E adesso è iniziato un nuovo anno scolastico e sono di nuovo davanti a questa scuola, che più che una scuola sembra un carcere ve lo giuro sul muro che circonda il cortile c'è del filo spinato.

Comunque questa è un'altra storia... cosa stavo dicendo ah si giusto sono da sola in questo giorno abbastanza caldo per essere quasi meta settembre.

Mi domando "salgo o aspetto che arrivi qualcuno, e se poi non so in che classe ci hanno messo quest'anno" allora decido di aspettare che arrivi qualcuno.

Infatti in non tanto tempo iniziano ad arrivare i miei vecchi compagni, si mi hanno bocciata, li saluto ci mettiamo un po' a chiaccherare e si avvicina l'ora di entrare.

Loro quest'anno dato che sono in quinta rimangono al piano di sotto mentre le restanti quattro classi sono al secondo piano, li saluto e salgo le scale per recarmi nella mia classe dove nel frattempo erano iniziati ad arrivare alcuni ragazzi, cerco un posto dove sedermi solo che quelli infondo erano gia stati presi, purtroppo, allora mi sistemo in seconda fila contro il muro non troppo vicino ne troppo lontano.

In questa classe conoscevo quasi tutti e tutti conoscevano me dato che sono io, a giusto non mi sono ancora presentata io mi chiamo Sabrina e sono una di quelle persone che a scuola fa un po' di casino e tutti allla fine la conoscono come la casinista.

Mi ambiendo subito nella mia nuova classe facendo amicizia con tutti e così passano i mesi.