Nuovi hobby

 

Prompt di Sharon: Johnlock, Sherlock vuole diventare il re della cucina, John spera di non saltare in aria. Bonus: panna.
Parole: 282
Note: non ho la più pallida idea di cosa sia.
 

Quando era di buon umore, Sherlock sapeva essere particolarmente loquace, nonché un bravo coinquilino: si offriva di fare la spesa e di cucinare personalmente. Tutto questo non poteva che fare piacere a John, se non fosse stata per la sua pericolosa tendenza a cimentarsi in piatti complicati che richiedevano lunghe ore di preparazione – come stava accadendo in quel momento. John sapeva che Sherlock non faceva mai nulla per caso, che ogni sua azione rispondeva ad un preciso meccanismo della sua mente (o palazzo mentale, come lo definiva) per cui l’acquisizione di una particolare nozione avrebbe potuto tornargli utile in una futura indagine – sebbene il dottore si domandasse come imparare la ricetta dei bignè al cioccolato potesse tornargli effettivamente utile.
“Cucinare non è poi così diverso dal fare esperimenti chimici, caro Watson.”, disse Sherlock, mentre leggeva le istruzioni. “In cucina, così come nella chimica, ogni ingrediente è importante e va dosato con cura – e ancora di più nella pasticceria.”
Forse si trattava di un semplice passatempo, o di un modo per spianare la mente come lo era suonare il violino. Quello che non capiva era perché Sherlock avesse insistito perché lo aiutasse nella preparazione; se non altro, aveva impedito al suo coinquilino di combinare un pasticcio già due volte, e a questo punto pregava silenziosamente affinché la casa non facesse esplodere la casa al prossimo tentativo.
Alla fine i bignè furono pronti, la palazzina era ancora in piedi a Baker Street e John doveva ammettere che il risultato finale non era male. Questo prima che Sherlock se ne uscisse con un giudizio non del tutto positivo e annunciasse la decisione di cimentarsi di qualcosa di più complicato – magari qualcosa di alta pasticceria francese.


I pensieri profondi di Sakura Hikari
Temete seriamente Sherlock cuoco. Se lo incrociate per strada, girate al largo, è più pericoloso del normale.