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Autore: AkumaEnpitsu    21/05/2015    0 recensioni
All'epoca nazista nessuno esce vivo dal forte di Breendonk,Altroff Salzach,prigioniero del campo,ma anche assistente in cucina lo sa molto bene,eppure l'arrivo di un nuovo detenuto cambierà la vita dentro il forte installando la paura nel cuore dei torturatori nazisti.
Genere: Fantasy, Guerra, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate, Violenza | Contesto: Guerre mondiali
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La mia prima storia,spero che vi piacerà!^^

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-Colpevole !

Questa era la sentenza destinata a tutti i membri della resistenza e naturalmente,l'esecuzione seguiva.

Tale era il destino di tutti i giudicati a Breendonk !Tutti?No,poiché una sola persona non si é mai fatta giustiziare qui.

Mi chiamo Altroff Salzach,ero un prigioniero nel forte di Breendonk,ma anche,assistente in cucina.

Un giorno,la cantina,dove pranzavano abitualmente i nazisti,erano state trasformate in sala del giudizio.

Quel poco che ne avevo sentito dagli SS,era che avevano arrestato dodici resistenti e che li avrebbero giustiziati all'arrivo della sera.

Ascoltare le chiacchere,era un passatempo che i prigionieri che lavoravano nelle cucine potevano offrirsi e,come ero spesso incaricato di servire il cibo nella cantina,sentivo i discorsi tra le guardie e i capi.

Ma i giorni dopo da dopo-giudizio,non mi piacevano tanto,perché Wijss,malgrado il suo buon umore,si vantava sempre di come avrebbe,secondo la sua espressione,«Bene» uccidere l'accusato.

Wijjs era un giovane zuccone di meno di trenta anni,anziano lottatore di pugilato,si occupava di passare la corda attorno al collo;Con gli altri SS,si assicuravache assistessimo alle esecuzioni.

Ed é assistendo a una di queste che l'avevo visto !

Era un'agnello ben pettinato,con degli occhi marroni,il pelo bianco,il muso allungato ed un corpo magro,si vedeva bene guardandolo che non aveva mai mancato di nulla.

Non potevo impedirmi di provare un po' di gelosia per questa bella giovane pecora,io stesso sono rimasto come all'epoca,una tartaruga brutta con dei capelli pettinati male neri come la cenere,gli occhi neri e un po' rotondetto(Anche se il mio soggiorno al campo mi aveva permesso di fare una dieta).

Il giovane condannato aveva attirato l'attenzione anche deglialtri prigionieri,desolati del fatto che sarebbe morto allora che aveva tra i diciotto anni.

Anche a Wijjs non era rimast indifferente,tanto che gli aveva sussurrato all'orecchio,come a molti altri prima :

- Ti appendero' all'albero più grande e porterà dei frutti !

Sperava senza dubbio di vederlo piangere eppure,non successe.

Non lasciava apparire ne paura,ne angoscia davanti a questa corda che gli stringeva il collo;Tanto coraggio attirava la mia approvazione,provavo ammirazione per questa pecora.

Pochi secondi dopo,il segnale fu dato e tutti i condannati impiccati,tranne l'adolescente,di cui la corda si ruppe nel momento del salto.

   
 
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