazzo sorrise.
Chissà se questa volta avrebbe avuto una possibilità con quella ragazza che amava tanto...
- E’ molto bella, hai ragione, e al contrario di quello che pensano tutti, è anche intelligente. Ama fare il suo lavoro e sa come divertirsi, senza mai esagerare. Inoltre, ha una certa esperienza lavorativa alle spalle-
Giusy abbassò gli occhi, improvvisamente triste.
Come poteva competere con una descrizione del genere?
-Ma per me è solo un’amica. Niente di più. Non posso negare che, inizialmente, ne ero attratto, ma la cosa finisce lì. Tra noi due non ci sarà mai una storia –
Giusy rialzò lo sguardo, stupita. Era davvero così? Forse c’era ancora speranza …
- Sul serio?-
- Sul serio- annuì lui.
- E poi … sai una cosa? – continuò, accarezzandole una guancia.
- Cosa?- rispose, perdendosi in quel tocco così dolce.
- Sei molto più bella tu –
***
Dietro l’angolo ….
- Dite che questa è la volta buona?- chiese Tamara agli amici.
- Io dico di si, Guido sta andando alla grande – rispose sicuro Santiago.
-Sarebbe stupendo se finalmente quei due si dichiarassero – fu d’accordo Sol.
- Ma … ragazzi? Non pensate sia meglio andare? Dovremmo lasciargli la loro privacy .. non mi sento a mio agio a spiarli! –
Si intromise Patty, onesta e sincera come al solito.
Gli altri la guardarono un momento, prima di sorridere e dire:
- No!!!-
Anche Patty sorrise e si apprestò ad ascoltare.
***
Arrossì.
- Guido … cosa pensi, invece, di me?-
Guido sorrise.
- Sei terribilmente irritante, non ti va mai bene niente di quello che dico o faccio, litighiamo in continuazione e non fai che ripetere che non mi sopporti … a volte ti detesto –
- Ah … come pensavo … - rispose delusa.
- Però, nemmeno tu sei tanto perfetto,sai?Senza contare il fatto che …. Ah, lascia stare –
Scostò la sua mano grande e calda dalla guancia e fece per andarsene, ma il ragazzo la trattenne per un braccio.
- Aspetta … non ho finito –
La fece voltare di modo che i loro sguardi si incrociassero di nuovo.
- Sai essere anche dolce, sei onesta e leale, non hai paura di dire quello che pensi, e questo è un lato di te che mi piace moltissimo. E come ho detto prima … sei bella. Terribilmente irritante e,allo stesso tempo,così dannatamente bella. Come si fa a resisterti? Quando ti guardo, ripenso a quei momenti in cui ti ho baciata e vorrei baciarti ancora … e ancora –
Giusy era rimasta senza parole. Per la prima volta nella sua vita qualcuno era stato in grado di sorprenderla.
Senza rendersene conto, sussurrò:
- E perché non lo fai?-
Guido spalancò gli occhi stupito, ma non si fece perdere quell’occasione e unì le labbra alle sue.
La baciò dolcemente, appassionatamente, come non aveva mai fatto prima.
Quel bacio sembrò durare un’eternità.
- Questo che … significa … per te?-
Chiese, quando si staccarono.
Giusy finalmente sorrise. Un sorriso bellissimo.
- Significa … che ti amo Guido. E sono stufa di dover nascondere i miei sentimenti –
Il ragazzo l’abbracciò, incredulo e con il cuore a mille.
- Vuoi stare con me, Giusy? Vuoi essere la mia ragazza?-
- Assolutamente sì, Guido!-
Questa volta fu lei a baciarlo.
Un bacio diverso. Un bacio dato con la consapevolezza dei loro sentimenti.
- Ti amo anch’io – le sussurrò.
DRIIIN
La campanella suonò, segno che la pausa era finita.
Giusy sorrise, guardando il suo ragazzo.
- Posso dire con certezza che questo è stato l’intervallo più bello e più lungo della mia vita!-
Rise.
- Sai, Giusy … credo che salteremo la prossima ora. C’è qualcosa di meglio che voglio fare al posto di ascoltare storia –
Giusy lo guardò maliziosamente.
- Ah, si? E che cosa?-
- Questo –
La chiuse le labbra in un altro bacio appassionato, ponendo fine a quello scambio di battute.
Finalmente la vita andava per il verso giusto e loro sarebbero stati felici, questa volta, ne erano sicuri.
***
- Siii, ce l’hanno fatta!-
Santiago e Sol si abbracciarono, gioendo per i loro amici.
- Sai cosa significa Patty?- chiese Tamara alla ragazza di fianco a lei.
- No, cosa?-
- Significa che non dovremmo più sentire Giusy lamentarsi di Guido e Carolina!-
Rise coinvolgendo anche gli altri.
- Ben detto!- rispose Patty.
- Certo che la sta baciando in un modo davvero … passionale – affermò improvvisamente Sol.
- Beh … non mi sembra che a Giusy dispiaccia, anzi!- rise Tamara.
- Ragazze, loro avranno pure un motivo per saltare le lezioni, ma noi no!Perciò, andiamo, forza!-
Le richiamò Santiago.
Le popolari sbuffarono, ma poi si sciolsero in un sorriso e insieme al ragazzo si diressero in aula.
The End