Il Nostro paradiso
Prendi la mia mano ancora troppo fredda, insicura di sé,
portala dove non c’è vento, ma solo nuvole,
dove non ci sono né parole né altre persone,
ma solo noi due a decidere se deve ancora piovere.
Parlami di come si sta bene ora,
di come i pensieri viaggiano liberi, per aria.
E intanto il sole albeggia, e noi due in amore,
la rondine che festeggia, noi ridiamo da ore.
E’ il nostro paradiso, ci piace così,
passione rossa sulle labbra dalle mille cicatrici.
Facendoci male, ferendoci con il bene,
i baci dopo l’amore, cerotti per le vene.
Ormai sai che non credo nel sempre della gente,
ma con te rimarrò, anche dopo il sangue.
Perché sei fonte primaria delle mie insicurezze
e sei medicina vitale per mie certezze.
I pesi alle spalle li alleggeriamo a vicenda,
siamo in cielo, dove il nostro amore supera la sofferenza.
La strada è sempre la stessa, l’arrivo è una promessa,
se c’è tormenta ben venga, noi la tempesta perfetta.
Siamo due diavoli con le ali in questo oscuro paradiso
e nel buio una sola luce: il tuo sorriso
che illumina le zone, illumina il mio cuore,
che poi sei tu, per il troppo amore ed il troppo dolore.
Ci siamo costruiti una storia che ci fa cadere
insieme, e ci porta a volare per poter sentire
le sere, dove non dormiamo per parlare,
va bene, e non finiamo di stupire, provare per credere.
Qui sopra tutto tace tranne i nostri pensieri,
nudi sulle ali dei nostri sorrisi sinceri,
abbracciandoci e scambiandoci ciò che abbiamo,
il pensiero del nostro paradiso assoluto nel ‘ti amo’.
-DreamEater