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Autore: Nembayo    22/05/2015    1 recensioni
“Non riesco a dormire. Continuo a vedere i loro volti, e tutto quel sangue”
“Vieni qui, Tenka”
“Sono da solo a prendermi cura di Soramaru e Chuutarou”
“Non sei solo, ci sono io. Puoi piangere, se vuoi”.
[Shirasu centric] [lievemente Tenshira]
Genere: Angst, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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AFFECTION




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Chuutarou ha solo pochi mesi.

È colpa mia, mia, mia.

Soramaru lo tiene sempre sulle spalle, lo accarezza, si prende cura di lui.

Devo pensare al grande maestro Orochi.

Chuutarou beve il latte che gli abitanti del villaggio portano loro, Soramaru mangia le verdure di una brava donna del luogo.

Mi sono affezionato?

Tenka ride.

Ha iniettate in corpo cellule di Orochi – Shirasu lo sa.

Ha un lungo taglio sulla schiena – Shirasu gliel'ha inflitto.

I suoi genitori sono morti – Shirasu li ha uccisi.

Ma Tenka ride. Ride tutto il giorno, sotto il cielo plumbeo.

Tenka sorride a Soramaru, è suo fratello maggiore, deve proteggerlo, amarlo, crescerlo da solo, renderlo un uomo, come farebbe un padre. Sorride a Chuutarou, gli fa il solletico, gli bacia la fronte e lo culla come farebbe una madre che non c'è più – è colpa mia, mia mia. Io ho rovinato i fratelli Kumoh. E loro continuano a sorridere. Devo dirglielo. Ma... Orochi. Tenka sorride a Shirasu, gli regala una passata per tenere i capelli bianchi e ribelli all'indietro, lo chiama amico, lo ha curato, rassicurato, amato, lo chiama fratello, implora il suo nome nel cuore della notte – l'unico momento in cui si fa cogliere dalla debolezza, in cui la risata abbandona il suo volto per tramutarsi in un pianto.

«Shirasu, non ce la posso fare» è chino sulle gambe di Shirasu, Tenka. Le bagna di lacrime salate, si stringe lo stomaco, è scosso dai singhiozzi. «Dovrei dire tutto a Soramaru e, quando sarà più grande, a Chuutarou. Ma sono i miei fratellini, devo allontanare tutte le sofferenze da loro»

Soramaru è il tramite di Orochi, pure io devo proteggerlo.

È solo questo il motivo?

Farei di tutto per Tenka.

Ma farei ancora di più per i Fuma.

Shirasu carezza i capelli scuri di Tenka, sorride rassicurante al niente, ha la voce incrinata. Ormai vive con loro da qualche mese – ed ha già ucciso i genitori dei tre Kumoh, ed ha già ferito Tenka, e loro non lo sanno è colpa mia e non lo sanno.

«Sei il grande Kumoh Tenka» dice Shirasu, quasi ironico – quanto ancora farà soffrire quel ragazzo? Tenka alza gli occhi lucidi ed arrossati su quelli viola e pacati, sospettosi di Shirasu. Il Fuma si stringe nelle spalle strette, continuando a carezzare i capelli di Tenka, che adesso ha appoggiato la fronte sudata sulla spalla dell'altro.

La luna fa capolino dalle finestre, illuminando la stanza di Shirasu.

Non riesco a dormire. Continuo a vedere i loro volti, e tutto quel sangue”

Vieni qui, Tenka”

Sono da solo a prendermi cura di Soramaru e Chuutarou”

Non sei solo, ci sono io. Puoi piangere, se vuoi”.

E Tenka era scoppiato in un pianto che dura da ore, Shirasu sente il cuore battergli forte nel petto, mentre si stringe contro quel ragazzo all'apparenza così forte, splendente come il sole, ma fragile ed insicuro. Solo.

Scusa, Tenka. Io non ci sono. Sei solo. Ti sto mentendo. Vorrei dirtelo, voglio urlarlo, voglio lasciare mio fratello per essere il vostro fratello. Ma non posso. I Fuma sono più importanti di voi.

«Shirasu?» chiede Tenka, tirando su dal naso.

«Sì?»

«Posso dormire con te?»

«È quasi l'alba, ormai. Ma puoi riposarti con me, se vuoi»

Si accoccolano nel letto di Shirasu. Tenka si stringe a lui, emette respiri irregolari e spezzati dai singhiozzi sul collo niveo dell'amico. Shirasu tenta in tutti i modi di non piangere a sua volta. Ha sterminato la sua famiglia, ed adesso vuole piangere per quel Kumoh? Mai.

«Scusa, Shiro-nii. Ti ho tenuto sveglio di nuovo.»

«Ci sono sempre per te, Tenka. Lo sai»

È colpa mia, mia, mia. Mi odio.

Ti odio.

Tenka sorride, alzandosi su un gomito e guardandolo dritto negli occhi, come a volergli leggere l'anima. Shirasu trema.

«Sei il mio migliore amico» sussurra Tenka, scostandogli un ciuffo ribelle dal volto e lasciandosi ricadere contro di lui. È addormentato prima ancora di rendersene conto, immobilizzando Shirasu di fianco a sé.

Mi sono affezionato.



672 words           
(ed un oceano di dolore)
 







 












ANGOLO DI ONE
Ciao a tutti!
Mi sono appena accorta che hanno aperto il fandom di Donten ni warau qua su EFP (let me love youuu) ed avendo concluso quest'anime da, diciamo, due giorni, non ho potuto non fiondarmici. Donten ni warau mi ha letteralmente strappato il cuore [sopattutto Shirasu damned] e per questo motivo ho deciso di sciogliermi nella disperazione scrivendo fanfictions sui meravigliosi perdonaggi di quest'anime che, damned, mi hanno fatta piangere per ore intere. Spero che ci sia qualcuno - e di non star parlando da sola. Se c'è qualcuno, sappiate che ho intenzione di scrivere una raccolta red su tutte le coppie [damned] che preferisco. Grazie per l'attenzione,
One

  
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